CONTINUA L’EVOLUZIONE - L’americana Hennessey continua a perfezionare la sua hypercar Venom F5 con versioni particolari. L’ultima è la Venom F5 Revolution Roadster che debutta il 18 agosto in occasione della Monterey Car Week. Segue la Venom F5 Roadster e la Venom F5 Revolution Coupé, combinando le caratteristiche migliori di entrambi i modelli.
LE MODIFICHE SONO MOLTE - Essendo pensata per dare emozioni in pista ma anche sulla strada, la Hennessey Venom F5 Revolution Roadster è stata rivista rispetto alla “sorella” coupé. Le modifiche apportate hanno avuto come obiettivo quello di ottenere maggiori agilità e maneggevolezza e di incrementare la deportanza. Gli ingegneri hanno quindi ottimizzato l’aerodinamica, maggiorando gli splitter anteriori e posteriori, che sono significativamente più grandi, così come il massiccio alettone posteriore. Come la Coupé, è dotata di una presa centrale che convoglia aria fresca nel vano motore posteriore. Sono state riviste anche le sospensioni e l’auto è inoltre dotata di nuovi cerchi in lega.
TETTO LEGGERO E RIMOVIBILE - La differenza sostanziale dalla Coupé è il tetto, che nella Hennessey F5 Revolution Roadster è sostituito da un pannello rimovibile realizzato con materiali compositi rigidi in fibra di carbonio con un peso complessivo di 8 kg. Il tetto, realizzato in un unico pezzo, è rivestito in morbida Alcantara e fissato con quattro bulloni a sgancio rapido e una doppia chiusura alto-resistenziale così da resistere alle brucianti accelerazioni.
UN MOSTRO DI V8 - La Hennessey Venom F5 Revolution Roadster è spinta da quel mostro di potenza che è il V8 biturbo Fury della casa americana, un 6,6 litri montato al centro del telaio monoscocca in fibra di carbonio, con una potenza complessiva di 1.817 CV. Non manca una robusta finestra in vetro temperato collocata nel motore che mette in evidenza l’ingegneria del V8.
SOLO 12 - La Hennessey Venom F5 Revolution Roadster nelle foto è uno dei cinque esemplari ancora più speciali denominati "Bare Carbon". In totale saranno solo 12 le vetture costruite, già tutte prenotate nonostante il prezzo di 3 milioni di dollari.