ADESSO IL TIFONE - Non bastava lo tsunami che si è abbattuto nell'inverno sulle coste orientali del Giappone lo scorso 11 marzo. Il paese del Sol Levante deve fare i conti nuovamente con madre natura: è investito da Roke, un tifone che si sta avvicinando a Tokyo causando forti disagi e lasciando dietro di sé le prime vittime: quarto persone sono decedute e due risultano disperse.
STOP ALLA PRODUZIONE - Come riporta l'emittente pubblica Nhk, sono già stati cancellati 287 voli e diverse fabbriche hanno deciso di restare chiuse. La Toyota, per esempio, ha annunciato che negli 11 stabilimenti siti nel Giappone centrale verranno cancellati i turni serali. A preoccupare, però, è la messa in sicurezza della centrale nucleare di Fukushima, gravemente danneggiata dallo tsunami. La Tokyo Electric Power, società che gestisce l'impianto, assicura di aver assunto le necessarie misure per impedire che l'acqua piovana portata dal tifone non penetri nella centrale, provocando la fuoriuscita di acqua radioattiva dai bacini, usata per raffreddare i bacini.