INNOVAZIONE E TRADIZIONE - Negli anni Novanta, quando debuttò sul mercato, la NSX doveva dimostrare l’eccezionalità Honda come casa sportiva. Bassa, compatta, con la monoscocca in alluminio, impressionò tutti, anche Ayrton Senna, che la strapazzò sulla pista di Suzuka. A Detroit, ecco un'altra evoluzione della concept (mostrata con marchio Acura, ma in Europa sarà una Honda) sempre più vicina alla realizzazione, fissata per il 2015.

L’ABITACOLO - In questa occasione, la Honda svela per la prima volta gli interni della NSX. Ergonomici, minimalisti, con il tunnel centrale molto alto in cui ci sono pochi comandi, tra cui quelli del cambio (che si gestirà però con le levette al volante) e del climatizzatore. Il display touch screen in cima alla consolle centrale dovrebbe raggruppare le altre funzioni. I sedili in stile racing e i dettagli in carbonio completano il quadro.
TRAZIONE IBRIDA - La casa giapponese ribadisce che il motore della Honda NSX sarà un V6 a iniezione diretta posto centralmente coadiuvato da due motori elettrici anteriori, uno per ruota. Il sistema si chiama Sh-Awd (Super Handling All Wheel Drive). Trazione integrale dunque, ma con una ripartizione della coppia che assicurerà agilità e divertimento. Almeno stando alle parole degli uomini della Honda. Il cambio è a doppia frizione.
MADE IN USA - La nuova Honda NSX è disegnata e sviluppata negli Usa, da un team con base a Los Angeles e a Raymond, nell’Ohio. E sempre nell’Ohio sarà prodotta, nella nuova fabbrica della casa giapponese.