SOLO IBRIDE IN EUROPA - La nuova Honda Civic e:HEV arriverà nelle concessionarie a settembre del 2022 (e, di lì a poco, sarà il turno della tanto attesa sportivissima versione Type-R) ma già ora abbiamo avuto modo di vederla e toccarla con mano. La nuova generazione della berlina giapponese completa l’elettrificazione della gamma della Honda, che in in Europa ha deciso di proporre solo modelli full hybrid o elettrici puri (altrove non è così, infatti negli Usa la Civic dispone anche di motori termici tradizionali). A rompere gli indugi per con le versioni e:HEV, l’acronimo utilizzato per le ibride, fu la CR-V nel 2019, il 2020 è stato invece l’anno della Jazz, ma anche della full electric Honda e, mentre il 2022 quello della crossover ibrida HR-V e della Civic.
UNDICI GENERAZIONI - In produzione continua dal 1972 - solo la rivale e compatriota Toyota Corolla può vantare un ciclo più longevo di modelli a nome invariato - la Honda Civic di undicesima generazione prosegue quell’evoluzione intrapresa nel 2005, che l’ha trasformata in una berlina media a tutti gli effetti. La Honda, nella rivisitazione di questo modello iconico che ha venduto più di 27,5 milioni di unità in tutto il mondo, ha mirato ad esaltare il concetto alla base dello stesso: la Civic vuole sì essere una vettura per chiunque, spaziosa e accogliente, ma anche una hatcback ricca di carattere e tecnologia.
INTERNI DI QUALITÀ - Tanto è stato fatto per aumentare la sensazione di spazio a bordo della Honda Civic per tutti gli occupanti. La visibilità alla guida è stata incrementata grazie all’arretramento di 50 mm del montante A (quello del parabrezza) che punta direttamente al centro delle ruote. L’angolo visuale orizzontale ora è di 87°, i punti ciechi sono stati ridotti al minimo e i tergicristalli “spariscono” al di là della base del parabrezza abbassata di 25 mm.
La plancia a sviluppo orizzontale marca la migliorata fruibilità dell’abitacolo della nuova Honda Civic e:HE; per le bocchette dell'aria centrali è stata scelta un’unica soluzione a nido d’ape molto piacevole e dal buon feedback tattile. Discreta - come sempre - la qualità di materiali, assemblaggio generale ed ergonomia; tutte le forme sono state ottimizzate che si adattano al tipo di movimento da esse richiesto: torsione, trazione o pressione che sia. Il touchscreen centrale di 9 pollici, è ora affiancato a quello di 10,2 pollici presente sul cruscotto. Il volume del tetto è stato ridotto di 50 mm in zona spoiler: gli ingombri della parte posteriore si riducono, facendosi più spioventi ed eleganti, senza tuttavia sacrificare lo spazio destinato ai passeggeri dei sedili posteriori. A tratti può sembrare una coupè.
UN DESIGN PIÙ ARMONIOSO - La linea di cintura è stata ripulita e abbassata, il cofano in alluminio ha una presenza più dinamica e possente, che sembra protendersi in avanti. La nuova Honda Civic e:HEV è illuminata da ampie superfici vetrate che contribuiscono a definire proporzioni fluide, molto pulite e dalla chiara identità. Rispetto alla Civic attuale, inoltre, l’arco dei passaruota è stato avvicinato agli pneumatici, enfatizzando la grandezza degli stessi. Il frontale è decisamente più filante e sportivo, nella sua architettura orizzontale spiccano sia il cofano - che chiude sopra una griglia a nido d’ape di colore nero - sia i proiettori anteriori LED con abbaglianti adattivi (ADB) dal nuovo taglio grafico.
Su questa Honda Civic e:HE, anche la coda ha beneficiato di un restyling improntato sulla pulizia: i gruppi ottici - fedeli all’impostazione a C - corrono per tutta la lunghezza, uniti da una luce di stop ampia e sottile. Il comodo portellone del vano bagagli, con una capacità da confermare di circa 410 litri, è in resina plastica; se ne apprezza la comoda cappelliera avvolgibile lateralmente.
La carreggiata posteriore leggermente più ampia, oltre ad una sensazione di maggior stabilità generale, promette maggior disinvoltura e precisione su strada. Rispetto alla Honda Civic di decima generazione, la larghezza di 150 cm resta invariata, aumentano invece lunghezza con 455 cm (3 cm in più) e passo con 273 cm (3,5 cm in più); diminuisce l’altezza complessiva che, con 141 cm, elegge la new entry di casa Honda a vettura più bassa del segmento C, quello delle berline compatte. Nel complesso, potremmo dire che il carattere distintivo di Civic è senz’altro rimasto, ma mutato con più eleganza.
SCELTA OBBLIGATA PER IL MOTORE - La nuova Honda Civic e:HEV è nata ibrida e nei piani futuri del costruttore non sono previste né versioni plug-in, né tanto meno 100% EV. La rinnovata hatchback nipponica offrirà infatti solo un powertrain full hybrid, con un quattro cilindri 2.0 benzina a ciclo Atkinson - migliore rispetto al ciclo Otto per efficienza termica, due motori elettrici, uno per la spinta, uno che funge da motogeneratore, e una batteria agli ioni di litio da 72 celle.
La potenza combinata della Honda Civic e:HE è di 184 CV con 315 Nm di coppia massima. Anche grazie alla trasmissione a rapporto fisso, Honda ha parlato di consumi inferiori 5 litri ogni 100 km e di emissioni di Co2 intorno ai 110 g/km secondo i test di omologazione WLTP.
TANTE DOTAZIONI DI SICUREZZA - Tra le molte dotazioni di sicurezza della Honda Civic e:HE, che per il momento non abbiamo potuto verificare in modo dinamico, valgono una menzione il Cruise Control Adattivo con sistema di mantenimento distanza fino a 0 km/h e di corsia migliorati, e anche i sistemi di monitoraggio dell’angolo cieco (BSI) e del traffico in manovra (CTM) perfezionati.