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Ibrido full o plug-in? Confronto di tecnologie con la nuova Honda CR-V

Pubblicato 20 marzo 2024

Fra i tanti tipo di ibrido, quale fa più al caso vostro? Ve lo raccontiamo provando la nuova suv Honda CR-V nelle sue due versioni: full hybrid o ricaricabile anche via cavo. 

Ibrido full o plug-in? Confronto di tecnologie con la nuova Honda CR-V

BISOGNA SAPER SCEGLIERE - Fino a qualche anno fa, al momento di cambiare auto, la scelta in fatto di motori era piuttosto semplice: a benzina per chi non faceva troppa strada, a gasolio per chi macinava tanti chilometri tutti i giorni. Oggi non è più così: la scelta si è ampliata moltissimo, in particolare con i sistemi ibridi, che puntano a unire i vantaggi dei motori termici e di quelli elettrici. Ma quale conviene di più? Per aiutarvi nella scelta abbiamo messo alla prova la nuova Honda CR-V, disponibile con due varianti di elettrificazione: full hybrid e plug-in (o ricaricabile). 

PIÙ O MENO CORRENTE - La full hybrid non ha bisogno di essere ricaricata da una presa di corrente: sono la frenata rigenerativa (che entra in azione nei rallentamenti) e il quattro cilindri a benzina (che muove un generatore) a fornire energia al motore elettrico. L’ibrida plug-in è simile nel funzionamento di base, ma offre un’opportunità in più: dispone di una batteria molto più grande, che permette di muoversi per decine di chilometri a zero emissioni; la ricarica completa, però, si ottiene collegandosi con un cavo alla rete elettrica. 

ALTERNANZA DI MOTORI - L’ibrido della Honda CR-V è simile a quello delle altre auto della casa giapponese: nella grande maggioranza dei casi è il motore elettrico a muovere la vettura, mentre quello a benzina aziona il generatore di corrente. Quando è più conveniente dal punto di vista dei consumi, ovvero a velocità costante, il 2.0 si collega direttamente alle ruote attraverso una frizione e un cambio automatico a due velocità.

CON LA SPINA O SENZA? - Le differenze pratiche fra i due tipi di ibrido? Innanzitutto, il prezzo: con una batteria quasi venti volte più grande, la Honda CR-V plug-in ha un prezzo di listino più alto, ma se si ricarica a casa i chilometri percorsi solo a corrente costano molto meno (e nulla se si dispone di un impianto fotovoltaico). Con la Honda CR-V full hybrid, invece, non si devono cambiare le proprie abitudini: nessuna presa, nessuna colonnina, basta passare dal benzinaio come una vettura tradizionale pur godendo di tutti i pregi di una spinta prevalentemente elettrica. Ma quanto consumano e cosa potrebbe farvi propendere per l’una o per l’altra? Tutte le risposte le trovate nel video qui sotto. Buona visione!

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Ritratto di Illuca
15 marzo 2024 - 18:30
Ho avuto una CHR Toyota e boccio le ibride in quanto tranne rari casi( guida in città) vanno sempre a benzina, consumando una follia, con prestazioni scarse e estremamente rumorose. Meglio un buon TD con tanta coppia in basso e via morbidi
Ritratto di Giamark
15 marzo 2024 - 19:58
2
Perfettamente d'accordo
Ritratto di bangalora
18 marzo 2024 - 11:09
Non condivido il vostro pensiero ma la mia Plug in avendo la possibilità di viaggiare in tre modalità differenti, ho gestite da me con una levetta, oppure autogestita in due modalità elettrica pura 100% oppure ibrida benzina/elettrico. È un discorso un po lungo ma io con l'ibrido faccio circa 80km Con l'elettrico 100% circa 62km. Finora la corrente ne rimane un 10% e viaggia sull'ibrido Poi c'è la terza opzione quella sportiva che viaggia solo a benzina ma i consumi ovviamente si sentono ma ti permette di fare sorpassi da urlo con riprese da F1 190cv non sono pochi. Quindi dipende da che auto ha in mente, io con la mia sono più che soddisfatto.
Ritratto di rellino1
15 marzo 2024 - 20:36
1
Perché non avete provato una ibrida con motore turbo, ho una B250e la mia ha addirittura il motore dietro il cambio che le permette velocità notevoli (235 autolimitati). Nelle elettrificate poi si deve tenere un certo stile di guida (io già lo tenevo), poco c'entra il piede pesante, ma è importante il veleggio e la guida predittiva, inchiodare all'ultimo è ciò che logora più i consumi. Quando vado in ferie (>200km) riesco a fare almeno metà viaggio in ev e la mia in autostrada dopo 45km finisce la batteria e viaggio sopra i 130. Comunque in molti non capiscono l'aspirato, è efficente se gira alto, quindi l'effetto "centrifuga" è necessario. I cambi automatici se tarati bene fanno girare alto in accelerazione, mia moglie ha una opel corsa d, 1.2 at, impostata per girare bassa io la uso in sequenziale o in sport, mia moglie ci fa i 12km/l io i 16, lei va piano, frena all'ultimo, io vado forte, ma faccio veleggio, freno motore, e tanta guida predittiva.
Ritratto di Andre_a
16 marzo 2024 - 14:51
Le ibride si spengono e riaccendono spesso, al turbocompressore, per quanto moderno e ben progettato, non gli fa troppo bene
Ritratto di rellino1
16 marzo 2024 - 15:25
1
Da almeno 10 anni le auto si accendono e spengono ad ogni fermata, almeno col cambio automatico, la faceva pure il mio precedente serie 3 col 2.0 td da 184cv. Di certo si è acceso più il motore del mio 320d che quello della mia attuale B250e nello stesso periodo.
Ritratto di Andre_a
16 marzo 2024 - 15:48
E la gente si ubriaca da millenni, non per questo fa bene...
Ritratto di pierfra.delsignore
17 marzo 2024 - 14:55
4
Stupidaggini di chi non le ha mai avute. Con la mia vecchia TDI ho fatto 340.000 km e si spegneva automaticamente, che non significa sempre, infatti se il turbo è troppo caldo o freddo lo start and stop non funziona, parlate di cose che avete provato almeno
Ritratto di Andre_a
17 marzo 2024 - 14:59
Studia te il funzionamento dei turbocompressori prima di insultare a caso. E anche un gocciolino di statistica già che ci sei.
Ritratto di pierfra.delsignore
17 marzo 2024 - 19:41
4
Guarda lo ho studiato e lo start & stop se è fatto bene non spegne il motore di colpo in condizioni da pregiudicarne la durata. Ci ho fatto 340.000 km con un'auto con lo start % stop turbo tu quanti ne hai fatti cosi per curiosità o magari guidi un'aspirata o una auto che non ha questa funzione. Prima provate le cose poi parlate non vivete di tifo da stadio e di preconcetti. Le auto, le tecnologie si provano e poi si esprime un giudizio, non il contrario, ho dei preconcetti ed esprimo un giudizio
Ritratto di Andre_a
17 marzo 2024 - 19:55
Quindi il fatto che te hai fatto 340000 km con una macchina dimostra che una turbo con start&stop è affidabile come una senza o come un'aspirata... meno male che abbiamo Pascal tra noi ad illuminarci. Senza parole.
Ritratto di pierfra.delsignore
17 marzo 2024 - 20:33
4
Dimmi quale giornale di settore ha evidenziato problematiche di affidabilità sul turbo con lo start and stop. Ripeto ne hai mai guidata una? Sai come funziona? Sai in quali condizioni si attiva, quali non si attiva e perché non si attiva e parlo di batteria non in avaria. Quando la batteria è in avaria, sta prendendo la sua normale capacità non si attiva. Entriamo nello specifico perché è un tema specifico se no si parla di fuffa, ma nella tecnica non esistono opinioni o sai come funziona una cosa o non lo sai. O la hai provata o vivi di sentito dire
Ritratto di Andre_a
17 marzo 2024 - 20:55
Ho una Honda S660, turbo benzina con Start&Stop. Come per (credo) tutti i turbo ha una linea attraverso la quale viene pompato olio dal motore e una che lo fa rientrare nel motore per gravità. A motore spento non c'è niente che pompi olio nel turbo, quindi alla ripartenza c'è per forza meno olio dell'ottimale. Come dicevo prima, con gli olii e i metalli di oggi è meno problematico di trent'anni fa, ma gli fa bene? Sicuramente no, e quando l'affidabilità è la priorità n.1 si va di aspirato.
Ritratto di pierfra.delsignore
18 marzo 2024 - 10:10
4
Gli fa talmente male che NON è segnalato nessun tipo di rottura o guasto del turbo dovuto a questa tecnologia. Basta con le fake news. lo start and stop se ci sono problematiche di surriscaldamento dell'olio non si attiva semplicemente, idem se la temperatura è troppo bassa esiste una cosa chiamata sensori.
Ritratto di Andre_a
18 marzo 2024 - 10:20
Certo, la forza di gravità è una fake news e il fatto che la tua Bmw non abbia avuto problemi significa che nessuno ne avrà mai. Con questa logica io potrei dire che Fiat è il marchio più affidabile del pianeta... ma vabbè, mi sembra ovvio dalle tue risposte che non riuscirò a convincerti, tu non riuscirai a convincere me, quindi forse è meglio se la chiudiamo qui.
Ritratto di pierfra.delsignore
19 marzo 2024 - 11:39
4
A parte che non ho mai avuto una BWM ma era una Volkswagen Passat, non è la mia esperienza personale che conta 1, ma è il fatto che non ci siano mai stati casi di rotture e guasti dovuti allo start & stop a far si che quello che affermi è una colossale fake news
Ritratto di Gatto76
19 marzo 2024 - 07:29
Ma per favore ma cosa stai dicendo
Ritratto di Jumputer
15 marzo 2024 - 22:22
Non sono d'accordo .. ho una prius del 2011.. ha piu' di 300000 km. Faccio 90km al giorno e 50 sono in autostrada... la media... su migliaia di km... sotto i 20km/l e' difficile andarci... devi sforzarti e rischiare multe importanti per eccesso di velocita'... prima.. nel 2011 avevo un tdi e il consumo stesso percorso era .... 18 km/l.... non sono arrivato a 300000 km... era un diesel senza fap e urea del 2004 quindi meno "delicato" degli attuali... e forse anche piu' parsimonioso...
Ritratto di Santhiago
16 marzo 2024 - 09:38
Io con una Astra 150cv diesel sw del 2007 faccio i 25. In autostrada sui 20 kml. Non vado piano. E purtroppo mi meraviglio dei deludenti consumi delle auto attuali
Ritratto di Ilmarchesino
16 marzo 2024 - 09:55
3
Io con la mia alfa 150cv td in autostrada faccio il 16km/l in città il 15 se guido con freno motore e senza sgasare
Ritratto di deutsch
17 marzo 2024 - 19:54
4
Scusa fai i 25 vuoi dire che è la media di lungo periodo tipo un anno 25000 km consumati 1000 litri oppure che arrivi a vedere anche consumi di 25km/l?
Ritratto di Santhiago
18 marzo 2024 - 21:41
Media autostradale, tenendo, salvo rallentamenti e ripartenze, i 135 kmh. Una media di lungo periodo, comprendendo centri urbani e tratti brevi, va sui 20 kml.
Ritratto di Santhiago
18 marzo 2024 - 21:47
Scusa, vedo che mi sono spiegato male. Autostrada tratte lunghe, tenendo mediamente i 135kml, sono sui 20 kml; anche la media di lungo periodo (con spesso tratti brevi, e centro urbano) , 20 kml). Uno misto, quindi con buon scorrimento, sui 70-100 kmh, qualche semaforo e ripartenza, ma con poco centro urbano e senza andare alle velocità autostradali, lì si, vado facilmente sui 25 kml
Ritratto di deutsch
19 marzo 2024 - 08:44
4
consumi nella media col berlinette diesel di 15 anni fa, ma oggi con una golf di pari potenza faresti ancora meglio
Ritratto di Santhiago
19 marzo 2024 - 15:12
No... Anzi.. Magari... A parte che la mia è una station wagon, la golf una media, e magari oggi facesse gli stessi consumi.. Purtroppo le auto attuali consumano un pezzo di più.. E l'ibrido non fa eccezione. Giusto due settimane fa ho fatto un viaggio con un amico con una compass ibrida, e lui, partito con la batteria carica, ha usato la carica ed ha avuto un consumo medio di carburante di 7,2 l/100 km, da suo computer di bordo, quindi 13,9 kml (+appunto il consumo dell'autonomia della batteria). La mia vecchiotta diesel, da pieno effettuato prima e dopo il viaggio aveva fatto i 20,3 kml. Per questo continuo a tenermela nonostante tutto..
Ritratto di deutsch
19 marzo 2024 - 15:23
4
golf ed astra sono nella stessa categoria, e berlina o sw non cambia. poi una volta erano più leggere ma meno efficienti, basta guardare le prove, oggi una octavia sw con 150cv fa quasi 22 di media mentre se prendi un'astra diesel degli anni 2010 si sta tra i 15 ed i 17 di media. il paragone tra una suv plugin 4x4 e la tua non ha nessuna logica. detto questo sei libero di tenerti la tua o cambiare, non ti devi certo giustificare
Ritratto di Santhiago
20 marzo 2024 - 07:31
Tu parli di dati supposti, io di dati reali. È questa la differenza. Che a me fa dire che le auto attuali purtroppo consumano realmente di più. Poi, sicuramente, conta anche lo stile e la tecnica di guida. Io ad esempio applico il veleggio che fanno i motori ibridi anche su quelli tradizionali, sfrutto il manuale meglio degli automatici, e già questo annulla il senso dell'ibrido
Ritratto di deutsch
20 marzo 2024 - 08:51
4
tu parli di dati personali non comparabili con altri utenti (perchè ognuno ha un piede diverso, e fa strade diverse in orari di traffico diversi), io invece di riscontri ottenuti nelle medesime condizioni e quindi confrontabili tra di loro
Ritratto di Santhiago
20 marzo 2024 - 21:36
Forse non hai capito che il viaggio con l'amico di cui ti ho scritto, l'abbiamo fatto con le due auto sulla stessa strada nello stesso momento. Ah ecco, sulla sua auto erano in due, sulla mia in tre. Appurato che le condizioni di traffico e strade erano le stesse, potrai parlarmi di auto diverse, vero di stile di guida diverso, vero. Potrai dirmi che erano le gomme, o tutto quello che vuoi.. Ma il consumo è stato nettamente (ribadisco, nettamente, diverso) . Difficile farmi cambiare idea. Non da parte tua eh, non c'è bisogno che insisti oltre. Da parte dei fatti, intendo.
Ritratto di deutsch
21 marzo 2024 - 11:08
4
forse non ti è chiaro che ogni motore ha un utilizzo più indicato ed uno meno, tu poi paragoni una suv plugin 4x4 con batteria scarica in autostrada. ovvero hai scelto lo scenario peggiore di un'auto già poco efficiente di suo. se fate 30km al giorno per lavoro e lui parte con batteria carica lui non consumerà carburante tu invece si. se paragoni un'auto simile alla tua tipo corolla full hybrid già troverai importanti differenze, anche enormi su tratte cittadine. basta scegli il confronto sbagliato per ottenere il risultato che premia la propria preferenza
Ritratto di Santhiago
25 marzo 2024 - 20:27
Io li ho confrontati sul viaggio fatto in comune, quello era. Mi pare che sia piuttosto tu a cercare "il confronto sbagliato per ottenere il risultato che premia la propria preferenza": hai infatti scritto tu, che era un viaggio in autostrada, a batteria scarica. E non era così. Poi chiaro, se la tratta abituale fossero i 30 km al giorno, come dici tu, piuttosto l'errore sarebbe spendere una cifra ben superiore per l'ibrido rispetto ad un benzina tradizionale, per poi non riuscire mai a ripagarsi il sovrapprezzo con questo uso.
Ritratto di deutsch
26 marzo 2024 - 08:45
4
io ho una diesel, ma avuto hybrid mild full o plugin e mai avuto bev. lunga vita alla tua astra
Ritratto di - ELAN -
16 marzo 2024 - 13:33
1
Ammiocuggino con una Golf iniettori p.ompa fa i 30 in città: vive a Bologna.
Ritratto di AndyCapitan
17 marzo 2024 - 15:38
4
io non comprerei ne l'una ne l'altra...troppe complicanze elettroniche pero' diciamo che le full hybrid sono forse il compromesso migliore....le plug in cubano troppo peso soprattutto le ultime con una batteria oltre i 16 kwh....sfioriamo i 20 quintali....davvero troppo!
Ritratto di Tfmedia
16 marzo 2024 - 12:22
2
+1+1+1
Ritratto di manuel1975
16 marzo 2024 - 12:55
infatti sono truffe montano motori vecchi aspirati di 30 anni fa e motore elettrico. non ho mia capito perchè non montato un 1.5 turbo o 1.0 turbo per le piccole
Ritratto di ilariovs
16 marzo 2024 - 16:10
Se parliamo di autostrada posso essere d'accordo, quando leggo 15Km/L ad una Corolla Fibrida e penso ai 20 a L che tiro fuori con la mia 308 HDi sorrido, pesando anche a quanto l'ho pagata. Ma negli altri contesti CIAONE la stessa 308 in città fa fra i 15,5 invernlai ed 16,5 estivi. Fai 17. Roba che fa sorridere una Fibrida
Ritratto di Gordo88
16 marzo 2024 - 19:11
1
Infatti alla fine il consumo medio dipende dalla tipologia di percorso individuale..
Ritratto di Laf1974
17 marzo 2024 - 11:36
Con la mia euro 4 diesel del 2007 continuo a fare 22km/l in extraurbano a velocità di codice.
Ritratto di Alfiere
18 marzo 2024 - 19:34
2
Rari casi? La maggioranza degli utenti la usa cosi. Tu hai avuto la macchina sbagliata.
Ritratto di Gatto76
19 marzo 2024 - 00:30
Io dico ma perché fare certi commenti e relative figure ? Imparare a guidare è meglio
Ritratto di Superza_69
24 marzo 2024 - 10:18
Mi son fatto fregare ed ho preso un 1.5 turbo benzina mild hybrid, si va anche bene ma se acceleri un pò e alzi il ritmo consumi ti sfondano. la ridò indietro alla maxi rata e mi riprendo una diesel anche io
Ritratto di Fabio25xx
30 luglio 2024 - 14:59
Che assurdità, prova le Honda come Civic, Zrv, CRV. Altro che... in città sono sempre in elettrico. Con la Civic ho fatto la media di quasi 30 km al litro in città, in tre giorni di noleggio. Auto spettacolare
Ritratto di Lupo mannaro
15 marzo 2024 - 19:24
Le ibride ricaricabili sono alquanto inutili e fanno tanto “vorrei ma ho paura”.
Ritratto di rellino1
15 marzo 2024 - 20:47
1
Dipende dall'uso, per qualcuno è perfetta. Io ce l'ho da oltre 2 anni ed è ciò che mi serviva, carico in garage con la schuko e giro tutta la settimana in ev attaccandola ogni 2-4gg, per le ferie/gite faccio il pieno e mi godo il relax. Ad oggi 30000km, 24000 in ev.
Ritratto di Ilmarchesino
16 marzo 2024 - 09:57
3
Ma quanti italiani hanno il garage x ricarica?? Questo è il problema per cui nn possono fare una automotive di massa se la maggioranza nn dispone di vantaggi che pochi come lei hanno
Ritratto di forfEit
16 marzo 2024 - 10:12
Onestamente penso che pure chi garageato poi faccia altri calcoli solitamente (intendo a motivare il fatto che qui stiamo con % moolto basse). La maggior parte dei "nuclei familiari" (giusto o sbagliato che lo si voglia ritenere) vuole/vorrà che ogni auto di ogni singolo componente (che appunto ne avrà una più o meno propria) sia una tuttofare. Le esigenze cambiano e l'auto che magari prima per il figlio era solo per le cose in zona (tipo se universitario) poi a una certa può diventare quella che si sobbarcherà autostrada più di tutte (se laureatosi trova lavoro non vicino). Ora per chi, buon per lui che se lo può permettere, ha solitamente nell'ottica che cambiarsi una (o più auto) ogni 3-4 o 5 anni sia la norma (se non addirittura già prenderla con qualche formula che prevede dopo pochi anni la restituzione) allora la qual cosa volendo ci sta pure di prendere oggi un'elettrica per l'uso attuale richiesto e poi domani se serve si ridà indietro per una phev o chissà persino tornare al diesel e adattarsi a nuove mutate condizioni; ma a chi compra auto con orizzonte temporale di fine vita 10-15 o 20 anni, il ragionamento è del tutto diverso da approcciare*
Ritratto di forfEit
16 marzo 2024 - 10:20
* il discorso era basato sul garage in quanto tale che solitamente si fa per l'elettrica bev (che al limite potrebbe essere pure una "semplice" Spring, quindi una compattissima citycar). Per una phev già è diverso l'approccio che si tratta comunque allo stato attuale di auto di un certo livello (economico in primis)
Ritratto di Ilmarchesino
16 marzo 2024 - 13:03
3
Caro io condivido tutto sto provando ad immedesimarmi nella cultura Green manho difficoltà enormi. L autonomia,il garage ,il SUV in città,i figli che ci vuole una macchina a testa perché la machina significa ancora indipendenza e libertà.qui si parla solo di green e libertà si nn inquinamento,ma che libertà c'è se devo dividere la mia macchina con tutta la famiglia,e poi mi devo organizzare per la ricarica??; io ricordo quando si prendeva la.macchina di papà sperando che ci fosse la benzina...
Ritratto di Ilmarchesino
16 marzo 2024 - 13:04
3
Scusami per gli errori di scrittura ma quando scrivo dal cellulare ho la tastiera piccola e faccio errori
Ritratto di rellino1
16 marzo 2024 - 10:16
1
Come ho detto, per me è giusta. Dalle mie parti comunque avere il garage è piuttosto comune, forse è un problema dei centri storici e delle grandi città. Comunque l'avere o meno un garage o un posto auto è una scelta, una scelta del consumatore, ho visto ristrutturazioni nuove dove si è scelto di fare più unità abitative e non fare garage (dentro ex locali industriali), come altre dove pur di averlo si è sacrificata una parte della struttura... io non comprerei mai una casa senza garage a costo di spostarmi fuori città. Con garage automatizzati si potrebbero avere posti auto in centro a Napoli, ma la gente deva saperlo, pretenderlo e non deve esserci uno che si accontenta al suo posto.
Ritratto di Andre_a
17 marzo 2024 - 11:48
Per me il garage è prioritario, ma è facile mettersi nei panni di un non-appassionato che sacrifica trent'anni di vita per comprare una casa già troppo piccola e preferisce una stanza in più.
Ritratto di NeuroToni
17 marzo 2024 - 07:17
@ilmarchesino: il problema è l'italiano che non ha un box, mica le auto plug in.
Ritratto di deutsch
17 marzo 2024 - 19:58
4
Un po' più di quelli che si possono permettere una plugin visto che costano piu delle bev... Non chele termiche siano economiche ultimamente
Ritratto di Oxygenerator
18 marzo 2024 - 08:50
@ il marchesino I dati istat delle dichiarazioni dei redditi degli italiani, dicono che possiede un box il 69% degli italiani. Lo dichiarano al fisco.
Ritratto di Ilmarchesino
18 marzo 2024 - 10:16
3
Mi sembra un po' altina come percentuale forse sono comprese anche le cantine
Ritratto di forfEit
18 marzo 2024 - 10:30
Ma già il fatto che tipo un nucleo familiare composto da 3 persone ne possiede uno => farà risultare (immagino) non che 1 ma che 3 persone hanno il box, anche se poi in verità di auto ne entrerebbe solo una e non tre. Anche perché viceversa se davvero 69 su 100 persone ognuna ne avesse a sua completa disposizione il proprio, significherebbe che ogni 2 coppie conviventi che conosci (4 persone x 69% = 3 box) quindi una coppia ha/avrebbe un box da condividere/spartirsi in due, ma l'altra addirittura ha/avrebbe il doppio box (ognuno il suo); voglio dire "ma quando mai" :) :)
Ritratto di forfEit
18 marzo 2024 - 10:38
* Omesso fra l'altro il fatto che pure i bimbi sono "italiani" quindi se ripuliamo la stima dalla loro presenza (che ovviamente non sono in età da poter comprare e usufruire di un box, direi), ossia togliamo 1/3 della popolazione (stando ai dati sulla parte di italiani in età minore ai 18) verrebbe con quel 69% che praticamente ogni italiano adulto ha (mediamente) il proprio singolo box; quindi ancora peggio: non ce ne accorgiamo ma ogni casa in cui vivano 2 maggiorenni ha (avrebbe) 2 box annessi. Ma dove ce li teniamo nascosti tutti ssi box ??? !!! :) :) :)
Ritratto di forfEit
18 marzo 2024 - 10:48
Voglio dire, relativamente quindi all'idea (errata) che ci si possa fare su quel 69% : fingiamo (esagero/estremizzo) in totale il campione sia di 2 famiglie, una di 9 persone che possiede box e l'altra è invece il singolo individuo a fare nucleo (e non ha box). La statistica direbbe che per il campione analizzato 9 su 10 persone hanno il box => l'idea (da profani) è che ci sarebbe benissimamente spazio per mettere a ricovero (e ricarica) la sera ben 9 auto elettriche sulle 10 persone prese in considerazione; in verità di box disponibile ce ne sarebbe solo 1 sul totale delle 10 persone. Gli inghippi della statistica e relativa definizione-assegnazione, spesso... :)
Ritratto di Oxygenerator
18 marzo 2024 - 11:08
Ha voglia di scrivere oggi eh ? Ma non ha mai scritto una dichiarazione dei redditi vedo. Cioè, secondo lei, io dichiaro il mio box sulla mia dichiarazione dei redditi, poi lo dichiara mia moglie e così ci paghiamo doppie tasse ? Se lo dichiaro io che sono il proprietario, non lo dichiara mia moglie, ne tantomeno mio figlio. Cioè, mi sembra il minimo no ? 69 persone su 100 in Italia, nella dichiarazione dei redditi, dichiarano di essere proprietari di un box. Se al limite un box fosse cointestato ai coniugi, ognuno ne dichiara il 50% del possesso nella dichiarazione dei redditi, ma il box risulta essere sempre, statisticamente 1, non 2 box.
Ritratto di forfEit
18 marzo 2024 - 11:19
Fa lo stesso (se preferisci tale tipo di concettualizzazione): la dichiarazione la fa uno (e diciamo si piglia pure il box "ufficialmente" ma si porta appresso altre N persone del nucleo che non dichiarando di loro = di fatto non hanno il box. E queste sono persone esistenti, che possono possedere benissimamente la loro auto. Quindi 2-3-4 auto per tali N persone, ma un solo box (dell'unico fra tali N persone, che fa la dichiarazione). Quel 69% fa subito a dimezzarsi (o peggio) se si fa la dovuta stima un box ogni quante auto in italia
Ritratto di forfEit
18 marzo 2024 - 11:22
Fermo restando che era solo per meglio inquadrare il dato nel contesto. Poi per me (lo dico spesso) fa/farebbe piuttosto senso anziché no che nonostante i tanti box disponibili (e in aggiunta pure i posti condominiali all'aperto) molti nonostante tale comunque disponibilità non si facciano attrarre dall'elettrico. Ossia io tendo a vederla più come un'aggravante sull'appetibilità della tecnologia in questione
Ritratto di Oxygenerator
18 marzo 2024 - 11:32
69 su 100 vuol dire che 69 auto su 100 possono stare in box, a ricaricarsi.
Ritratto di forfEit
18 marzo 2024 - 11:47
None. Possono solo 69 di 100 """fra quelli che hanno presentato la dichiarazione""". Gli altri che non hanno presentato dichiarazione (ma hanno comunque l'auto) in blocco NON possono, sorry, perché tutti i box sono stati già "presi" dai dichiaranti (nella esemplificazione concettuale che stiamo facendo). Lo so che non è così immediato come concetto da acchiappare (ma nemmeno chissà cosa), però era proprio questo che volevo attenzionare sopra nella mia lungaggine: non c'entra niente con l'idea che su 100 "italiani" 69 si possono (semplificando nel concetto di 1 auto a testa) tranquillamente comprare la bev perché hanno il loro box personale per ricoverarla. NON ci sono 69% di 60mln = 41.4mln di box auto in Italia...
Ritratto di forfEit
18 marzo 2024 - 11:50
A Milano non ci sono 1,3mln x 69% = 0.9 mln di box auto. A Roma non ce ne sono 2.9 x69% = 2mln. Ecc.ecc.ecc.
Ritratto di forfEit
18 marzo 2024 - 11:53
P.S. In Italia all'ultima rivelazione risultato 33mln di abitazioni private/civili=> ti pare che possano esserci 69%x60mln = 41.4mln di box auto privati ??? Ossia più box che abitazioni ??? Pensaci..
Ritratto di Ilmarchesino
18 marzo 2024 - 15:29
3
Ma solo io ho il problema la sera a trovare un posto auto Libero in città?? Qui da me la sera tardi le strade sono piene di auto parcheggiate.per cui nn credo che le mettano per non sprecare il box.. in alcune realtà i box non esistono proprio oppure se ci sono nn bastano, concordo con te quando dici che in famiglia un box nn serve perché si hanno almeno 2auto se nn 3, quindi si fa la conta per vedere chi la ricarica la macchinina?? Il dato fornito da Oxy nn mi se.bra fattibile,forse vive in Svezia o svizzera??
Ritratto di Oxygenerator
18 marzo 2024 - 11:54
Certo, ovviamente tra quelli che fanno la dichiarazione dei redditi. Siccome il dato è preso da lì, è scontato
Ritratto di Andre_a
18 marzo 2024 - 11:47
La differenza tra il dichiarato e il percepito sta, secondo me, in due cose: la prima è la zona in cui uno vive, un conto è in città, ma fuori (e la maggioranza degli italiani vive fuori città) non è così raro il box, o almeno una capanna per la macchina. La seconda è che tanti di quelli dichiarati come box auto in realtà sono cucine, camere da letto, ripostigli...
Ritratto di Oxygenerator
18 marzo 2024 - 11:53
A Milano negli ultimi almeno 20 anni i box sono obbligatori nei condomini nuovi. Non uno per appartamento ma quasi.
Ritratto di Andre_a
18 marzo 2024 - 13:21
Un nucleo familiare è composto in media da 2,3 persone, quindi anche nelle case nuove milanesi sei molto lontano dal 69% di box a persona. A meno che possedere 2,3 apparamenti per nucleo familiare non sia la norma. Poi bisogna capire quante case a Milano sono nuove e, appunto, quanti dei box su carta lo sono anche in realtà (su quest'ultimo mi potresti dire "problemi loro" e avresti ragione, è solo per cercare di capire la situazione attuale).
Ritratto di Oxygenerator
18 marzo 2024 - 13:25
Capirla è quasi impossibile perchè nessuno ha censito i box. O perlomeno io non ho trovato il dato, che è piú facile che sia.
Ritratto di Andre_a
18 marzo 2024 - 17:34
Penso anch'io, ma proprio per questo non si possono prendere i dati ISTAT come specchio della situazione reale. Ma indipendentemente dal numero effettivo di box, penso che su una cosa possiamo essere tutti d'accordo: in Italia ci sono molti più box auto che auto ricaricabili, quindi il numero così basso di vendite in Italia non può essere dovuto all'assenza di posti auto.
Ritratto di Oxygenerator
19 marzo 2024 - 08:08
Concordo. In Italia è l’’arretratezza culturale a mio avviso e la sfiducia per tutto ciò che è nuovo o la paura per tutto ciò che cambia le abitudini consolidate, a farla da padrone. Per alcuni è traumatico non vivere piú nella casa di famiglia si figuri passare dalla conosciuta benzina alla sconosciuta auto elettrica, che da addirittura la rssponsabilità di ricaricarla. In un paese dove il quotidiano piú letto fino a pochi anni fa era la gazzetta dello sport ? Infatti siamo il fanalino di coda in Europa. E non solo per l’auto elettrica. Questo è solo uno dei tanti ultimi posti che abbiamo volutamente conquistato. Un popolo perso e fieramente ignorante. Lo si desume anche dai commenti di al volante, purtroppo.
Ritratto di Ilmarchesino
19 marzo 2024 - 11:24
3
Non siamo il fanalino di coda del Europa ma bensì siano il primo popolo del nord africa
Ritratto di Oxygenerator
19 marzo 2024 - 11:40
:-)))
Ritratto di Oxygenerator
18 marzo 2024 - 11:00
@ il marchesino No. Le cantine sono dichiarate anche loro ma hanno un codice diverso dai box. In piú a quella % deve poi aggiungere i posti auto all’aperto.
Ritratto di Epower
19 marzo 2024 - 09:40
Il nostro condominio ha un cortile auto. L'ingresso risale anch'esso agli anni '50 e se l'auto raggiunge 1.8m di larghezza entrare è un esercizio di nervi e concentrazione zen. Se compreremo una seconda auto tipo la Spring allora forse riusciremo a parcheggiarla senza grossi disagi, ma qualunque prima auto familiare è fuori discussione. Anche questo emerge dalle sue statistiche? No. Il mondo reale è ben più complesso delle statistiche.
Ritratto di Oxygenerator
19 marzo 2024 - 10:12
Certo è ovvio. Costruzioni che hanno 70 anni difficilmente sono adeguate. Bisogna adeguare i mezzi, se non si possono toccare le strutture. O non si vuole andare in case nuove, o cambiare casa.
Ritratto di Epower
19 marzo 2024 - 10:28
Dunque senza scomodare ipotesi fantasiose, cambiare casa per avere un’auto 5-10cm più larga è fuori discussione. Le statistiche sono stupende per chi vuol pubblicizzare, ma la realtà è più complessa, e spiega veramente perché molti italiani non possano (prima che non vogliano) acquistare una BEV.
Ritratto di Oxygenerator
19 marzo 2024 - 11:23
Ecco invece io sono convinto del contrario. Non vogliono prima che non possono. E sa perchè ? Per esperienza diretta. Dove ho un box io, c’è ne sono altri 35. In 6 abbiamo l’auto elettrica. Gli altri 29 ? E non hanno auto tipo panda o 500. Parliamo di Audi e Mercedes o bmw. Nell’altro condominio dove ho il box doppio ci sono 24 box degli anni 80. Leggermente piú stretti ma di questi 24, 12 sono doppi e 12 sono i singoli. Auto elettriche 3 compresa quella di mia moglie. Sono sicuro che anche una piccola % di queste persone che vediamo regolarmente tutti i giorni andare e tornare dal lavoro, come noi, potrebbero cambiare l’auto e prenderla elettrica. Ma non lo fanno. Eppure hanno il box per ricaricarle e ad oggi 1200 € regalati dallo stato per montare la colonnina o la wall box. Ma hanno auto diesel o benzina. 2 di questi 2 Toyota full hybrid. A mio avviso è prima una questione di testa e poi di possibilità economica o di spazio
Ritratto di Ilmarchesino
19 marzo 2024 - 11:27
3
Caro purtroppo il bel paese è formato da immobili minimo 59anni. Costruzione nuove sono case popolari o case estive. Qui almsud nn si costruisce un palazzo da anni
Ritratto di Oxygenerator
19 marzo 2024 - 11:41
D’a vordo. Ma Milano ? Io vivo lì. E quelli che ho descritto sono condomini. Vicini. Viviamo la stessa realtà
Ritratto di NeuroToni
17 marzo 2024 - 07:15
@Lupo Mannaro: dipende, per me è utile!
Ritratto di Tistiro
15 marzo 2024 - 19:38
Nessuna
Ritratto di Santhiago
15 marzo 2024 - 19:50
La soluzione economicamente più conveniente: la "No Hybrid", dove ti tieni in tasca una differenza di prezzo che ti assicura anni e anni di rifornimenti
Ritratto di Bell'Italia
15 marzo 2024 - 20:38
Gira e rigira, le ibride consumano poco solo in città, perciò la domanda sorge spontanea: se non sono un tassista, perché dovrei girare in città con un grosso SUV? Meglio una bici, i mezzi, una city car, o al limite un'utilitaria e in autostrada meglio una berlina, più aerodinamica, che anche a benzina fa 14/15 con un litro e che volendo può anche essere convertita a GPL.
Ritratto di Epower
16 marzo 2024 - 06:54
Non è del tutto corretto. Le motorizzazioni elettrificate sono più convenienti laddove la velocità non sia alta o non sia costante. Ne consegue che, all'opposto, una motorizzazione tradizionale è conveniente solo a velocità elevate e costanti, quindi superstrada/autostrada in assenza di traffico. Per me questo è uno scenario minoritario, e infatti con la mia QQ e-POWER spunto consumi nettamente migliori rispetto ad auto ben più piccole del passato. Chi vive in autostrada e corre quando tutti dormono sicuramente dovrebbe rivolgersi a altre motorizzazioni.
Ritratto di Velocissimo
16 marzo 2024 - 00:00
Linee vecchie di 20 anni
Ritratto di - ELAN -
16 marzo 2024 - 11:56
1
Infatti non vende nel mondo. Nel mondo amano le linee vecchie e lasciano agli esperti le linee nuove.
Ritratto di Epower
16 marzo 2024 - 06:51
Che tristezza però quando una testata seria se ne esce con valutazioni del tipo 0.12€/kWh per l'elettricità in ricarica domestica. Quello è circa il costo della materia energia (ad oggi anche un po' meno), ma che incide per meno della metà del costo totale della bolletta a causa di tasse e spese di distribuzione/commercializzazione. Se alla fine della fiera,. Indicizzati al PUN, oggi state sotto ai 25 centesimi al kWh allora avete già una buona tariffa. Tutto questo poi senza dimenticare che erogando tensione in alternata con la wallbox di casa avete una dispersione non trascurabile, che fa lievitare di fatto i consumi=costi. Questo effetto sorpresa, ovviamente, con i carburanti tradizionali non c'è. Il prezzo esposto, moltiplicati i litri/kg riforniti, è esattamente la spesa sostenuta. Ciò non implica nulla su quale delle due soluzioni sia più economica (anche se ad oggi quasi sempre è il GPL), ma certamente dovrebbe spingere a esprimersi più cautamente parlando di spesa di ricarica domestica.
Ritratto di forfEit
16 marzo 2024 - 07:14
Poco male in fondo. Chi (i pochissimi) che hanno o intendono elettrico su 4 ruote (a loro dire) tanto sono/sarebbero tutti pannellizzati... Alla fine a "noi TUTTI altri" (includendoci me, non so se pure tu) che una bev non ci siamo entrati dentro nemmeno come taxi o per uno strappo, non ci fa nessuna differenza; infatti spesso finiamo a "poco puntigliosamente" ragionare sulla qualunque ipotesi in tal senso, tipo che accettiamo ragionamento con tizio che magari su nemmeno 10k di fotovoltaico prevederebbe di mandarci avanti 24h su 24, 365gg su 365, il proprio quadrilocale + cantina + box + 1 se non 2 auto elettriche "tuttoagratiss"...
Ritratto di Flynn
16 marzo 2024 - 09:17
2
Ho testato Giovedì la Wallbox. Auto plug-in BMW X1 30e: Distanza percorsa 46Km, all'incirca 1/3 urbano, 1/3 extra 1/3 superstrada. Ricarica effettiva di 8,23kW direttamente dal solare. Costo effettiva ricarica: 1.728 euro (energia non venduta alla rete) . Consumo stimato x 100km in condizioni meteo ideali 3.75 euro/100 km . Saluti !!
Ritratto di Tistiro
16 marzo 2024 - 13:07
Con fotovoltaico quasi 4 euro/100km in elettrico? E in condizioni ideali???? E senza fv quanto mangia? 8 euro??????? Alla larga
Ritratto di ilariovs
16 marzo 2024 - 18:28
Col FV, con una plug-in manco con una BEV, fa 3,75€X100 Km ossia 50Km/L. Con una macchina da 200CV se non più... non con un'utilitaria. Se ne esistono di macchine TERMICHE che fanno 50 a L con le prestazioni della BMW di Flynn... indicatemela che io ci farei un paio di pensieri. Per non dire 3.
Ritratto di Flynn
16 marzo 2024 - 18:49
2
A confronto sullo stesso percorso 23+23 km la X1 20d consumava 16 km/l. Computer di bordo alla mano il diesel (era un euro 6d) sino a quando non era a temperatura ideale consumava un fottio, poi arriva la città .. e poi veniva spento per 6 ore.
Ritratto di Tistiro
17 marzo 2024 - 11:19
Ilariovs da una tecnologia aggiuntiva, innovativa, costosa, mi aspetto e pretendo molto di più. Che poi in condizioni non ottimali o addirittura sfavorevoli la cosa peggiora. 8mila euro tra la gasolio e la plug o i 7 mila tra la benzinamild e questa è una enormità. Poi come tutto va in relazione all uso e ai gusti.
Ritratto di forfEit
17 marzo 2024 - 11:35
@Tistito Ma in verità, aggiungo, non trattasi della tecnologia TUTTA, bensì alla fine sono 2 (leggasi DUE) modelli in totale (by Tesla), per i quali tutto sso discorso che faceva s'affila: il prezzo rispetto alle prestazioni, i consumi, quanto paghi il kWh alla colonnina fast (Tesla), ecc.ecc.ecc.. Se prendi una e-Mach o una Atto 3 o una Ev6 (per prendere 3 casi random differentissimi/variegati ma comunque modelli attualmente in vendita che le rispettive case propongono e in cui credono) tutto quel magico affilamento di sopra non risulta più. Quindi fare un discorso in termini estensivi (sul panorama intero delle proposte a corrente) quando in verità funziona, con le suddette cifre, SOLO su 2 specifici modelli = non va...
Ritratto di forfEit
17 marzo 2024 - 11:42
Che poi ricorda un po' i discorsi delle origini quando qualcuno (non ilario) andava ben oltre mettendo assieme tipo le prestazioni della model S, la velocità di ricarica della Taycan, il prezzo della e-Up, la parcheggiabilità della Zoe, e l'abitabilità della Buzz; non solo come se esistesse davvero un modello di bev tale di risultare il concentrato di tali virtù, ma che anzi fosse praticamente il pacchetto che "trovavi" standard in ogni bev :)
Ritratto di forfEit
17 marzo 2024 - 11:52
* Voglio dire alla fine (con non poco sforzo) ""glie l'abbiamo" pure data una bella raddrizzata alla sezione commenti, che davvero altrimenti con quell'andazzo a sto punto si starebbe a parlare di pony alati e cose simili :) :) :)
Ritratto di ilariovs
17 marzo 2024 - 13:22
Il plug-in NON è una tecnologia innovativa e manco nuova. È solo una full-ibrida con la batteria più grossa, talmente grossa che la puoi ricaricare con una presa. Cosa che non puoi fare con una F-ibrida da 0,7KWh di batteria. La vera novità sono le BEV con 60KWh di batteria LFP tipo Dolphin, Atto 3, Model 3, Model Y, Seal, queste sono novità. Auto con prezzi vicino alle corrispondenti termiche ma che hanno centinaia di Km di autonomia reale in solo elettrico. Nonostante le pkug-in consumano più delle equivalenti termiche (per via del peso batteria) e più delle equivalenti BEV per via del peso del motore termico. Eppure anche se il FV dimezzasse i costi vuoldire che senza sarebbero 3,75X2= 7,5€X100 Km. Ossia l'equivalente di un diesel a 23,2 Km/l. Ne conosci molto diesel che fanno 23 a l e hanno 200CV? Io no personalmente.
Ritratto di Tistiro
17 marzo 2024 - 15:00
Se metti un reattore nucleare su un veicolo che ti fa poi 100 mila chilometri con un litro di plutonio ma ti costa 100 milioni di euro.... conosci qualche diesel che faccia cosi tanto? Io no.
Ritratto di ilariovs
17 marzo 2024 - 15:18
Questo però è un conto che fa l'utente. Intanto Flynn grazie al FV gira nel suo Range elettrico a 46Km/L. La sua diesel precedente 16Km/L. Sono 30Km/L di differenza ossia 3,33lX100 Km. Mettiamo che Flynn lavora a 25Km da casa A/R sono 50 X 250gg/anno, sono 12.500Km ossia 412 L di carburante risparmiato X 1,75=721€. Mettici 300€/anno di bollo e siamo a 1000€. In 7 anni va a pari (e non abbiamo considerato gli altri 110gg di spostamenti). Le plug-in hanno i loro svantaggi certamente sono meno efficienti, meno spaziose e più costose delle equivalenti ICE/BEV. Ma ha il vantaggio che con 40l di benzina fanno 500 Km adelante per cui se fai un viaggio lungo vanno benissimo. Nel corto raggio vanno molto ad elettrico. I conti li deve fare l'utilizzatore in base alle sue esigenze.
Ritratto di forfEit
17 marzo 2024 - 15:39
Io ancora non ho capito, in tutti si discorsi "mediati" (magari è stato pure dato riferimento, ma da profano mi sarà sfuggito). Metti una famiglia di 3-4 persone, e metti una bev che esce la mattina per andare al lavoro e tornare la sera (facciamo i 50 km al dì per 250gg lavorativi/anno). Quanti € di fotovoltaico (mi) serve? ci vuole pure l'accumulatore? rivendo alla rete tipo durante le soleggiate fasi diurne estive per poi ricomprare alla pari(?) durante le notti e i freddi periodi invernali? Una volta installato sto a posto o va prevista pure una certa manutenzione da pagare ogni tot? (e mi scuso per l'ultima domanda se inopportuna ma ahimè dalle mie parti le cose non durano all'infinito)
Ritratto di forfEit
17 marzo 2024 - 15:40
Chiedo più che altro, perché era un po' passata l'idea del Hey un giorno ho aperto la porta e c'era lì il fv tutto per me con cui da quel momento ricaricarci l'auto, e per sempre! :)
Ritratto di Tistiro
17 marzo 2024 - 15:58
Intanto è una tecnologia costosa che in pochi casi è migliorativa ma in molti casi addirittura peggiora consumi. Se poi uno compra 4 auto una per la città, una per l autostrada, una per la domenica e una per la montagna beh beato lui :).
Ritratto di Flynn
17 marzo 2024 - 17:25
2
E' anche una tecnologia che sembra avere buoni margini di miglioramento. Oggi può andare bene a pochissimi, domani vedremo.
Ritratto di Epower
16 marzo 2024 - 13:37
Ha già incluso nella cifra le migliaia di euro del costo dei pannelli FV o si sono materializzati nella notte per incantesimo? È così difficile riportare cifre reali e non slogan promozionali?
Ritratto di Flynn
16 marzo 2024 - 13:43
2
Non ha senso includerle. Il costo dei pannelli fotovoltaici viene ammortizzato e darà una resa comunque anche solo con gli altri consumi elettrici di casa.
Ritratto di Epower
16 marzo 2024 - 14:01
No. Delle due l’una. O il costo dei pannelli FV lo ammorta nel costo della casa (dirottando là tutta la produzione energetica), oppure se sfrutta l’energia prodotta per la trazione deve sommare i costi sull’auto. È così che si calcola il TCO. Altrimenti ci raccontiamo una storia che accarezzi l’ego.
Ritratto di Flynn
16 marzo 2024 - 14:22
2
Cambia a livello filosofico ma assolutamente nulla a portafoglio. Se rinuncio a 10 KW di ammortamento (2.1 euro) e li giro sull'auto questi diventano l'equivalente di 3.3 litri di gasolio , quindi 5.94 euro. In pratica mi rimetto in tasca il 2.1 e ci guadagno 2.84 euro per 100 km. Che sia poco o tanto non sto a giudicarlo, ma questo è.
Ritratto di Epower
16 marzo 2024 - 14:40
Non è affatto una questione filosofica e mi stupisce che lo affermi. Se parliamo di costi vanno inclusi tutti. Se includendo o escludendo il pannello FV ci balla un raddoppio (a spanne) è tutt’altro che trascurabile. Altrimenti che risponderebbe a uno che afferma di viaggiare con gasolio a 3€/100km perché parzialmente rimborsato dall’azienda? Parte dei problemi con le BEV è proprio questo: difficile capire il costo reale e chi la possiede tende a infiocchettare i numeri affinché vengano meglio tollerati (dal proprietario, non dall’interlocutore).
Ritratto di Flynn
16 marzo 2024 - 14:53
2
Risponderei allo stesso modo a cui ho risposto a tutti gli altri: ognuno deve valutare per se stesso. Io il FV l'ho messo per la casa con un ammortamento approssimativo di 12 anni. GIÀ CHE CI SONO passerò la seconda auto ad elettrico, visto che per l'uso limitato la troviamo più pratica e comoda. Poi lungi da me fare calcoli di bollo, manutenzione e roba simile.
Ritratto di Epower
16 marzo 2024 - 15:02
Tutto molto interessante, però a cercare di essere obiettivi, anche qui, delle due l’una. O percorre 5km al giorno con l’auto al massimo, o ha migrato la corrente prodotta dai pannelli FV dalla casa (che non ne beneficia più) all’auto. Come la si veda l’energia prodotta dal sola quella è e quella rimane. Se la usa per l’auto allora l’auto è costata in patrimonio in fase iniziale e costerà poco nel tempo; se la usa per la casa allora l’auto non beneficia di sconti dal FV. Non è che comprando un’auto, per magia, il sole quadruplichi sopra casa sua. Comunque vada è un investimento ma nulla è regalato e il ROI lo vedrà tra molti anni, non necessariamente nella vita di questa BEV. La ringrazio per l’argomentazione che è restata molto civile.
Ritratto di Flynn
16 marzo 2024 - 18:34
2
Scusami ma non riesco ad afferrare il discorso "delle due l'una ". Oggi il FV mi consente un risparmio di 1600 euro di bolletta e spendo 1000 di gasolio. Domani passo a elettrico e dirotto 400 euro di elettricità sull'auto. Ora è vero che psicologicamente allungo l'ammortamento di' 4 anni, ma di fatto mi troverò in tasca 600 euro in più all'anno.
Ritratto di ilariovs
16 marzo 2024 - 18:05
È già incluso il costo della BOLLETTA ELETTRICA? O a Lei la corrente la regalano? Se non la regalano, perchè NON gliela regalano, allora deve sommare 1000€/anno di benzina/gasolio e 900€/anno di corrente=2100€. Poi da lì toglie quello che inveve risparmia col FV, la detrazione del 50%, il rimborso per l'elettricità ceduta e da lì (non solo il costo dwl carbuarante auto) calcola il TCO di tutto.
Ritratto di ilariovs
16 marzo 2024 - 17:54
Questa dispersione "non trascurabile" è un misero 10%, per cui invece di 25 cent diventano 27,5cent. Una spesona veramente. Anche a 20 KWhX 100 Km (una Model 3 ci fa 110/120Km/h a quel consumo) 27,5cent a KWh sono 5,5€X100 Km
Ritratto di forfEit
16 marzo 2024 - 18:00
??? Non è un po' troppo come risultato 5€ x100km?? Siamo alla soglia della spesa di una diesel, e fra l'altro parlando di ricaricando a casa e non di ricaricare alla colonnina pubblica...
Ritratto di ilariovs
16 marzo 2024 - 19:03
Diesel ahahahahahahah e in quale contesto? La statale a 70Km/h messa in 5° col cruise? La mia fra estate/inv fa 5,5LX100 Km... a 1,7€ (che manco si trova) sono 9,35€X100 Km. Non è che siamo sempre inn superstrada a 110Km/h in 6° col crusise senza traffico. Li si io tiro fuori 4,5LX100 Km e sono ancora 7,65€X100 Km. Ci vogliono 3LX100 Km per fare 5,1€ X 100 Km ossia 33,3Km/L... non sono mai andato sopra i 24,3Km/L. Ed io ogni pieno azzero il parziale e faccio la divisione al piano successivo. Non mi fido nemmeno del CdB.
Ritratto di forfEit
16 marzo 2024 - 19:38
Ah, scusa parlavi di 110 orari. Pensavo ti riferissi nel migliore dei casi: che in tal caso qualcuna* a quasi 25 al litro in extraurbano ci era arrivata, reali; il che agli 1,7€/lt di cui dici fanno un po' meno di di 7€. Voglio dire ok non uguale a 5€ ma l'ordine di grandezza inizia a essere simile (non è il classico doppio/triplo) : che poi dicevo in particolare, quello che più mi aveva colpito era il fatto che è non la ricarica alla colonnina pubblica ma già calcolata da casa
Ritratto di forfEit
16 marzo 2024 - 19:39
* www.alvolante.it/prova/renault-clio
Ritratto di ilariovs
17 marzo 2024 - 08:24
Una cosa è in "qualche caso" una cosa è "di media". Di media, una Model 3 fa 7KmX KWh per cui a 30cent a KWh compresa di straperdite 21Km costano 90cent. Quindi con 5X9=45 sono 4,5€X105 Km. Impossibili da fare per qualunque termica. Ma anche ai 45cent dei supercharger sono 7X15=105 Km 15KWhX45cent= 6,75€. Ossia l'equivalente di 26Km/L caricata ai supercharger "di media". Essendo che NON esiste termica pura che può fare 26Kml di media, tanto più che parliamo di un mostro da 4,7mtX1,9 4X4 permanente e 450CV (approssimati) e 0-100 in 4s. Il confronto con una Clio che ci sta quasi nel bagaglio (600l +80 di frunk) col 1.5 DCi da 105CV a trazione anteriore fa un po sorridere. Senza offesa per la Clio
Ritratto di forfEit
17 marzo 2024 - 09:08
Ripeto, il senso non era della perfetta sovrapposizione al centesimo, ma che l'ordine di grandezza è quello (e non tipo con una spendi 1/3 che con l'altra). Poi ci sono tanti fattori che tendi a non tener conto, essendoti messo in una situazione bella comoda: in primis stai a fare il discorso "tutto su Tesla" ma l'universo dei modelli bev non è solo Tesla (e relativa rete di ricarica). C'è anche chi non fa nemmeno 4km a kWh, e c'è chi alla stessa colonnina Tesla inclusa pagherebbe non 0.46 ma 0.62-0.69€ al kWh... Voglio dire se "aggiusti" tutto sempre per il meglio assoluto, poi il quadro che ne risulta è tutt'altro che "universale"
Ritratto di forfEit
17 marzo 2024 - 09:16
* 100km / 4 al kWh = 25kWh che a 0.69€ fanno 17€. Con 17 litri di gasolio ossia circa 10 lt ci fai alla peggio, anzi alla peggissimo a volerci fare i giri di pista quasi, 150km e non 100. Come vedi nel variegato universo dell'elettrico, basta un attimo spostarsi dalle condizioni seeeeeempre ottimali migliori che putroppo nella realtà ti potrebbero essere impedite (non hai i soldi per una Tesla, ad esempio) ed ecco che lo scenario cambia completamente
Ritratto di forfEit
17 marzo 2024 - 09:20
*** Qui trovi un po' di dati a supporto di quanto t'ho appena illlustrato www.alvolante.it/news/consumi-reali-delle-auto-a-confronto-con-quelli-dichiarati-380943 NB Da notare che meno di 4 km a kWh è il valore del consumo medio => pensa che mazzata prenderesti ai 130 autostradali...
Ritratto di forfEit
17 marzo 2024 - 09:21
*** Qui trovi un po' di dati a supporto di quanto t'ho appena illlustrato www.alvolante.it/news/consumi-reali-delle-auto-a-confronto-con-quelli-dichiarati-380943 NB Da notare che meno di 4 km a kWh è il valore del consumo medio => pensa che mazzata prenderesti ai 130 autostradali...
Ritratto di forfEit
17 marzo 2024 - 09:24
errata corrige: Con 17 EURO di gasolio ossia circa 10 lt
Ritratto di Tistiro
16 marzo 2024 - 18:02
Il 10% non mi sembra poco
Ritratto di ilariovs
16 marzo 2024 - 19:10
Esistono inverter al carburo di silicio con efficienza del 98%... bellissimi ma... costicchiano. Porsche se non erro li usa... ma Lei può farlo. L'alternativa sarebbe caricare in DC per non avere perdite, ma l'infrastruttura è tutta a 230/400V AC. Quindi io considererei accettabile un perdita del 10/15% dovuta agli inverter e sfruttare l'infrastruttura esistente invece di cambiare tutto in DC.
Ritratto di Epower
16 marzo 2024 - 18:25
Cerca la facile ironia parlando di 10% e di “spesona veramente”. Le cifre che ho trovato su internet cercando studi circa la power loss in ac to dc parlano di valori compresi tra 12 e 36% in base al contesto. Per me sono valori elevatissimi. Si immagina cosa succederebbe se dal serbatoio di un’auto termica evaporasse una tale quantità di carburante? Ci sarebbero sollevazioni popolari. Si torna al punto iniziale. Citare come costo di percorrenza la sola componente energia della bolletta è approssimativo nel migliore dei casi. Le cifre sono ben altre.
Ritratto di ilariovs
16 marzo 2024 - 18:33
Pensi che dal RADIATORE E DALLO SCAPPAMENTO delle termiche "evaporano" SEMPRE ed inevitabilmente fra il 60 ed il 70% di quello pagato nel serbatoio. Eppure immagino non so è mai I dinniato per questo. Pensi cosa è un 10/15% per invertire da AC a DC e caricare la batteria. Il che vuole dire che quando carica DC non c'è nemmeno questa perdita. Il resto del rendimento è intorno al 90%... ci rifletta invece di pe sare all'aronia
Ritratto di Epower
16 marzo 2024 - 19:10
Mi confonde argomenti eterogenei tra loro. Non stiamo parlando dell’efficienza termica rispetto a quella del motore elettrico. Il discorso era partito dal fatto che il reale costo di ricarica è più che doppio rispetto a quello della materia energia. Anche, è in misura non trascurabile, dalla dispersione nella conversione AC-DC. Quindi perdono kWh, mentre nel rifornimento delle auto termiche i litri erogati dalla pompa sono quelli che finiscono nel serbatoio, senza sorprese e senza costi nascosti.
Ritratto di ilariovs
17 marzo 2024 - 08:41
Si ma alla fine LA PARTE IMPORTANTE È IL QUANTO. Ossia il QUANTO PAGO. Se una mi costa la metà o 1/3 ben vengano i costi "nascosti". Che poi nascosti NON sono, sono parti fisse della bolletta che ovviamente incidono in modo variabile ai consumi. Infatti personalmente pago uno sproposito il KWh a Giugno e 5 volte meno a Dicembre... perchè avendo il FV le parti fisse incidono molto sul piccolo consumo di rete estivo e molto meno spalmati sui 200 KWh di Dicembre... ma resta un fatto che mentre se dal benzinaio trovi 2€/L devi pagare e zitto a casa puoi cambiare operatore e/o installarti un FV e provvedere alla casa (che comunque devi provvedre) e alla macchina. E questo è un enorme vantaggio delle BEV usare la stessa energia che muove il restondelle cose. Energia che puoi produrre invece che acquistare solamente.
Ritratto di ilariovs
16 marzo 2024 - 18:45
Se vuole avvicinarsi al costo "bolletta" non ha che da aumentare l'autonomia. Si prenda una Model 3 LR e farà 7Km a KWh, con 60 KWh vuoldire 420Km tenendo un 20% in batteria. 200 ad andare e 200 a tornare resta sempre a prezzo "bolletta di casa". Evitando autostrada ovviamente. In autostrada farà 5Km a KWh per cui 300Km col 20% in batteria e sono 150 A e 150R. Bei viaggi. Comunque i superchsrger erogano DC (qui di perdite trascirabili) ed erogano a 45€cent a KWh, per cui anche a 20 KWX100 Km (Consumo autostradale) sobo 9€X100 Km come un buon diesel NEL PEGGIORE SCENARIP POSSOBILE. Negli altri scenari a 28€cent a KWh, comprese le le perdite, le costa la METÀ con 450 CV, 0-100 in 4s" e 4X4 permanente. Non utilitaria guidata con le uova sotto l'acceleratore per non consumare.
Ritratto di Flynn
16 marzo 2024 - 07:29
2
Wordcar, qualità , affidabilità, prezzo/qualità’ eccezionale… Tutti quelli che volete … ma a bellezza da vedere sono un bel paio di scarpe ortopediche. Auguri alla vincitrice, qualsiasi sia tra le due.
Ritratto di - ELAN -
16 marzo 2024 - 11:57
1
Lontana dalla bellezza di una europea come la BMW XM, ad esempio.
Ritratto di Flynn
16 marzo 2024 - 12:02
2
Quindi se la XM fa schifo questa è automaticamente meno brutta?
Ritratto di - ELAN -
16 marzo 2024 - 13:31
1
Chi ha detto che fa schifo: è bellissima.
Ritratto di Flynn
16 marzo 2024 - 13:32
2
Se piace a te allora tutti contenti.
Ritratto di BZ808
16 marzo 2024 - 08:17
Quanti soldi hai? Quanto guidi in città? Quanto sta il tragitto casa-lavoro? Quanti viaggi lunghi fai? Alla fine scegli una Dacia a gpl... economica, costi di gestione bassi e meno CO2! ;-)
Ritratto di ilariovs
17 marzo 2024 - 08:58
Strano che il GPL non arrivi al 10% manco in Italia. A livello europeo credo non arrivi manco al 6% mentre l'elettrico vende il doppio... si vede che NON HANNO CAPITO le straordinarie pressioni dei 1.0 TRE CILINDRI a GPL, roba con una coppia che ti leva il fiato già a 1500 rpm attaccandoti al sedile. Non come la Model Y (auto più venduta d'Europa 2023 nonostante i 47000€). Glielo spiegheremo quest'anno vediamo se capiscono.
Ritratto di forfEit
17 marzo 2024 - 09:28
---Strano che il GPL non arrivi al 10% manco in Italia.---- Non è strano, è perfettamente in linea col fatto che a molti lo sbattimento (a volte anche solo minimale di tot distributori di meno in zona rispetto al benza/diesel, o di certi appuntamenti manutentivi aggiuntivi) non piace quando si tratta di auto, altrimenti avremmo viaggiato tutti da decenni e per decenni a Metano. E' lo stesso motivo per cui molti scansano le bev, tutti i compromessi, tutte le questione logistiche, ed altri annessi e connessi; e ciò anche quando ti regalano 6-8-10k di soldi pubblici...
Ritratto di forfEit
17 marzo 2024 - 09:31
Poi questo non significa che ci ci si trova a smanettare sulle app, e poi tentare la fortuna che la colonnina è ancora libera, e poi farsi la mezzoretta di pausa obbligata, ecc.ecc.ecc. sia in errore; è la sua indole e fa bene ad assecondarla. Ma numeri alla mano QUI per i più delle persone il gioco (situazione tamagotchi) non vale la candela; che sia (nel suo piccolo) per il GPL, che sia un po' più per il metano, o peggio ancora che sia per l'elettrica
Ritratto di BZ808
17 marzo 2024 - 15:37
Cosa c'entra l'elettrico con quale versione scegliere tra ibrido full e plug-in di questa Honda? Nemmeno si può fare una battuta? Credo le Dacia a gpl siano ben più vendute di questa Honda...
Ritratto di - ELAN -
16 marzo 2024 - 11:59
1
Il problema di fondo è che in USA costa l'equivalente di 30.000 massimo per noi, soprattutto l'alternativa benzina che da noi è negata.
Ritratto di - ELAN -
16 marzo 2024 - 12:00
1
A noi
Ritratto di Gordo88
16 marzo 2024 - 19:06
1
Non vedo un reale vantaggio nelle plug in.. anche usandole come si dovrebbe ossia per la maggiorparte del tempo tramite ricarica, con 8-10k euro in più il punto di pareggio ho paura che superi la vita utile dell' auto stessa e allora meno sbatti full hybrid e via..
Ritratto di Quello la
16 marzo 2024 - 22:20
Infatti, caro Gordo. Penso sia un "effetto p0mpa", anzi, un "effetto fotovoltaico" o qualcosa del genere. Anche se non spendo niente, per ricaricarle hai voglia a recuperare le migliaia di euro di differenza di prezzo. Certo, hai la soddisfazione di girare "aggratis"... ma niente è aggratis.
Ritratto di werdas1
22 marzo 2024 - 18:07
Giusto, tranne per l'impianto fotovoltaico che costa parecchio se vuoi alimentare casa e auto.
Ritratto di freaklondon
17 marzo 2024 - 09:30
GPL e stop. Ne riparliamo tra 10 anni.