CINQUE ANNI DI SUCCESSI - Sin dal suo debutto, avvenuto nel 2019, la Ford Puma è stato uno dei modelli di maggiore successo della casa americana in Europa, contribuendo a distogliere l’interesse dei clienti per la Fiesta, che infatti è uscita di produzione (qui per saperne di più). Dopo cinque anni, a metà del 2024, la Ford metterà mano alla Puma aggiornandola. La novità più importante è senza dubbio l’arrivo di una variante elettrica, i cui primi prototipi sono già apparsi per i test su strada (qui la notizia). La versione a pile dovrebbe mettere a disposizione un motore da 136 CV abbinato a una batteria da 55 kWh per un’autonomia di circa 370 km.
NON CAMBIA FUORI - Come dimostrano le prime immagini diffuse dal canale MotorPride, che sono estratte dal software della vettura, dal punto di vista estetico, il restyling non stravolgerà la Ford Puma (squadra che vince non si cambia), limitandosi a lievi ritocchi dei gruppi ottici, della griglia e dei paraurti. Il logo Ford scenderà di qualche centimetro, spostandosi dalla carrozzeria al centro della griglia. Stesso trattamento per la parte posteriore, dove cambieranno le grafiche dei fari e i paraurti.
PLANCIA STRAVOLTA - Storia completamente diversa per quel che riguarda l’abitacolo della Ford Puma 2024 che, secondo le foto spia, dovrebbe cambiare sensibilmente. In particolare la plancia verrà stravolta dall’arrivo di uno schermo per l’infotainment di 12 pollici, quindi molto più grande di quello attuale. Il display dovrebbe imporre una nuova configurazione delle bocchette di areazione, che dovrebbero spostarsi al di sopra di esso. Anche il quadro strumenti cambierà e sarà costituito da uno schermo digitale di dimensioni generose. Aggiornamento in arrivo anche per il volante, che sarà a due razze e dovrebbe essere appiattito nelle sezioni superiore a inferiore.
STESSI MOTORI - Versione elettrica a parte, non dovrebbero esserci sostanziali differenze nella gamma della Ford Puma 2024, che manterrà quindi praticamente invariate le motorizzazioni attuali, salvo qualche lieve aumento di potenza. Rimarrà quindi il 3 cilindri di 1 litro mild-hybrid, con 125, 155 e 159 CV. La gamma è completata dalla versione più sportiva, motorizzata con il 3 cilindri da 1,5 litri non elettrificato in grado di erogare 200 CV.