SECONDA VITA - La Savage Rivale è una casa automobilistica nota per aver realizzato sette anni fa una audace cabriolet a quattro porte, la Roadyacht GTS, disegnata per unire la comodità di una berlina, la guida a tetto aperto e le prestazioni di una supercar: il motore da 670 CV le regalava infatti uno 0-100 km/h in 3,4 secondi, complice anche la massa contenuta (1.280 chili). La GTS però non ha mai realmente sfondato. Spera di farlo ora, dopo l’intervento della giapponese GLM, che ha stretto un accordo con la Savage Rivale e lavorato per lanciare una seconda interpretazione della Roadyacht: il nuovo modello si chiama G4 e vuole dar visibilità alla GLM, che produce tecnologie per l’elettrico e ha trasformato l’auto in modello a zero emissioni.
TRAZIONE DAVANTI O DIETRO - La GLM G4 mantiene invariata l’estetica della Roadyacht GTS, compreso l’inusuale meccanismo di apertura delle portiere verso l'alto e il tetto rigido ripiegabile. Dove cambia è a livello meccanico: il motore V8 di provenienza Corvette viene sostituito da uno elettrico, con 540 CV e 1.000 Nm, che promette un’accelerazione 0-100 km/h in 3,7 secondi e una velocità massima di 250 km/h. L’autonomia dichiarata è pari a 400 chilometri, grazie a soluzioni per diminuire la richiesta di energia quando l’auto procede a velocità costante. Il sistema ibrido comprende due motori e permette di scegliere l’asse motrice a seconda delle condizioni stradali, in maniera da privilegiare il divertimento o la sicurezza. Il costruttore non ha precisato quando la G4 arriverà sul mercato.