ANCORA PiÙ SOLDI - Lo scorso giugno il Gruppo Volkswagen ha annunciato l’investimento di 5 miliardi di dollari nel produttore americano di veicoli elettrici Rivian. L’obiettivo è quello della creazione di una nuova startup paritaria istituita per la condivisione dell'architettura e del software dei veicoli elettrici. A distanza di alcuni mesi da quest’atto congiunto, il colosso tedesco ha annunciato di aver incrementato il proprio investimento nell’azienda americana portando a 5,8 miliardi di dollari. Contestualmente a questo annuncio è stata effettivamente istituita la joint venture paritaria.
BENE PER LA RIVIAN - Entrambe le aziende traggono beneficio da questo accordo. La Rivian, che oggi viaggia intorno ai 60.000 veicoli prodotti nel 2024, grazie a questa iniezione di capitale, potrà disporre dei fondi necessari per sviluppare le nuove Rivian R2 e R3, meno costose e più piccole rispetto all'attuale R1, e il cui lancio è atteso nel 2026. Poi la partnership permetterà alla compagnia americana di ridurre i costi operativi sfruttando i volumi delle forniture, tra cui chip e componenti.
BENE PER LA VOLKSWAGEN - Mentre il Gruppo Volkswagen potrà attingere, oltre alle conoscenze del costruttore americano nell’ambito delle suv elettriche, anche alla sua piattaforma software, risolvendo così un problema che l’ha perseguitata negli ultimi anni. Come sappiamo la divisione software Cariad ha più volte superato il budget senza raggiungere gli obiettivi, causando ritardi dell’uscita di nuovi importanti modelli di veicoli, come la Porsche Macan e l'Audi Q6 e-tron.