GRANDE NOVITÀ - La nuova edizione della suv media Infiniti QX50 (qui sopra) si fa notare anche per all’esordio di una tecnologia a cui la casa giapponese lavora da anni, che rappresenta una novità assoluta nel mondo delle automobili: il motore con rapporto di compressione variabile. Si chiama VC-T e consente di variare il rapporto di compressione, ovvero il rapporto tra il volume totale del cilindro quando il pistone è al punto morto inferiore, dopo la fase di aspirazione, e il volume che rimane nel cilindro quando il pistone è al punto morto superiore dopo la compressione (guarda il video qui sotto). Più il valore è alto, come accade nei diesel, e più il rendimento cresce. La variazione del rapporto è gestita in maniera del tutto automatica e spazia fra 8:1 e 14:1 unendo così i pregi dei diesel (efficienza) a quelli dei benzina (prestazioni). Ciò influisce anche sulla cilindrata del motore: varia da 1.997 cc quando il rapporto è 8:1 a 1.970 cc quando è 14:1.
2.0 DA 272 CV - Il primo motore VC-T della Infiniti è un benzina a quattro cilindri 2.0 turbo da 272 CV e 380 CV, secondo quanto anticipato dal costruttore, che parla di percorrenze superiori a 11 km con un litro di benzina (ottenuti secondo i più severi test di consumo negli Stati Uniti). La Infiniti ha calcolato un miglioramento dell’efficienza fino al 35% rispetto al V6 della vecchia edizione. Il cambio della Infiniti QX50 2018 è un automatico a variazione continua di rapporto, che promette un maggior confort a bordo stando alla Infiniti. La grande innovazione del motore VC-T rischia di mettere in secondo piano le altre novità della Infiniti QX50 2018, che il costruttore giapponese mostrerà per la prima volta al Salone dell’automobile di Los Angeles (1-10 dicembre) dopo l’anteprima di oggi. La suv misura in lunghezza 470 cm e ha dimensioni simili alle Alfa Romeo Stelvio e BMW X3, le sue principali concorrenti, a cui si ispira per il disegno sportiveggiante della carrozzeria.
NUOVA MECCANICA - L’altra grande novità della Infiniti QX50 è il passaggio ad una nuova piattaforma costruttiva a trazione anteriore o integrale, fabbricata con acciai ad alta resistenza e in grado di migliorare il comportamento su strada: il nuovo modello è più leggero e il suo telaio offre una maggiore rigidità strutturale, secondo la Infiniti, che ha lavorato in questa direzione per migliorare la precisione di guida e anche il comfort, visto che una struttura più rigida fa lavorare meglio le sospensioni. La QX50 oggi in vendita ha una base a trazione posteriore o integrale. Il nuovo modello ha il divano posteriore scorrevole e nuove tecnologia di assistenza alla guida, a partire dal ProPilot Assist, che controlla lo sterzo, i freni, l’acceleratore e mantiene l’auto nella corsia di marcia in autostrada. Ne sapremo di più nei prossimi giorni quando la vettura sarà svelata al Salone di Los Angeles.