MESSICANA DI ADOZIONE - Pochi mesi dopo l’esordio in patria, la
Honda Jazz debutta in terra americana dove sarà in vendita a partire dalla prossima primavera. In Europa, e quindi in Italia, dovrebbe arrivare a ottobre 2014. Oltreoceano si chiama da sempre Fit (proprio come in Giappone) e verrà prodotta, per la prima volta, nel nuovo stabilimento messicano di Celaya dove farà compagnia alla crossover Vezel. Stilisticamente più dinamica rispetto alla generazione che sostituisce, grazie alla particolare profilatura aerodinamica laterale e alle ampie prese d’aria anteriori e posteriori, la
nuova Jazz (o Fit che dir si voglia), è leggermente più corta di 4,4 cm ma più larga di 7 mm rispetto al modello che sostituisce e soprattutto ha un passo allungato di 30 mm. I passeggeri potranno quindi contare su una maggiore abitabilità interna.
NIENTE IBRIDO - Negli Usa, la Honda Jazz sarà disponibile esclusivamente con il nuovo 1.5 i-VTEC da 128 CV e 155 Nm di coppia massima, abbinato ad un manuale a sei marce o all’automatico CVT azionabile anche con levette dietro al volante. Modificato il telaio che fa largo uso di acciai ad alta resistenza per un risparmio di 25 kg sulla bilancia, rivista la geometria delle sospensioni. La maggior rigidità strutturale dovrebbe consentire alla Jazz di ricevere il massimo punteggio nei severi test di sicurezza americani. La dotazione di serie comprenderà, fra gli altri, la telecamera di retromarcia e la connettività Bluetooth. A richiesta l’avviamento senza chiave, il tetto panoramico, i sedili in pelle anche riscaldabili e l’immancabile sistema multimediale con schermo touch da 7 pollici e interfaccia HondaLink per la connessione con gli smartphone.