CRESCE IL PASSO - “Prima” parigina per la nuova generazione della
Honda Jazz il cui arrivo è previsto a metà
2015. A partire dalle dimensioni, aumentate ma non certo rivoluzionate con 15 mm di lunghezza in più, ma anche 30 in più di passo, a vantaggio di chi viaggia dietro. C'è quindi una riduzione dello sbalzo una maggiore volumetria interna. L'estetica riprende quella delle Honda più recenti: la forma è da piccola monovolume come in passato, ma adesso i fari (dal disegno complesso) hanno un taglio più aggressivo e sono raccordati dalla mascherina in plastica nera, che disegna un profilo a “V” e mette in evidenza il logo della Casa grazie a un profilo cromato.
MODULABILE LO SPAZIO - La terza generazione di Honda Jazz per l'Europa viene costruita sulla piattaforma dedicata alle vetture medio-piccole della casa giapponese: il serbatoio è in posizione centrale, come sulla Civic e sulla recente HR-V, ed è prevista l'adozione del sistema Honda Magic Seats per modulare lo spazio.
PUNTA SULLA BENZINA - Le vendite della Honda Jazz inizieranno nell'estate del 2015: il motore è il 1.3 i-VTEC (la sigla lascia intuire che disponga della fasatura variabile, uno dei biglietti da visita più rappresentativi della Honda) a benzina, accoppiato a un cambio manuale a sei marce o a una trasmissione a variazione continua. Difficile vi sia un ibrido: la Jazz che sta per uscire di produzione, infatti, ha accusato un calo di vendite significativo nel Vecchio Continente e la Honda, complici anche i numeri non soddisfacenti di Insight e CR-Z, ha rivisto al ribasso i piani per l'Europa relativi a questa tecnologia.