SEMPRE PEGGIO - Continua l'andamento negativo del mercato iniziato ad aprile. A maggio, rispetto allo stesso mese dell'anno scorso, il comparto italiano dell'auto ha registrato una flessione del 13,8% potendo contare su 163.700 immatricolazioni, come reso noto dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Come sottolinea il direttore generale dell'Unrae, Gianni Filipponi, “il 2010 è in realtà cominciato solo ad aprile, mentre il primo trimestre, grazie alla coda delle immatricolazioni incentivate è da considerarsi un prolungamento del 2009”.
MEGLIO I PRIMI CINQUE MESI DELL'ANNO - La situazione migliora se si considerano i primi cinque mesi di quest'anno, periodo in cui sono state immatricolate 992.087 vetture, con una crescita del 7,9% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Meno positiva la situazione degli ordini, in flessione del 25% rispetto ai primi cinque mesi del 2009.
n. | Marca | Modello | Maggio 2010 | Genn./Maggio. 2010 |
1 | Fiat | Panda | 11.877 | 71.305 |
2 | Fiat | Punto | 11.630 | 83.835 |
3 | Ford | Fiesta | 6.929 | 59.353 |
4 | Fiat | 500 | 5.779 | 34.035 |
5 | Citroën | C3 | 5.416 | 33.359 |
6 | Volkswagen | Golf | 4.574 | 27.015 |
7 | Opel | Corsa | 4.328 | 25.777 |
8 | Volkwagen | Polo | 4.070 | 22.976 |
9 | Lancia | Ypsilon | 3.876 | 21.686 |
10 | Toyota | Yaris | 3.518 | - |
n. | Marca | Modello | Maggio 2010 | Genn./Maggio 2010 |
1 | Fiat | Punto | 4.508 | 23.030 |
2 | Ford | Fiesta | 2.696 | 19.043 |
3 | Volkwagen | Golf | 2.631 | 17.424 |
4 | Ford | Focus | 2.106 | 11.574 |
5 | Citroën | C3 | 1.986 | 11.057 |
6 | Nissan | Qashqai | 1.973 | 11.057 |
7 | Fiat | Bravo | 1.888 | 9.086 |
8 | Renault | Scénic | 1.776 | 8.684 |
9 | Volkswagen | Polo | 1.760 | 10.214 |
10 | Lancia | Musa | La | - |
Nelle due tabelle le immatricolazioni del mese di maggio 2010.
MALE IL SETTORE DEI PRIVATI - Analizzando il mercato del periodo gennaio-maggio, si nota che le immatricolazioni relative ai privati sono scese dal 79,6 al 66,9%, quelle al noleggio sono invece salite dal 10,2 al 18,6%; mentre le immatricolazioni di auto a gas (sia Gpl che metano) sono scese dal 30,8% all’11,8%, in contrapposizione con le auto a gasolio, salite dal 38,7 al 48,3%, e di quelle benzina, passate dal 30,3 al 39,7%.
LA SITUAZIONE DELLE CASE ESTERE - Dando uno sguardo ai dati diffusi dall'Unrae, l'Unione dei rappresentanti degli autoveicoli esteri, si nota che le case che hanno “sofferto” di più a maggio sono quelle che l'anno scorso beneficiavano di più degli incentivi alla rottamazione per le vetture ecologiche. La Seat ad esempio, rispetto allo stesso mese del 2009, ha perso il 78,18%. Male anche la Ssangyong (-60,40%) e la Hyundai, che prima segnava grandi numeri di crescita, la quale ha ceduto il 55,89%. In caduta anche le vendite della Chevrolet (-34,14%), della Kia (-28,16%) e della Mitsubishi (-27,56%). Poche le case che, nonostante la situazione negativa, sono riuscite a chiudere maggio con il segno più: tra queste la Cherysler, con un +30,83%, la Volvo (+26,54%), la Volkswagen (+25,45%) e la Citroën (+15,73%).
E DI QUELLE ITALIANE - La situazione non è migliore se analizziamo i dati dei costruttori italiani. Rispetto al maggio 2009, l'Alfa Romeo ha ceduto il 24,19%, un valore di poco migliore a quello della Fiat, che ha perso il 27,23%. Lievemente meglio la Lancia, che ha perduto “solo” il 13,43%. Tra le case di lusso si segnala il -66,67% della Lamborghini, il risultato peggiore tra le aziende del Belpaese. L'unica casa italiana che ha concluso bene il mese di maggio è stata la Ferrari con una crescita del +46.67%.