TORNA IL SEGNO NEGATIVO - Dopo la timida ripresa di agosto (leggi qui la news), le immatricolazioni sono tornate a calare: settembre fa segnare 146.388 nuove auto, il 5,7% in meno rispetto all'anno scorso. Il computo da inizio anno è di 1.369.545 immatricolazioni, ben l'11,3% in meno rispetto ai primi 9 mesi del 2010. Flessione anche per il mercato dell'usato: a settembre sono stati 375.747 i passaggi di proprietà, il 3,6% in meno rispetto allo stesso mese dell'anno scorso. Da inizio anno, comunque, i trasferimenti di proprietà sono cresciuti del 3,3% rispetto al periodo gennaio-settembre 2010.
PREVISIONI POCO INCORAGGIANTI - Come evidenzia Gianni Filipponi, direttore generale dell'Unrae, l'associazione delle case automobilistiche estere presenti in Italia, “pur se resta difficile valutare, in questo particolare momento l’evoluzione dell’economia europea e italiana e gli effetti che la Manovra produrrà nel breve termine, riteniamo per certo che l’aumento della fiscalità produrrà un ulteriore ridimensionamento dei consumi delle famiglie, già appesantite dagli aumenti dei carburanti e delle assicurazioni. Queste considerazioni ci portano a immaginare una parte finale del 2011 particolarmente difficile, che ridimensiona la previsione di chiusura del mercato intorno a 1.750.000 immatricolazioni (-11%). Per l’anno prossimo, in assenza di importanti interventi di natura strutturale sull’economia italiana, tutti i principali indicatori economici e di settore prevedono un andamento in ulteriore ribasso”.
Pos. | Marca | Modello | sett. 2011 | gen-set. 2011 |
1 | Fiat | Panda | 10.426 | 87.778 |
2 | Fiat | Punto | 10.183 | 97.041 |
3 | Lancia | Ypsilon | 5.577 | 41.111 |
4 | Ford | Fiesta | 5.466 | 52.635 |
5 | Fiat | 500 | 4.101 | 49.229 |
6 | Opel | Corsa | 4.085 | 30.261 |
7 | Citroën | C3 | 3.670 | 32.050 |
8 | Volkswagen | Polo | 3.601 | 34.328 |
9 | Volkswagen | Golf | 3.381 | 39.813 |
10 | Alfa Romeo | Giulietta | 2.590 | 28.537 |
Pos. | Marca | Modello | sett 2011 | gen-set 2011 |
1 | Fiat | Punto | 4.566 | 41.792 |
2 | Ford | Fiesta | 2.823 | 23.729 |
3 | Volkswagen | Golf | 2.401 | 23.093 |
4 | Nissan | Qashqai | 2.304 | 20.721 |
5 | Ford | Focus | 1.986 | 18.320 |
6 | Opel | Astra | 1.960 | 19.421 |
7 | Fiat | Freemont | 1.941 | - |
8 | Alfa Romeo | Giulietta | 1.909 | 21.691 |
9 | Lancia | Ypsilon | 1.761 | - |
10 | Volkswagen | Polo | 1.718 | 16.940 |
LANCIA IN RIPRESA - Spostando l'attenzione ai costruttori, anche settembre, grazie alla commercializzazione della nuova Ypsilon, la Lancia registra una sostanziosa crescita, +20,9%, anche se da inizio anno con 66.070 auto, le immatricolazioni sono in calo del 5,5%. In ribasso l'Alfa Romeo, che dopo le crescite di questi mesi, fa segnare un -11,4%: ma da gennaio le immatricolazioni sono cresciute del 22,4%. La Fiat, invece, di cui sono iniziate da poco le vendite della Freemont, a settembre contiene la perdita con un -7,5%: da gennaio a settembre si “sprofonda” a -20,8%. Tra i marchi che gravitano nel gruppo torinese bisogna registra il “boom” della Jeep che, con 963 auto a settembre rispetto alle 168 dell'anno scorso, cresce di ben il 473,2%.
TANTI SEGNI NEGATIVI - Con un mercato sofferente, sono ancora molti i costruttori che, a settembre hanno perso terreno rispetto allo stesso mese del 2010. Tra questi ci sono i giapponesi di Daihatsu (-66,7%), Honda (-42,9%), Mazda (-40%), Mitsubishi (-24,5%), Toyota (-24,3%), Subaru (-4,3%), Honda (-28,4%), Suzuki (-13,1%), Mitsubishi (-13,0%) e Suzuki (-10,2%): in controtendenza è, invece, la Nissan (+70,9%). In calo sono anche le francesi Peugeot (-30,9%), Citroën (-22,4%), Renault (-15,8%), la DR Motor (-22,8%), la Chevrolet (-12,5%), la Ford (-5,1%) e la Seat (-3,3%). Praticamente invariate, invece, sono le immatricolazioni di Opel (-0,8%) e Volkswagen (-1,3%).
BENE LE COREANE - In un quadro così negativo non mancano però segnali positivi. È il caso della SsangYong che, grazie al lancio della nuova suv Korando registra +367,4%: ma le auto immatricolate sono passate dalle sole 43 di settembre 2010 alle attuali 201. La seguono la Dacia (+77,4%), le coreane Kia (+32,7%) e Hyundai (+10,7%) e la Skoda (+0,6%).
IN FLESSIONE ANCHE LE “PREMIUM” - A differenza dei mesi precedenti, a settembre anche diversi costruttori di auto “di prestigio” hanno risentito di un calo delle immatricolazioni. È il caso della BMW (-25,2%), della Infiniti (-22,2%), della Jaguar (-7,8%), della Saab (-5,9%) e dell'Audi (-3,7%). Molto bene, invece, la Lexus (+152,8%), seguita dalla Porsche (136,3%), dalla Land Rover (+34,6%), dalla Volvo (+21,7%), dalla Mini (+4,9%) e dalla Mercedes (+0,26%).