Tutta nuova e ibrida full, la Honda Jazz è pratica, ariosa e ha dotazione “super” (specie per la sicurezza), ma i freni sono da migliorare. Nel traffico consuma pochissimo; va un po’ meno bene in autostrada.
La nuova Honda Jazz è ibrida, e a bassa velocità riesce a marciare spesso con il solo motore a corrente. Sempre spaziosa, ha però un bagagliaio un po’ meno ampio di prima; ricca la dotazione, specie per la sicurezza, ma il prezzo non è basso.
Solo ibrida, la nuova generazione della Honda Jazz arriva nelle concessionarie italiane: si può già ordinare, con prezzi a partire da 22.500 euro. E non mancano le promozioni.
Tre allestimenti e prezzi da 22.500 euro per la quarta generazione della Jazz, che è disponibile solo con motore ibrido. La Crosstar parte da 26.900 euro.
La Honda, su suggerimento dei clienti, fa marcia indietro e sceglie tasti fisici in luogo di quelli su schermo del precedente modello. E tu quale preferisci?
Rivista nei dettagli, la compatta e spaziosa Honda Jazz è anche vivace, ma la voce del 1.5 a benzina da 131 CV si fa sentire. Non eccessivamente caro il “ricco” l’allestimento Dynamic Navi.
La mini monovolume Honda Jazz è ora disponibile anche con il brillante 1.5 a benzina da 131 CV: nella guida è più divertente, ma anche rumorosa. Sempre spaziosi e ben sfruttabili gli interni.
La Honda Jazz ha un abitacolo grande e un baule capiente. Facile da guidare, ha un brioso e poco assetato 1.3 a benzina accoppiato, però, a un poco efficiente cambio automatico.
Più personale, versatile e ampia, la nuova Honda Jazz è piacevole da guidare: migliorati il comportamento stradale e il comfort. Il 1.3 da 102 CV, però, è pigro sotto i 4000 giri.