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Gruppo PSA: annunciati i consumi reali

07 luglio 2016

I modelli di Peugeot, Citroën e DS superano i consumi di omologazione, con differenze che vanno dal 30,61% al 66,67%.

Gruppo PSA: annunciati i consumi reali

IMPEGNO MANTENUTO - Come si era impegnato a fare a fine novembre 2015, il gruppo francese PSA (Peugeot, Citroën e DS) ha sottoposto i modelli di sua produzione a test di rilevamento dei consumi durante l’uso stradale e ieri ha comunicato i risultati ottenuti. Per tutte le vetture testate (14 Peugeot, 11 Citroën e 3 DS) le prove su strada in condizioni d’uso normali sono stati rilevati consumi sensibilmente superiori a quelli misurati dai test di omologazione. 

NON MENO DEL 30% IN PIÙ - A far registrare la differenza più contenuta è stata la Peugeot 2008 1.2 PureTech da 82 CV con cambio manuale a 5 rapporti e gomme da 16”. Il suo dato di omologazione è di 4,9 litri/100 km (cioè una percorrenza di 20,41 km/litro) mentre i test fatti effettuare dalla PSA con una prova su strada hanno messo in evidenza un consumo medio di 6,4 l/100 km (pari a 15,62 km/litro). Il test stradale ha dunque messo in evidenza un consumo maggiore del 30,61%.

FINO AL 67% IN PIÙ - Sull’altro versante, il modello che ha fatto emergere il divario maggiore rispetto al consumo di omologazione è stata la Citroën C4 Picasso BlueHDi 120 Stop&Start con trasmissione automatica EAT6, in versione Intensive, con gomme da 17”. In questo caso la differenza è stata del 66,67%: mentre nei test al banco per l’omologazione ha fatto segnare un consumo medio di 3,9 l/100 km (25,64 km/litro), in quello su strada svoltosi nelle scorse settimane il consumo registrato è stato di 6,5 litri/100 km (cioè 15,38 km/litro), cioè 2,6 litri/100 km in più; appunto il 66,67%. Più in generale, 6 auto hanno evidenziato consumi superiori dal 30 al 39,9% rispetto a quelli ufficiali di omologazione; 14 veicoli hanno invece segnato una differenza tra il 40 e il 49,9%, 6 hanno accusato consumi maggiori tra il 50 e il 59,9%, e 2 sono andati oltre il 60%.

CON LA PARTECIPAZIONE DI TERZI - I test sono stati effettuati dal gruppo PSA con la collaborazione di Transport & Environment (T&E) e France Nature Environnement (FNE), due organizzazioni non governative operanti nel settore dell’ambiente. La prima ha carattere europeo mentre la seconda opera a livello francese. Il tutto è stato supervisionato dalla società di certificazione indipendente Bureau Veritas. Dal punto di vista tecnico i test hanno avuto come riferimento quelli europei RDE (Real Driving Emissions) e sono stati effettuati con l’apposita strumentazione di rilevamento installata a bordo della vettura esaminata. 

LE MODALITÀ DEI TEST - I test (nelle foto di questa pagina) si sono svolti su un percorso misto composto da 25 km di strade urbane, 39 km di percorsi extraurbani e 31 km di tratta autostradale. Sempre su strade aperte al traffico. Le auto sono state guidate utilizzando il climatizzatore, carico a bordo equivalente a passeggeri e bagaglio, oltre a prevedere per il percorso tratti con pendenze diverse. Le modalità dei test erano state concordate dalla PSA con le organizzazioni ambientaliste.

ALTRI APPUNTAMENTI IN PROGRAMMA - Entro la fine dell’anno, il gruppo PSA comunicherà i risultati di test effettuati su altre 20 vetture delle marche Peugeot, Citroën e DS. Inoltre metterà a disposizione dei propri clienti una app con la quale sarà possibile simulare i consumi reali della propria vettura in base all’effettivo uso stradale. Questo per i consumi e le emissioni di CO2. Nel corso del 2017 è poi in programma lo svolgimento di altri test stradali della gamma del gruppo per misurare le emissioni degli ossidi di azoto NOx.

I CONSUMI REALI A CONFRONTO

PEUGEOT

MODELLOCONSUMI REALI (L/100 KM)CONSUMI OMOLOGATI (L/100 KM)DIFF. (L/100 KM)DIFF. (%)

108 1.2l PureTech 82 BVM5 pneu 15'' STD

6,1

4,3

1,8

41,86%

208 1.6l BlueHDi 100 BVM5 pneu 16'' TBRR

4,7

3,5

1,2

34,29%

208 1.6l BlueHDi 120 S&S BVM5 pneu 16'' UBRR

4,7

3

1,7

56,67%

2008 1.6l BlueHDi 100 BVM5 pneu 16'' TBRR

5,1

3,7

1,4

37,84%

2008 1.6l BlueHDi 120 S&S BVM6 pneu 16'' TBRR

5,2

3,7

1,5

40,54%

2008 1.2l PureTech 82 BVM5 pneu 16'' TBRR

6,4

4,9

1,5

30,61%

2008 1.2l PureTech 110 S&S EAT6 pneu 16'' TBRR

7,1

4,8

2,3

47,92%

308 1.6l BlueHDi 120 S&S BVM6 pneu 16'' UBRR

4,9

3,2

1,7

53,13%

308 1.2l PureTech 130 S&S BVM6 pneu 16'' TBRR

6,6

4,6

2

43,48%

308 1.2l PureTech 110 S&S BVM5 pneu 16'' UBRR

6,3

4

2,3

57,50%

3008 1.6l BlueHDi 120 S&S BVM6 pneu 17'' TBRR

6,1

4,1

2

48,78%

3008 1.2l PureTech 130 S&S BVM6 pneu 17'' UBRR

7,6

4,9

2,7

55,10%

508 2.0l BlueHDi 180 S&S EAT6 pneu 17'' UBRR

6,3

4

2,3

57,50%

PARTNER 1.6l BlueHDi 120 S&S BVM5 pneu 15'' TBRR

6,1

4,3

1,8

41,86%

 

CITROËN

MODELLOCONSUMI REALI (L/100 KM)CONSUMI OMOLOGATI (L/100 KM)DIFF. (L/100 KM)DIFF. (%)

C1 PureTech 82 BVM Feel pneu 15'' STD

6,1

4,3

1,8

41,86%

C3 PureTech 82 BVM Exclusive pneu 16'' TBRR

6,3

4,6

1,7

36,96%

C3 Picasso BlueHDi 100 BVM Confort pneu 16'' TBRR

5,7

3,8

1,9

50,00%

C3 BlueHDi 75 S&S BVM pneu 15'' UBRR

4,9

3,0

1,9

63,33%

C4 Cactus BlueHDi 100 BVM Shine pneu 16'' TBRR

5,1

3,6

1,5

41,67%

C4 Cactus PureTech 110 S&S BVM Shine pneu 16'' TBRR

6,1

4,3

1,8

41,86%

C4 BlueHDi 100 BVM Feel pneu 16'' TBRR

5,1

3,6

1,5

41,67%

C4 Picasso BlueHDi 120 S&S EAT6 Intensive pneu 17'' TBRR

6,5

3,9

2,6

66,67%

Grand C4 Picasso BlueHDi 120 S&S BVM6 Attraction pneu 16''

5,7

4

1,7

42,50%

Grand C4 Picasso PureTech 130 S&S BVM6 Intensive 17''

7,4

5

2,4

48,00%

Berlingo BlueHDi 100 BVM pneu 15'' TBRR

6,1

4,3

1,8

41,86%

 

DS

MODELLOCONSUMI REALI (L/100 KM)CONSUMI OMOLOGATI (L/100 KM)DIFF. (L/100 KM)DIFF. (%)

DS 3 BlueHDi 120 S&S BVM6 Sport Chic

5

3,6

1,4

38,89%

DS 3 PureTech 110 S&S BVM So Chic

6

4,3

1,7

39,53%

DS 4 PureTech 110 S&S BVM So Chic

5,4

3,8

1,6

42,11%



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Ritratto di nicktwo
7 luglio 2016 - 11:25
ecco ora ci si fa 2-4 risate con chi sosteneva che, in base all'esperienza della nonna - cugina - vicina di casa, un moderno benzina non farebbe reali piu' di 12-13 al litro (mentre il 1.2 vti che e' un semplice aspirato anche rinunciando allo stop and start fa quasi 16), mentre col diesel di tutti gli altri conoscenti si viaggerebbe tranquillamente attorno ai 24-25 al litro (quando il miglior diesel in quanto a consumi che e' appunto il sopra riportato 1.6 psa anche con stop and start a stento supera i 21)... saluti
Ritratto di hulk74
7 luglio 2016 - 12:04
Con la clio 1.5 diesel faccio circa i 24... Tanta extraurbana... con la mx5 faccio più dei 18...
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
7 luglio 2016 - 12:10
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Ritratto di Sepp0
7 luglio 2016 - 12:26
Boh, probabilmente guidate con le uova tra il piede ed il pedale. Io adesso ho una HR-V 1.5 benza 130CV e sto sui 13, massimo 14km/l. Prima avevo una Focus diesel 1.8 TdCi da 116CV e i 20 con un litro li vedevo solo in autostrada, in media non ci ho mai fatto più dei 17-18 con un litro.
Ritratto di LamboV12
7 luglio 2016 - 13:50
1
Io con la Fiesta 1.2 da 82cv faccio attorno ai 13 (11 alto se in inverno e molta autostrada). Ho provato a guidare col piede di velluto ma al massimo sono arrivato ai 15km/l. Ho avuto anche una Leon 2.0 TDI da 140cv, e di media facevo i 13,5km/l. Bravi voi a consumare così poco!
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
7 luglio 2016 - 14:01
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Ritratto di hulk74
7 luglio 2016 - 14:48
Anche io con la focus non ho MAI fatto i 20
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
7 luglio 2016 - 14:50
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Ritratto di Zot27
7 luglio 2016 - 22:42
Stesse condizioni, ma andando un pò meno piano perchè altrimenti sarebbe deleterio per i consumi, la Prius farebbe 27-28
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
7 luglio 2016 - 14:52
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Ritratto di hulk74
7 luglio 2016 - 12:31
Con il 530d x, se va bene, i 14... ma ho gomme sportive e dietro i 275...
Ritratto di Il demagogo
7 luglio 2016 - 14:43
bravo, bel paragone tra un aspirato da 82 cavalli e un turbodiesel da 120. Proprio le stesse prestazioni. Il diesel continua a consumare molto meno di un analogo motore benzina, basta negare.
Ritratto di nicktwo
7 luglio 2016 - 15:10
penso che intendevano la C3 BlueHDi 75 S&S BVM pneu 15'' UBRR, che ne ha 75 di cv e quindi meno degli 82cv appunto del 1.2... il primo reale fa con lo s&s 4.9 x 100 al litro ossia poco piu' di 20 al litro mentre il secondo senza s&s fa i suddetti quasi 16 al litro... per il resto siamo d'accordo che il paragone non regge visto che gia' il 75cv diesel a listino viene tondi tondi 2000 euro in piu' a parita' di allestimento... mentre in casa peugeot fra il 1.2 82 cv e il 1.6 75 cv pari allestimeno di euro a listino ce ne passano 3000... saluti
Ritratto di osmica
7 luglio 2016 - 17:44
Le prestazioni non saranno affatto le stesse, come l'inquinamento. Il diesel continua a inquinare molto di piu' di un analogo motore a benzina, basta negare.
Ritratto di andrearocca
7 luglio 2016 - 22:30
Basta usare 1.2 turbo benzina gli da la paga al 1.6 turbodiesel.
Ritratto di morganfo
9 luglio 2016 - 17:36
Bhe sono dati di media con percorsi differenti, io ad esempio faccio tranquillamente 21,7 km con un litro la mia è una cactus 1.6hdi ed è un uso misto, se percorro extraurbano arrivo anche ai 25!
Ritratto di Max_69_CNG
7 luglio 2016 - 11:29
Questa è la prova che deve essere cambiato il metodo di calcolo dei consumi per l'omologazione. Un plauso alla Peugeot che ha avuto il coraggio oraggio di annunciare i consumi reali, sperando sia la prima di molte case a farlo.
Ritratto di nicktwo
7 luglio 2016 - 11:31
peugeot, secondo me, si e' permessa di farlo anche perche' nei test delle riviste il suo diesel e' il piu' parsimonioso in assoluto quindi se qualcun altro azzardera' a fare altre tanto, o a fare la voce grossa, ne uscira' con le ossa rotte... cosi' anche il 1.2 benzina e' un buon motore altrettanto economo...
Ritratto di Raoul 4x4
7 luglio 2016 - 12:18
1
Non mi risulta che il 1.6 fca/opel sia da meno, menzionerei pure il 1.5 renault/nissan che probabilmente riesce anche a fare di meglio, basta consultare le varie prove, non i consumi dichiarati ed ovviamente la comparazione va fatta a parita di potenza e categoria. Stesso discorso per chi compara le due alimentazioni, nei confronti "diretti" il vantaggio offerto dal diesel è almeno del 20/25% ( spesso più sale la potenza + sale il divario ) al quale va aggiunto un 8% (circa) alla pompa. Ovviamente comprare un diesel solo per girarci in città e stare sotto i 10/12mila annui è pura follia... Ho avuto a noleggio il 1.2 psa benza e mi ha fatto un'ottima impressione alla voce consumi, sono riuscito a mantenere una medi di 15km/l con una guida non particolarmente "rilassata"
Ritratto di nicktwo
7 luglio 2016 - 13:16
fatta giusto una comparativa a inizio anno dalla rivista concorrente per le segmento b... come dicevo 1.6 psa piu' economo, e nel comtenpo con migliore accelerazione e giro di pista... per i consumi a seguire 1.5 mazda poi 1.3 corsa, poi 1.5 renault... in genere non parlo mai cosi' giusto tanto per... saluti
Ritratto di Raoul 4x4
7 luglio 2016 - 16:10
1
Non nutro alcun dubbio sulla bontà del motore 1.6 psa, dicevo solo che altri non sono da meno , ecco due modelli comparabili https://www.alvolante.it/prova/peugeot-2008-BlueHDi https://www.alvolante.it/prova/renault-captur-15-dci oppure https://www.alvolante.it/prova/peugeot-208 https://www.alvolante.it/prova/renault-clio Saluti.
Ritratto di hulk74
7 luglio 2016 - 14:49
Aggiungerei il 1.5 di di mazda
Ritratto di LamboV12
7 luglio 2016 - 18:16
1
io metterei anche il nuovo 1.5 di Ford (magari il 120cv della Focus)...
Ritratto di Zot27
7 luglio 2016 - 22:45
Io leverei tutti i diesel perchè inquinano di più
Ritratto di LamboV12
7 luglio 2016 - 13:52
1
Brava Peugeot!
Ritratto di Ragerino
7 luglio 2016 - 11:30
Questo conferma ancora una volta come le auto moderne consumino esattamente come quelle di 20 anni fa. D'altro canto è matematica: per quanto puoi aumentare l'efficienza, l'auto media di adesso è decisamente più pesante rispetto a 20 anni fa.
Ritratto di IloveDR
7 luglio 2016 - 12:07
3
con questo articolo si possono mettere tutti l'anima in pace e che la finiscano finalmente questa inutile "caccia alle streghe"
Ritratto di Luzzo
7 luglio 2016 - 12:18
potresti essere più esplicito?
Ritratto di IloveDR
7 luglio 2016 - 12:55
3
No!!!
Ritratto di Luzzo
7 luglio 2016 - 13:03
ovviamente....eheheh, come al solito dai fiato alle tue trombe stonate cercando di giustificare l'ingiustificabile, ma hai toppato anche stavolta. Forse se le vai a raccontare al bar del paese ti credono, non certo qua dentro!!!
Ritratto di SINESTRO
7 luglio 2016 - 14:43
3
ahahah
Ritratto di Raoul 4x4
7 luglio 2016 - 12:52
1
Non centra nulla...... qui si parla di differenza fra consumi effettivi e consumi rilevati in fase di omologazione, sistema palesemente sbagliato ma valido per tutti..... tutti tranne qualcuno che ha pensato bene di fare meglio ed andare oltre...... una bella taroccata alla centralina e vi stupisco ( leggasi affumico ) tutti !!! Che urge una modifica agli attuali parametri e sistema di omolagione è sotto gli occhi di tutti, inventare una frode ad hoc è prerogativa di pochi..
Ritratto di IloveDR
7 luglio 2016 - 13:07
3
C’ENTRA O CENTRA? Nel significato di ‘ha attinenza, ha a che fare con qualcuno o qualcosa’, la grafia corretta è c’entra Questo tavolo non c’entra niente con il resto dell’arredamento Infatti, sia pure in un uso figurato, si tratta di una voce del verbo entrare preceduta da ci in funzione di avverbio di ➔luogo, che davanti a vocale è soggetto a ➔elisione (ci entra ▶ c’entra) Vedi quella casa? Chi c’entra per primo ha vinto Questa grafia vale per tutte le voci del verbo in cui si ricreano le stesse condizioni Che c’entro io con questa gente? Quella cosa che hai detto non c’entrava per niente Non vale invece per l’infinito, il gerundio e il participio, in cui ci segue la voce verbale Ha detto di non entrarci nulla Non entrandoci affatto con il tema, quella frase andava tolta Centra, senza apostrofo, è invece una forma del verbo centrare (‘colpire il bersaglio’, anche in senso figurato); quindi esiste nella nostra lingua, ma ha un significato diverso L’Inter centra il grande slam. fonte: Treccani
Ritratto di SINESTRO
7 luglio 2016 - 14:44
3
pure enciclopedia 3cani...
Ritratto di Luzzo
7 luglio 2016 - 14:59
Ma infetti lui l'ha usata proprio nel senso di 'centrare'...."Lovedr non ne centra una" è corretto e suona pure bene, mo lo devono mettere nella treccani nella crusca e pure nel dizionario poppido-italiano/italiano-poppido
Ritratto di troy bayliss
8 luglio 2016 - 09:25
1
Ilovedr: nella tua spiegazione sai chi mi è venuto in mente??crozza che imita antonio zichichi...la sciiiennnzzzaa...e dai...non mi vorrai dire che quando scrivi i msg su whatsapp..nn fai le abbreviazioni?nn siamo a scuola..tutto è permesso...più o meno
Ritratto di IloveDR
8 luglio 2016 - 10:48
3
ho fatto solo un copia/incolla dal sito di Treccani...volevo solo ironizzare su un errore grammaticale che spesso vedo nei commenti degli utenti del sito...tutti sbagliamo, ci mancherebbe, l'importante è correggerci per salvaguardare la Lingua Italiana...Ciao
Ritratto di troy bayliss
8 luglio 2016 - 10:53
1
e' vero hai ragione..ma questi commenti, il mio per primo, a volte sono scritti d'impeto e fa niente se son scritti senza regole grammaticali....peggio è quando ti scontri con imbecilli che vogliono per forza affossare il tuo pensiero..perchè tanto hanno ragione loro....ciao
Ritratto di SINESTRO
8 luglio 2016 - 16:30
3
certo, da ambo le parti...
Ritratto di R T
8 luglio 2016 - 13:39
Ma stati zitto che già fai fatica col poppido se. ..
Ritratto di R T
8 luglio 2016 - 13:41
Poppidese*
Ritratto di CiccioBe
7 luglio 2016 - 14:21
qui mi sa che state facendo un po' di confusione: il gruppo francese ha voluto fare dei test reali per verificare i dati di consumo dichiarati (e quindi di CO2 emessa, visto che il dato di consumo e connesso con la CO2), mentre la truffa messa in atto dal gruppo tedesco era atta non a ben figurare alla voce consumi, ma per coprire una palese deficienza nei sistemi DeNox, inadeguati per ottemperare alle severe normative antinquinamento USA. Poi, se e quando il software agiva, apportava i suoi benefici effetti anche sui consumi.....questo credo debba essere dimostrato, oppure se qualcuno di voi ha letto qualcosa a tal proposito, mi documenterei volentieri. Grazie
Ritratto di CiccioBe
7 luglio 2016 - 14:22
....che il dato di consumo è connesso con la CO2).... scusate l'errore
Ritratto di Raoul 4x4
7 luglio 2016 - 16:15
1
Esatto, infatti la provocazione della caccia alle streghe era completamente fuoriluogo ecco perche non ....... c'entra ! Stavolta corretto?
Ritratto di all'avanguardia della truffa2
7 luglio 2016 - 18:42
dr sta ripassando la grammatica! L'avranno promosso, quest'anno, per affrontare le medie.
Ritratto di stefbule
7 luglio 2016 - 13:07
12
Intanto, onore al merito a psa x aver fatto un'indagine interna e non aver avuto paura a renderla pubblica, anche se sfavorevole alla propria immagine. Poi la conferma che i consumi sui display delle varie auto sono lo specchietto delle allodole e (come ho sempre pensato), son da prendere con le pinze, e che pinze.
Ritratto di Dr.Torque
7 luglio 2016 - 13:38
Complimenti al gruppo PSA per il coraggio di esporsi per primo dichiarando dati più vicini alla realtà. Mi auguro che l'onda positiva della trasparenza coinvolga presto anche gli altri marchi.
Ritratto di probus78
7 luglio 2016 - 13:54
Come volevasi dimostrare le differenze diesel - benzina sono poca cosa ed ampiamente compensate dal maggior costo manutenzione per i diesel. Maggior rca e maggiori problemi dpf. Per risparmiare chi fa davvero molti km se non è tonto sceglie gpl, o al massimo metano.
Ritratto di Max_69_CNG
7 luglio 2016 - 14:14
Concordo, io che faccio 30000 km all'anno, nel 2015 sono passato dal diesel al metano, con 1€ di metano faccio minimo 25 km, con il diesel spendevo di più e per fortuna non avevo la rogna del FAP.
Ritratto di Luzzo
7 luglio 2016 - 14:47
a me pare che a parità di cavallaggio le differenze siano nell'ordine del 20/25% non esattamente poca cosa
Ritratto di CiccioBe
7 luglio 2016 - 15:11
A me risulta che a chi fa davvero molti km, conviene sempre e cmq il diesel....poi con questa storia che la manutenzione del diesel sia più onerosa di un benzina mi sa tanto di favola non supportata dai fatti...ovviamente ben disposto ad ascoltare qualche testimonianza che vada contro quel che dico. Al contrario della manutenzione di un gpl e metano che è effettivamente più onerosa di un benzina (intervalli chilometrici tra una manutenzione ed un'altra inferiori e controlli aggiuntivi...una su tutte il controllo del gioco delle valvole, quando il motore non ha il recupero automatico dello stesso), ma ampiamente compensati dai costi, diciamo irrisori, di questi carburanti. Ed un ultimo punto a sfavore dei gpl e metano riguarda ovviamente il decadimento delle prestazioni del motore, in particolar modo per motori alimentati a metano.
Ritratto di nicktwo
7 luglio 2016 - 15:24
io non farei nemmeno piu' tanto il discorso di quanti km si fanno se tanti o tantissimi o leggermente tanti ma piuttosto di dove e come li si fanno... purtroppo lo spauracchio dell'intasamento dell'antiparticolato e' reale avendo colpito in molti-moltissimi di praticamente tutte le marche e i modelli... quindi per me se uno porta con una certa regolarita' l'auto in tiro su extraurbane e meglio autostrade e trova un modello che fra benzina e diesel pari prestazioni il costo d'acquisto non supera i 1000 - 1500 euro io stesso, che sono un fautore convinto del benzina, da 15 mila km in su gli consiglio il diesel... saluti
Ritratto di CiccioBe
8 luglio 2016 - 09:05
anche il tuo discorso ci sta tutto...concordo
Ritratto di CiccioBe
8 luglio 2016 - 09:06
anche il tuo discorso ci sta tutto...concordo
Ritratto di autolog
8 luglio 2016 - 12:30
Vero, ma se solo usi l'auto spesso in città o per brevi tragitti senza FREQUENTI tratti lunghi in extraurbano ai 90 allora minimi, metano o Gpl tutta la vita (o al limite benzina).
Ritratto di autolog
8 luglio 2016 - 12:32
La vera differenza su metano/gpl la fa l'impianto: se della casa o aftermarket. Il secondo con la manutenzione ti mangia a volte buona parte dei risparmi sul carburante, il primo già più difficile. Io alla pandina a metano a parte il cambio bombole non facevo nulla ed è sempre andata benone.
Ritratto di autolog
8 luglio 2016 - 12:36
L'unica cosa è che può capitare che inizi a "singhiozzare" e allora è sufficiente aggiornare la ruota fonica (c'è una semplice procedura che si basa su delle sgasate da fermi), fatto quello nessun problema mai.
Ritratto di dragomic
7 luglio 2016 - 16:01
1
allora ti do ragione.. ho un diesel di grossa cilindrata.. il tagliando mi è costato poco ma davvero poco di più del tagliando per il benzina - gpl che avevo prima. spesa giustificata dai 7 litri di olio necessari per il cambio e 3 filtri.. il gpl vero che come rifornimenti è una pacchia, ma da tenere in considerazione, per esperienza mia e di molti colleghi col gpl, alcuni problemi, come 2 pompe della benzina inchiodate e da buttare via in 5 anni.. quasi 600 euro in totale di spesa. e se vuoi ritardare interventi di motore ogni pieno di gpl fare almeno 60 km a benzina oppuire ogni 3 pieni di gpl farne uno di benzina (consiglio di un installatore di impianti).
Ritratto di LamboV12
7 luglio 2016 - 18:24
1
Concordo con voi. Io ho guidato per un paio di migliaia di km una Bravo 1.4 GPL (uscita dalla Fiat così). Anche senza passare a benzina manualmente, e durante la marcia a GPL (come segnato dalla spia) della benza ne consumava lo stesso (circa 10-15euro ogni 1000km), inoltre l'alimentazione a GPL ha il consumo specifico più alto di tutti (benza, metano, diesel).
Ritratto di CiccioBe
8 luglio 2016 - 09:21
all'avvio dell'auto e quindi a motore freddo, il motore va cmq a benzina, quando poi la temperatura si innalza un pochettino, il passaggio a gpl è automatico: presumo sia questo il motivo per cui c'è cmq un piccolo consumo di benzina in 1000 km come da tè riscontrato. Per quanto riguarda il consumo di gpl, è risaputo che questo consumi più del benzina (circa un 20% di più) e facendo un confronto con un diesel, la differenza di consumo arriva tranquillamente ad un +40%, ma il gpl continua ad essere chilometricamente molto conveniente grazie al costo notevolmente più basso di questo carburante (0,6 € contro 1,4€ circa)
Ritratto di HaldeX
7 luglio 2016 - 14:57
1
La conferma della scoperta dell'acqua calda...
Ritratto di Mattia Bertero
7 luglio 2016 - 15:14
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CONSUMI. Beh, che i consumi omologati non siano uguali a quelli reali lo si sa da quando esiste l'automobile, semmai è da lodare il comportamento del gruppo PSA che ha avuto la serietà di effettuare dei test veritieri sulle sue automobili. Però già fare i 5/ 5,5 Km/l di media è un ottimo risultato, il benzinaio lo si vede poco.
Ritratto di dragomic
7 luglio 2016 - 15:54
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Beh ma i consumi dichiarati dalle case erano barzellette!!! è praticamente impossibile fare i consumi dichiarati, fosse solo perché devi frenare ogni tanto e riaccellerare.. su strada è molto diverso che sui rulli. comunque sia mie esperienze.. benzina con il vecchio file 1000 46 cv e la leggerisisma y10 (750 kg a secco) faticavo a consumare, pure guidando da criminale. i 20 al litro erano facili da fare! altra faccia della medaglia tipo 1.8 gt una petroliera.. guidando sportivo facevo i 6 al litro, guidando più tranquillo possibile mai andato oltre gli 11.. nel mezzo motori fire 1.2 16v con consumi compresi (max-min) tra i 10 e i 15, motore sprintosetto su auto relativamente leggere.. file 1.4 16v (min - max) 9.8 e 13, motore polmone su auto pesante, un vero incubo. Ora giro con un 2.8 turbo diesel common rail da 180 cv e 460 nm.. portando a spasso 2 tonnellate di fuoristrada con aerodinamica zero e gomme importanti mi sta sui 10 e 11,5
Ritratto di manuel1975
7 luglio 2016 - 16:10
Una cosa è chiara gli ingegneri che progettano auto sia motori che scocca sono una manica di imbecilli, per consumare meno bisogna avere gomme piccole e non che continuano a montare gomme sempre piu grandi. Inoltre bisogna ridurre il peso delle auto con magnesio, carbonio e acciai speciali. Per i motori è ora di progettarli tutti con rapporto di compressione 14:1 e a ciclo miller o atkinson per i benzina e per i diesel con common rai da 3.000 bar e senza alberi a camme.
Ritratto di osmica
7 luglio 2016 - 17:48
Francamente, "la manica di imbecilli" sono gli acquirenti che comprano le vetture con cerchioni e pneumatici sempre piu' grandi, con tetti in vetro/cristallo che fanno salire il peso (nonche' il baricentro, semmai a qualcuno interessasse) e altri mille accessori inutili... L'ingegnere poi progetta in quanto l'aziende deve vendere, e vende cio' che gli acquirenti vogliono comprare...
Ritratto di Dr.Torque
8 luglio 2016 - 09:53
Concordo assolutamente, la progettazione di un qualsiasi oggetto di massa (auto compresa) è guidata dal mercato. Se le utilitarie oggi viaggiano su dei pneumatici 185 è perché se monti dei 135 la gente non le compra, non perché gli ingegneri sono degli imbecilli. Se poi manuel ritiene di essere ingrado di applicare tutte le buone idee che ha enunciato ad un costo accessibile sul mercato si faccia assumere immediatamente da una casa automobilistica. Credo che rivoluzionerebbe il mercato.
Ritratto di osmica
8 luglio 2016 - 13:14
Concordo...
Ritratto di manuel1975
8 luglio 2016 - 12:26
osmica ma sono anche le case pr esempio la golf ha 205 di gomma quando il modello precedente aveva 195.
Ritratto di osmica
8 luglio 2016 - 13:13
La motivazione e' sempre la stessa... 205 attira di piu' dei 195
Ritratto di ducart
8 luglio 2016 - 13:57
pienamente d'accordo!
Ritratto di osmica
12 luglio 2016 - 13:08
che e' necessaria per mettere un prodotto sul mercato. Oppure illuminaci tu, fenomeno.
Ritratto di osmica
12 luglio 2016 - 17:10
Per me e' gomblotto
Ritratto di studio75
7 luglio 2016 - 17:11
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SCARTO. va bene uno scarto del 30-40% me lo aspetto, anche se grave. Ma con uno scarto di oltre il 60% mi vien voglia di gridare truffatori! aggiungerei a penna nei loro contratti prestampati di vendita la dicitura "la compro per i consumi dichiarati" così avrei modo di rescindere il contratto una volta scoperto significative discrepanze nei consumi reali.
Ritratto di deutsch
8 luglio 2016 - 19:59
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temo che la gente legga il dato di consumo medio dichiarato come se la macchina facesse tali percorrenze indipendentemente dal tipo di guida, ed invece proprio questo influenza fortemente il consumo, basta vedere quante persone con la stessa macchina registrano consumi diametramente diversi.. se si va su sprintmonitor vedrai che ci sono tante persone che fanno consumi addirittura migliori del dichiarato. la maggior parte del gap tra consumo dichiarato e consumo effettico la si può recuperare con un adeguato stile di guida ma questo vuole dire fare dei cambiamenti.certo che se una persona vuol tenere un guida brillante, attiva tutti gli accessori energivori, magari monta gomme larghe e magari guida in montagna a pieno carico e con le biciclette sul tetto non può lamentarsi che non raggiunge i consumi dichiarti. personalmente ho riscontrato gli effetti di una guida accorta e con una 500 1.2 da 69 cv negli ultimi 4000km ho un consumo medio (non da computer di bordo ma da pieno a pieno) di 5.17, con un massimo sul pieno di 5.33 ed un minimo di 4.88. se non erro la casa la da per 4.9. anche con la moto stesso discorso, consumo medio dichiarato 28.7 km/l in diverse occasioni ho superato il 32km/l di media sul pieno ed in qualche raro caso so sceso a 26km/l. è principalmente una questione di piede o mano nel caso di moto. siamo quindi i principali artecifici del consumo del nostro veicolo
Ritratto di studio75
9 luglio 2016 - 11:03
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Concordo sull'incidenza dei consumi rispetto allo stile di guida. Io criticavo un sistema di informazione che disinforma e che non favorisce una scelta consapevole d'acquisto. Purtroppo l'attuale sistema di rilevamento non consente di elaborare dati tratti da una guida reale. Sembra che le case automobilistiche si siano preoccupate di massimizzare l'efficienza delle autovetture non in vista del loro uso stradale ma di quello dei rulli di omologazione.
Ritratto di deutsch
11 luglio 2016 - 08:38
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hai perfettmente ragione, purtroppo oggi sono previsti solo tst sui rulli che non corrispondono a situazioni reali consentendo alle case di millantare legittimamente consumi difficolmente riscontrabili nella realtà a meno di avere una guida particolarmente accorta, pure troppo. per fortuna presto cambierà questo sistema e vedremo con quali risultati
Ritratto di ducart
8 luglio 2016 - 13:59
Lode alla Peugeot e speriamo che le altre case seguano lo stesso esempio. Sappiamo tutti che i dati omologati sono delle farse e allora perchè avere una informazione che tanto sai non essere veritiera, tanto vale non darla.
Ritratto di rck 300
8 luglio 2016 - 19:40
Ma perchè qualcuno pensava che i consumi dichiarati fossero quelli reali? Io non ci ho mai creduto. Tutto dipende, ovviamente, da come si misurano. Poi però ci sono sempre i soliti "ottimisti"che con la propria auto fantastica fanno i miracoli (ma come li calcolano i consumi, con il computer di bordo e con la fantasia? Ma andiamo, un poco di serietà. E' risaputo che i consumi reali dipendono da come si guida e dal tipo di strada che si percorre, (tutto il resto sono chiacchie) e risultano sempre molto superiori a quelli dichiarati. Brava PSA che ci ha fatto scoprire l'acqua calda.
Ritratto di studio75
9 luglio 2016 - 11:06
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ho paura che se prima ci si poteva aspettare uno scarto del 30% adesso siamo passati al 60%. Questo perchè le case automobilistiche hanno reso più efficienti i loro nuovi modelli. Più efficienti solo per il ciclo di omologazione!!! Quindi ora non mi azzarderei a compraree un auto se prima non sia stata testata da una rivista.
Ritratto di deutsch
11 luglio 2016 - 08:43
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in teoria coi nuovi test di omologazione i dati dichirati dovrebbero essere più vicini alla realtainfatti mi sembra gli abbiano concesso limiti più blandi