MANCA POCO - Crollato il 14 agosto 2018, quando causò la morte di 43 persone, il ponte di Genova sul torrente Polcevera è diventato un’opera di primaria importanza per il Paese e la sua costruzione non si è interrotta nemmeno durante il lockdown, tanto è vero che l’ultima campata è stata issata il 28 aprile. I lavori stanno per concludersi ed è tempo dei primi test con le auto: alle 9.57 di oggi, come riferisce Il Corriere della Sera, i 1.067 metri del nuovo ponte di Genova (si chiamerà Viadotto Genova-San Giorgio) sono stati percorsi dalla prima vettura, con a bordo i manager delle società impegnate nella sua costruzione. Il ponte non è ancora completo, perché gli operai stanno ultimando l’installazione dei pannelli fotovoltaici, che gli garantiranno la sufficienza energetica, e poi si svolgeranno la posa del manto stradale, in attesa del collaudo finale: è in programma il 20 luglio.