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Una batteria da 1000 km di autonomia

08 aprile 2019

Il risultato è stato raggiunto da una startup svizzera grazie ad una densità di 1000 wattora per chilogrammo.

Una batteria da 1000 km di autonomia

MAGGIORE DENSITÀ - La Innolith è una startup svizzera che sostiene di essere riuscita a realizzare una batteria agli ioni di litio capace di garantire un’autonomia alle auto elettriche di quasi 1000 km. Il segreto di questa nuova batteria, al momento in fase sperimentale, è la maggiore densità (la quantità di elettricità che può essere immagazzinata in un dato peso), pari a 1000 wattora per chilogrammo, rispetto ai comuni accumulatori agli ioni di litio che sono impiegati sulle attuali elettriche. 

IL SEGRETO È NELL’ELETTROLITA - La maggiore densità è stata ottenuta grazie all'impiego di una nuova tipologia di elettrolita, che, nella batteria, corrisponde al mezzo utilizzato per condurre l'elettricità all'interno della batteria. Quello impiegato dalla Innolith è un elettrolita liquido che utilizza un solvente inorganico, al posto di quello organico, meno stabile e più facilmente infiammabile, impiegato nelle attuali batterie agli ioni di litio. Secondo l’azienda, la soluzione di impiegare un solvente di tipo inorganico si ripercuote anche nei minori costi di produzione delle batterie. La batteria sperimentale della Innolith, grazie ad una densità di energia di 1000 wattora per chilogrammo (la batteria presente sull'elettrica Tesla Model 3 ha una densità di 250 wh/kg), garantisce alle auto elettriche un’autonomia di circa 1000 km. Una caratteristica che si ripercuote positivamente anche sul volume stesso della batteria; a parità di volume occupato si potrebbero quindi avere batterie più prestazionali. 

LA VEDREMO NEL 2022 - La rivoluzionaria tecnologia della batteria della Innolith non è solo teorica, infatti attualmente è stata concessa in licenza a PJM Grid, una compagnia americana di distribuzione di energia elettrica, che ha testato un accumulatore dell’azienda svizzera a Hagerstown, Maryland. La produzione in serie della batteria della Innolith è ancora lontana. L’azienda prevede di avviare una piccola produzione pilota in uno stabilimento in Germania. La commercializzazione alle diverse aziende automobilistiche non avverrà prima del 2022.



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Ritratto di IloveDR
8 aprile 2019 - 12:08
3
quindi fra circa una ventina d'anni avremo veramente auto totalmente elettriche che guidano da sole, come nei Film...Wow. E mo chi glielo dice a Ricola's...
Ritratto di Rikolas
8 aprile 2019 - 12:13
Continua a credere a Cappuccetto rosso, a Biancaneve e ai sette Nani, alla Terras piatta, insomma a quello che vuoi tu! Per te basta un articolo per gridare "al miracolo"? Beato te! Nel frattempo dimmi, che auto hai guidato oggi? Una sfavillante Tesla?Sai come li chiamano i creduloni coime te dalle mie parti? "PAIAS" ... traduci dal piemontese... XD
Ritratto di deutsch
8 aprile 2019 - 14:26
4
Rikolas, spero tu sia una partita iva altrimenti rubi lo stipendio al tuo datore di lavoro
Ritratto di troy bayliss
9 aprile 2019 - 16:16
1
caro rikolas che ti vada o nn ti vada, il settore automotive stà andando in quella direzione...così come un telefono senza fili 20anni fa sembrava una diavoleria. Pertanto ben venga queste nuove tecnologie che potrebbero migliorare la ns vita e la ns salute e l'ambiente tutto.Se poi mi dici speriamo che siano anche belle, divertenti ed emozionanti da guidare...beh allora ti dico aspettiamo e vediamo
Ritratto di DavideK
9 aprile 2019 - 22:53
Sono i regolatori ad andare in quella direzione. I produttori ed i consumatori non ci andrebbero affatto. Ogni paragone con telefoni e quant'altro è del tutto privo di senso. Regolatori che potremmo sempre più rinominare "il re folle".
Ritratto di troy bayliss
10 aprile 2019 - 08:09
1
A chi ti riferisci come "regolatori"?I paragoni coi telefoni c'entra eccome...poi magari puoi nn essere d'accordo ma la verità è quella.I consumatori sono più sensibili di te nel capire che il petrolio ha le ore contate
Ritratto di Marco_Tst-97
10 aprile 2019 - 08:13
1
I consumatori sono più sensibili solo a farsi influenzare dalle parole degli stessi che dicevano che il petrolio sarebbe finito negli anni 70 del secolo scorso. Oggi siamo proprio tutti in calesse, guarda...
Ritratto di troy bayliss
10 aprile 2019 - 08:22
1
È inutile spiegare a chi non vuol capire. Io nn dico che l'elettrico è la.soluzione migliore ma il.motore termico sta portando alla distruzione del pianeta (o x lo meno è il.maggior responsabile)
Ritratto di Marco_Tst-97
10 aprile 2019 - 13:37
1
In realtà, è il MINOR responsabile, rispetto agli scarichi industriali e dei mezzi pesanti, e anche a quelli di aerei e navi. È solo più facile da tassare...
Ritratto di Rikolas
8 aprile 2019 - 12:17
La vedremo nel 2022...certo come no, così nel frattempo ce ne saremo già dimenticati e tutto finirà come sempre nel libro delle favole. Mi sembra peggio di quella massima che mi dicevano da piccolo "...da domani comincia a studiare...", ma questo "domani" non arrivava mai! Continuiamo a credere alla favole, mi raccomando! Nel frattempo proverò a contare quante Tesla ho visto oggi...
Ritratto di Sampei8
8 aprile 2019 - 12:30
1
Sarà meglio vederle altrimenti FCA a chi la paga la marchetta per continuare a inquinare. Non vorrai mica che chiudano, chi te la ripara poi la macchinetta.
Ritratto di Gordo88
8 aprile 2019 - 18:10
1
Ahahahaha muoio
Ritratto di neuro
8 aprile 2019 - 20:37
quoootone per GeorgeH!!!
Ritratto di DavideK
8 aprile 2019 - 19:41
Esatto Rikolas, esatto. Sono 10/15 anni che leggiamo articoli come questo, in cui si favoleggiano nuove tecnologie miracolose per le batterie, sempre prossime (2/3/5 anni) ma mai attuali. Guarda un po', gli anni passano e finisce sempre tutto nel nulla. Capisco contare sulla memoria corta e sulla stupidità della gente, ma a tutto c'è un limite.
Ritratto di Thresher3253
8 aprile 2019 - 12:59
É una conseguenza logica del progresso e francamente trovo oltremodo stupido quelli che lamentano la scarsa autonomia delle elettriche credendo che resterà sui 200 km scarsi anche fra 30 anni.
Ritratto di Vincenzo1973
8 aprile 2019 - 14:04
la tua logica conclusione dovrebbe essere spiegata ai "geni" che hanno commentato prima di te ;)
Ritratto di Luke_66
8 aprile 2019 - 14:16
4
Concordo, ma trovo oltremodo stupido quelli che in nome del progresso tecnologico futuro sponsorizzino oggi l'elettrico come soluzione piu' economica e senza problemi di autonomia, tempi di ricarica etc...
Ritratto di zero
8 aprile 2019 - 14:22
Le previsioni di crescita della quota di mercato delle elettriche pure fino ad un 33% del circolante e un 55% di nuovo immatricolato nel 2040 non possono basarsi sul mantenimento dello status quo. È naturale che si prevede l'incremento anche notevole delle autonomie, altrimenti le elettriche morirebbero già nella culla: che si tratti di questa della Innolitho o che si tratti di qualche altra, prima o poi l'autonomia dovrà pur crescere. Altrimenti, non vedo come si potrebbe mai arrivare ad una convivenza di ibride ed elettriche: senza innovazioni che rendano le elettriche più pratiche da usare, rimarrebbero sempre una nicchia come adesso.
Ritratto di Zot27
8 aprile 2019 - 20:34
Infatti, molti giudicano le ev di oggi proiettate nel futuro, senza progresso dovuto al tempo che passa
Ritratto di zero
8 aprile 2019 - 14:25
E si ricomincia con le solite guerre tra fanatici dell'elettrico e fanatici del termico. Siete entrambi un piaga che ammorba ogni nuova discussione...
Ritratto di DavideK
8 aprile 2019 - 19:43
Per quale motivo non si dovrebbe far notare come le "previsioni" sulle mirabolanti nuove tecnologie per le batterie finiscono sempre nel nulla? Non è questione di essere "fan", ma di essere oggettivi nel valutare i fatti. Se non sta bene questo genere di valutazioni, allora sì, significa essere "fan", perchè si rifiuta semplicemente una valutazione serena ed oggettiva dei fatti. Che sono diversi dalle chiacchiere.
Ritratto di zero
8 aprile 2019 - 22:46
Ma per carità... Potete far notare tutto ciò che volete. Ci mancherebbe! Però, magari, dall'una e dall'altra parte, si eviti di farla finire sempre in caciara con insulti, battute e pigliate per il cxxo reciproche. Tutto qua. Bastetebbe solo un po' di buon senso.
Ritratto di DavideK
9 aprile 2019 - 00:58
Col buon senso, non vedremmo pubblicati articoli come questo, con l'ennesima favola. E' inevitabile far notare come ormai da lustri si sentano notizie di questo genere, che finiscono regolarmente ed invariabilmente nel nulla. Col buon senso, non vedremmo l'attuale regolamentazione decisa per imporre l'elettrico. Il buon senso manca a chi propaganda ed impone tutto questo, quindi mi pare poco corretto prendersela con chi se ne lamenta. Probabilmente gli unici cui il buon senso è rimasto.
Ritratto di zero
9 aprile 2019 - 10:26
@DavideK Guarda che, comunque, io non me la prendo con chi si lamenta: il mio era un discorso rigorosamente rivolto ad entrambe le parti, fanatici del termico che vedono nell'elettrico la peste e fanatici dell'elettrico che vedono nel termico un dinosauro inquinante e giunto all'estinzione. Sono entrambe posizioni estreme che si scontrano palesemente con la realtà, perché entrambe le soluzioni saranno nei prossimi anni chiamate a convivere con funzioni e modalità di impiego diverse, senza che l'una annulli l'altra. Poi, chi vuol recepire questo messaggio, recepisca. Gli altri continuino pure a scannarsi in battaglie verbali che francamente annoiano e che ormai leggono solo i diretti interessati, mentre gli altri scrollano e passano avanti.
Ritratto di DavideK
9 aprile 2019 - 22:55
@zero: sbagli a pensare che la virtù stia comunque nel mezzo. Sbagli molto. Tra un talebano ed una persona normale la virtù non sta nel mezzo, ma nella persona normale. Anche se il talebano ha il potere politico.
Ritratto di deutsch
10 aprile 2019 - 10:42
4
bravo zero. riflessione decisamente equilibrata
Ritratto di davix-72
8 aprile 2019 - 15:08
1
Finalmente ogni tanto si vede gente che capisce l'era giurassica in cui versano le attuali tecnologie a batterie, futuro questo ?? ma davvero!!! forse nel 2020 qualcuno capirà che un auto di 4000 Kg non può essere innovativa e con una ricarica percorrere 400 Km e poi rimanere ferma per 4 ore per riprendere un viaggio....
Ritratto di Zot27
8 aprile 2019 - 20:35
4000kg e 4 ore, lei è rimasto molto indietro, si svegli
Ritratto di Mbutu
8 aprile 2019 - 15:28
Ben vengano batterie con queste capacità in modo da ridurre pesi e dimensioni (oltre che ad aumentare le autonomie). Però è necessario trovare un sistema differente per la ricarica; qualcosa che ne accorci i tempi per i tragitti a lungo raggio. Qualcosa tipo le famose corsie ad induzione.
Ritratto di DavideK
8 aprile 2019 - 19:45
Treno. Quello che vuoi si chiama treno. Non devi neanche guidare, come piace a te. Così puoi passare tutto il tempo su uno schermo. Ti puoi immaginare da solo i costi e l'efficienza energetica di "corsie ad induzione".
Ritratto di andrea750
8 aprile 2019 - 20:55
Mi sono fermato alle prime tre righe.
Ritratto di Clayton
9 aprile 2019 - 00:11
Le batterie hanno fatto passi da gigante e ancora ne faranno. I primi cellulari duravano due ore senza internet e con display micro. Certo, se Ricola smettesse di mangiar caramelle balsamiche e provasse a farsi portare dalla guida autonoma di una Tesla parlerebbe meno
Ritratto di DavideK
9 aprile 2019 - 01:01
L'unico sviluppo tecnologico che si sia visto riguarda le batterie al litio. Saranno passati 20 anni. Quando le batterie dei cellulari duravano 1 settimana, non 1 giorno come oggi: l'aumento di consumi non è stato neanche lontanamente compensato dall'evoluzione - inesistente - delle batterie. Che sono le stesse di 20 anni fa, e sono solo aumentate di dimensioni.
Ritratto di Clayton
9 aprile 2019 - 08:54
Ma che dici? Le batterie hanno decuplicato l’efficienza. I primi tel non avevano internet wifi bluetooth e sopratutto i display enormi e ad alta definizione. Semtu avessi mai provato una uto elettrica vera tipo Tesla o Bmw smetteresti di sparar cavolate, ma evidentemente vivi in un paese dimenticato dal Signore pertanto non sai di cosa stai parlando. Vai in una cittá civile e non in cima ad una montagna a vedere.
Ritratto di DavideK
9 aprile 2019 - 22:59
Non sai di cosa stai parlando. La tecnologia delle batterie è la stessa. Non è data dal bluetooth nè dal wifi, evidentemente. Questi utilizzatori di energia (non fonte) di cui parli sono semplicemente il motivo per cui le batterie durano un giorno anzichè una settimana. Cosa che le stesse batterie, aumentate solo di dimensioni in telefoni molto più grandi, fanno appunto fatica a seguire.
Ritratto di Clayton
9 aprile 2019 - 08:58
Ma se leggeste meglio questo portale vedreste che Porsche sta per uscire con Taycan e l’unico modello che produrrá a benzina sará la classica Carrera, mentre il resto diventerá tutto elettrico. Fiat sta disperatamente cercando di allearsi a Tesla, e immaginatevi una Panda o 500 con batterie e guida autonoma di Tesla come potrebbe essere dirompente sul mercato
Ritratto di Marco_Tst-97
10 aprile 2019 - 01:06
1
Sarà la Taycan ad essere una mosca bianca all'interno del panorama del listino Porsche, in quanto le altre saranno sì a batteria, ma ibride, e non elettriche, quindi anche a benzina. Fiat (meglio, FCA) ha semplicemente comprato delle quote da Tesla per potersi permettere un intervallo di un anno da qui all'uscita di modelli ibridi. A proposito, il futuro è ibrido, la vera novità del millennio (anche se, ad onor del vero, la Prius esiste da prima del 2000) è il powertrain elettrico, a seconda più economo o più sportivo. Le elettriche esistevano già prima, e hanno avuto un boost negli ultimi anni solo perché si sono sviluppati dei software di gestione che le hanno rese più appetibili, ma per compromesso fra emissioni zero in città, buona autonomia fuori e rapidità di rifornimento le ibride sono su un altro pianeta...
Ritratto di palazzello
9 aprile 2019 - 10:05
Questo ci fa capire che la tecnologia c'è ma non vogliono che si sappia e fanno passare il messaggio che è difficile e ci vuole tempo per un auto elettrica con batteria duratura perchè ci sono le lobby che comandano e indirizzano l'economia!!!
Ritratto di Marco_Tst-97
9 aprile 2019 - 19:16
1
No, ci fa capire quanto sia difficile sviluppare batterie con elevata concentrazione di carica. 4 anni di test non sono pochi, vuol dire che tale tecnologia è ancora acerba e va presa con le pinze...
Ritratto di palazzello
10 aprile 2019 - 08:11
Avevano inventato l'auto che andava ad acqua e hanno ucciso l'inventore......non aggiungo altro...
Ritratto di Marco_Tst-97
10 aprile 2019 - 08:21
1
E quando sarebbe successa questa fantascientifica vicenda? L'auto non va ad acqua, ma ad idrogeno, e si è tentato già più volte di impiegarlo, rinunciando sempre per problemi di immagazzinamento del combustibile (o più recentemente elettrolita) e per l'assenza dello stesso nei distributori ( a tutt'oggi solo un distributore a Bolzano, ultracontrollato sempre a causa delle alte pressioni di immagazzinamento dell'idrogeno liquido.
Ritratto di Thresher3253
12 aprile 2019 - 09:28
Ahah ricordo il periodo complottistico dell'auto ad acqua. Un sacco di boccaloni pronti a testimoniare la validità del presunto progetto (di cui non si é mai vista manco una schematica).
Ritratto di sergioxxyy
9 aprile 2019 - 11:37
IL PROCESSO E' INIZIATO. TRA 30-50-70 ANNI TANTE COSE ORA INIMMAGINABILI SARANNO POSSIBILI. (VOLARE UNA VOLTA ERA IMPOSSIBILE, OPPURE LA FRENATA DI EMERGENZA AUTOMATICA 40 ANNI FA CHI CI CREDEVA??). SPERIAMO CMQ IN MONDO SEMPRE MIGLIORE
Ritratto di Marco_Tst-97
9 aprile 2019 - 19:19
1
Ma quale processo e processo, è da millenni che esistono le innovazioni tecnologiche, eppure alcune cosa rimangono sempre le stesse, sia parlando di cose concrete che astratte...
Ritratto di money82
9 aprile 2019 - 11:40
1
Il problema dell' autonomia è solo secondario, a conti fatti ditemi quanti fanno più di 300/400 km al giorno? Credo siano un ottimo compromesso magari per una seconda auto ad oggi, ovvio se una famiglia ha un' unica auto, il discorso è diverso. Il problema è il prezzo, molti costruttori danno le colpe alle batterie ma in una leaf 40 Kwh vengono venduti come ricambio a 7000 euro + iva, quindi sicuramente dobbiamo togliere il loro ricarico, 50%? 300%? 10%? Nessuno lo sa...Altro esempio, una jaguar ipace da 90 kwh, viene 30.000 euro iva inclusa...però i conti non tornano con la leaf...come ad esempio non tornano con la smart che ne chiede 13.500 + iva con 12,9 kwh...pertanto una smart con batteria da 40 kwh verrebbe a costare solo di batteria oltre 40.000 euro? Molte case non forniscono i prezzi...chissà perchè...Ma alla fine la risposta è ovvia, se la stessa casa ha due modelli identici a listino, venduti alla stessa cifra, chi la comprerebbe più a carburante?
Ritratto di mika69
9 aprile 2019 - 12:16
Bisognerà vedere i tempi di ricarica...anche.
Ritratto di wizardvswitch
9 aprile 2019 - 13:07
tra 50 anni andremo in calesse. Se va bene
Ritratto di Zeroemission
9 aprile 2019 - 21:19
Dai commenti che leggo intuisco che non ci sono grandi esperti di auto elettriche. Guido una Nissan Leaf da dicembre, per cui vi descrivo le cose come stanno. Innanzitutto va considerato che un auto elettrica, dalla tesla alla smart elettrica, con un 1 kW percorrono dai 5 ai 7 km (a seconda delle condizioni di guida e climatiche), per cui l'autonomia varia prevalentemente in funzione alla portata della batteria. Io per esempio ne ho 40, per cui alla meglio percorro 280 km. Quanti km fa in media una persona comune al giorno? Ne fa circa 50, per cui ci scappa una carica a settimana per coprire queste esigenze. Quanto tempo ci vuole per caricare? Da casa e da zero 19 ore, ma la questione è che non si deve aspettare di arrivare a zero, e soprattutto non occorre caricare per forza al 100%, quindi se la mettete in carica 2 notti a settimana siete a posto (al costo di 0.20 € al kW). Fate un viaggio fuori porta e non si può attendere per la ricarica? Attualmente l'Italia è coperta ogni circa 40-60 km da stazioni fast dell'Enel x, che erogano 50 kwh, il che significa 25 minuti per arrivare all'80%; il tempo di bere un caffè, andare al bagno e sgranchirsi le gambe; ogni 250 km. Non lo si fa già? Se invece si ha più tempo, ci si può rifornire gratuitamente in una delle numerosissime colonnine disponibili sul territorio, per esempio ogni giorno durante una pausa pranzo....ho fatto quasi 6mila km in 4 mesi, e ricaricato a pagamento per un totale di circa 20 euro fino ad ora... Consideriamo poi esenzione bollo, assicurazione meno della metà, parcheggi su strisce blu in molte città gratuiti, nessun blocco traffico, manutenzione zero... Fate voi se non conviene...
Ritratto di money82
9 aprile 2019 - 22:17
1
Sicuramente interessante come esperienza, condivido tutto, tranne la parte finale sulla convenienza...con la differenza di prezzo fra la leaf e la mia auris, ci pago la benzina per 20 anni.
Ritratto di Zeroemission
10 aprile 2019 - 06:32
Ma se dobbiamo guardare al risparmio allora non dobbiamo nemmeno comprare un auto ibrida dato che costa comunque di più di una normale... la questione é quella di capire perché prima o poi si dovrà passare all'elettrico... nei paesi nordici l'hanno già capito.
Ritratto di Marco_Tst-97
10 aprile 2019 - 07:15
1
Nei paesi nordici la maggior parte della popolazione abita in città, perché fuori ci sono solo campagne brulle e montagne. Poi ci sono gli incentivi, che in quei paesi sono ben più elevati dell'ecobonus qui.
Ritratto di Mbutu
10 aprile 2019 - 08:51
E' importante riportare esempi di normalità anziché farsi impanicare dagli improbabili long runner da 700 km giornalieri, grazie Zero. Sulla convenienza è molto soggettivo. Riguardo ai prezzi a sfavore delle elettriche c'è anche un'altra questione; le EV, come le ibride per altro, sono tutte ben equipaggiate: cambi automatici, tutti gli ultimi adas, telecamere, sensori, ...gli insertini blu (talmente usati dalle case che comincio a pensare servano anch'essi a ridurre le emissioni). Diversamente le termiche si possono trovare in allestimenti basici che consentono di risparmiare ulteriormente all'acquisto. Quindi, oltre che dall'utilizzo, dipende anche da che tipo di macchina uno sta cercando.
Ritratto di money82
10 aprile 2019 - 10:48
1
zeroemission la mia auris l' ho pagata 21.800 euro con 4 tagliandi inclusi e 1 anno di garanzia aggiuntivo...ho provato a configurare una golf con gli stessi accessori, ruote da 17 diamantate, cambio automatico, clima automatico bizona, schermo touch, retrocamera posteriore, volante multifunzione, spina usb e ingresso aux, fari fendinebbia, riconoscimento cartelli, frenata automatica e fari automatici ed era uscito 31.000 euro...la nuova corolla active con clima automatico, retrocamera, fari a led anteriori e posteriori ecc.. è in promo a 22.000 euro.
Ritratto di Zeroemission
10 aprile 2019 - 12:24
Monet, so perfettamente che il mercato giapponese è nettamente superiore In termini di convenienza. Ma difatti il confronto non lo possiamo fare fra le autocombustione e le auto elettriche, bensì dobbiamo distinguerle a parità di optional, dimensioni e sicuramente prestazioni. Teniamo poi presente del fattore sconto e dei finanziamenti che ogni casa automobilistica prevede; sicuramente Nissan offre una scontistica Maggiore associata ad un tasso di interesse per il finanziamento nettamente concorrenziale (1.9%).
Ritratto di DavideK
9 aprile 2019 - 22:57
Certo che non conviene. Nessuno comprerebbe questi bidoni se non fosse o obbligato, o "stimolato" da una caterva di agevolazioni, da te citate solo in parte. Chissà perchè c'è bisogno di obbligare ed incentivare così tanto, se conviene, eh?
Ritratto di Zeroemission
10 aprile 2019 - 06:34
Per il semplice fatto che l'incentivazione statale nasce per motivi di ecosostenibilità, non certo per rimpolpare le tasche dei brand automobilistici...
Ritratto di Marco_Tst-97
10 aprile 2019 - 07:44
1
Gli inventivi nascono per ragioni politiche, non credere che al Parlamento europeo ne freghi qualcosa dell'ambiente. Se così fosse, incentiverebbero lo sviluppo, e non l'acquisto di 4 modelli in croce...
Ritratto di Zeroemission
10 aprile 2019 - 12:27
Gli incentivi nasceranno anche per ragioni politiche, tuttavia non possiamo negare il fatto che un'auto elettrica, dal momento che per ricaricare le batterie impiega anche e/o soprattutto fonti rinnovabili, inquini sicuramente di meno di un auto termica. Quindi se al governo non gliene frega nulla dell'ambiente, direi che la responsabilità di tale scelta spetti ad ognuno di noi.
Ritratto di deutsch
10 aprile 2019 - 10:13
4
davidek, per lo stesso motivo per cui incentivano il fv, il risparmio energetico di casa, la cappottatura, il cambio delle finestre, o le soluzione antisismiche, o le caldaie a condesazione. Comunque se vuoi valutare la "convenienza" di una elettrica fai una prova, stai mezz'ora chiuso in un box (paradosso di quello che avivene nelle nostre citta) con l'auto accessa, prima con un'elettrica e poi con una termica. scoprirai un nuovo significato del termine convenienza scollegato al budget
Ritratto di Zeroemission
10 aprile 2019 - 12:30
Deutsch, un esempio che dovrebbe fare da monito. Alla faccia di coloro che vanno a guardare la provenienza dell'energia elettrica utilizzata per ricaricare l'auto, quando si sa benissimo che una buona quota dell'energia prodotta proviene da fonti rinnovabili. L'autotecnica invece impiega solo combustibili fossili.
Ritratto di Marco_Tst-97
10 aprile 2019 - 17:47
1
Parti dal presupposto sbagliato: perché uno dovrebbe stare mezz'ora nel box con l'auto accesa? Ovviamente, in un ambiente a volume ridotto, qualsiasi gas, anche quello che normalmente sarebbe innocuo, potrebbe risultare ben avvertibile, e persino cancerogeno. Anche l'ossigeno, se in elevate concentrazioni, può far male!
Ritratto di Marco_Tst-97
10 aprile 2019 - 01:00
1
Potrei farti una serie di appunti: primo, molti sono gli italiani senza box auto, quindi la possibilità di rifornirsi da casa si annulla. Secondo, ho percorso abbastanza chilometri tra centro e sud Italia, e di colonnine non ne ho vista neanche una, solo una volta dei parcheggi con ricarica ad induzione, alla Nuova Fiera di Roma. Terzo, non so quanto tempo perdi tu negli autogrill, ma io più di dieci minuti non ci sono mai stato, neanche durante viaggi abbastanza lunghi...
Ritratto di Zeroemission
10 aprile 2019 - 06:38
Sei mal informato. Basta scaricarsi un app come next charge per vedere la capillarità delle colonnine. Ci deve muovere con criterio con un auto elettrica, mica andando a cercare posti di ricarica a naso! Inoltre non siamo noi che dobbiamo adattarci ai tempi di ricarica, bensì é l'auto che deve farlo. Se leggi bene io ricarico (gratis) ogni giorno durante la pausa pranzo; ergo l"auto rimarrebbe comunque ferma ad aspettarmi, quindi non mi sono dovuto inventare tempo extra..
Ritratto di Marco_Tst-97
10 aprile 2019 - 07:42
1
Già ci sono da pianificare i percorsi per non bloccarsi nel traffico e adesso bisognerebbe mettersi a cercare pure quelli dove ci sono anche le colonnine per fare il pieno?! No grazie, almeno su qualsiasi percorso si vada un benzinaio sei sempre sicuro di trovarlo, anche senza doverlo appositamente cercare. Già le giornate sono troppo corte, se ci si mette pure a sprecare tempo per cercare dove fare rifornimento...
Ritratto di deutsch
10 aprile 2019 - 10:15
4
pensa che ricaricando a casa risparmieresti il tempo del pieno dal benzinaio
Ritratto di deutsch
10 aprile 2019 - 10:16
4
e soprattutto non pagheresti tutte quelle odiose tasse sulla benzina
Ritratto di Marco_Tst-97
10 aprile 2019 - 17:50
1
Ma non ho il box, e quindi o benzinaio o... nulla, perché certo non mi metto a perdere mezz'ora per trovare una colonnina e poi un'altra mezz'ora per la ricarica! Tra l'altro lontano dai miei percorsi abituali, e quindi allungando gli spostamenti! E perdendo altro tempo...
Ritratto di deutsch
10 aprile 2019 - 17:54
4
più o meno quello che fanno quelli con le auto gpl o metano ma solo in orairo di apertura. Nessuno vuole dire che tutti debbono passare all'elettrico oggi, ma solo che è una soluzione sempre più concreta che una buoan fetta della popolazione sarebbe nelle condizioni di fare il passaggio. nessun pretende dalla famiglia con genitori disoccupati senza box e con un'auto sola in famiglia di spendere 35k per una media elettrica. si critica la fazione anti elettrico che probabilmente di fondo non gradiscono la soluzione per ragioni estranee all'inquinamento e tirano in ballo discorsi lontani anni luce pur si supportare il tema
Ritratto di deutsch
10 aprile 2019 - 17:55
4
e men che meno si vuol sostenere che anche se uno non deve cambaire la macchina, perchè magari nei suoi programmi lo farà più in la, devo farlo oggi per passare all'elettrico
Ritratto di Zeroemission
10 aprile 2019 - 12:35
Marco guarda che le moderne auto elettriche per portarti da A a B, configurano loro il percorso in funzione alle postazioni di ricarica. Se l'auto elettrica che va acquistando non ha questa dotazione per la fornisce un'applicazione come Next charge, dandoti l'autonomia residua per singola tappa all'interno dell'itinerario. Quindi non è questione di dover Sbattere alla ricerca di stazione di ricarica ma soltanto quella di dover pianificare. Poi ripeto se uno ha bisogno di maggiore autonomia non deve fare altro che sciogliersi un auto dotata di batteria con capacità superiore. Come ho scritto nel post iniziale le auto elettriche hanno un consumo medio di 6 km per kilowatt; se te la puoi permettere ti compro un auto da 70 a 80 kw e direi che sei a posto... ovviamente i costi salgono
Ritratto di Marco_Tst-97
10 aprile 2019 - 17:59
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@Zeroemission, a parte che sinceramente a me di farmi guidare o di impostare i percorsi col navigatore di solito me ne sbatto, se non per andare per la prima volta in un posto, poi memorizzo il percorso e addio navigatore, ma rimarrebbe la perdita di tempo dovuta all'allungamento del percorso per comprendere strade dove siano le colonnine! A volte vado proprio di fretta, non ho tempo per allungare i percorsi, e tantomeno per fermarmi mezz'ora per fare rifornimento!
Ritratto di Clayton
10 aprile 2019 - 11:06
Il futuro prossimo sono i Robotaxi che si chiameranno trmite app dal telefonino e arriveranno belli carichi. Stimano che otto su dieci smetteranno di comprare auto e utilizzeranno solo quelli, quindi avere un box o meno non sará piú un problema. Inoltre gli hangar di ricarica dei Robotaxi avranno pannelli solari ovviamente in abbondanza quindi zero emissioni sul serio. IRobotaxi saranno semplicemente aggiornati e restaurati come gli aerei quindi potranno durare anche trent’anni. Insomma cambierà tutto come quando si abbandonó la trazione equina
Ritratto di Zeroemission
10 aprile 2019 - 12:38
Clayton il robot taxi potrebbero essere una soluzione come lo è il car sharing. Tuttavia la vedrai realizzabile soltanto nelle grandi città. Però hai toccato un argomento fondamentale; Se nessuno fa il passo nella direzione della auto elettrica, da l'Impiego di combustibili fossili non ci muoviamo. Come hai detto tu esattamente come nel passaggio dalla trazione equina al auto con motore
Ritratto di Marco_Tst-97
10 aprile 2019 - 17:54
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In realtà, nel passaggio dalla trazione equina a quella con mezzi motorizzati non è cambiato molto. Infatti, all'inizio le strade erano le stesse che prima percorrevano i calessi e le carrozze.
Ritratto di anarchico2
10 aprile 2019 - 09:38
Nonostante la scemenze scritte, l'autonomia è fondamentale. Ho una sola auto e devo fare un viaggio di migliaia di km. non devo impazzire per la ricarica. Se il vostro ragionamento avesse un senso le auto a motore termico avrebbero il serbatoio di 8 litri. L'elettrico E' IL FUTURO alla faccia dei luddisti fermi al giurassico.
Ritratto di Rikolas
10 aprile 2019 - 10:02
Senti anarchico da giurassico, invece di scrivere sproloqui e scemenze, perchè non passi dalle chicchiere ai FATTI concreti? C O M P R A T E L A!!!! Tu e altri 2 chiacchieroni da bar siete mesi che la menate ma NON avete ancora comprato nulla! Che bambini...
Ritratto di deutsch
10 aprile 2019 - 10:33
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applicando il tuo principio tu potresti commentare solo la 500 abarth. sei un pò incoerente
Ritratto di anarchico2
10 aprile 2019 - 10:43
Compro quello che la tecnologia e la tasca mi permette. Non appena ci saranno auto elettriche con autonomia sufficiente sarò fra i primi. Tu rimani a puzzare e a pagare tasse vergognose.
Ritratto di Marco_Tst-97
10 aprile 2019 - 17:52
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Quello della benzina è un profumo, non una puzza. Ma d'altronde è come il fumo della sigaretta: ad alcuni piace, ad altri da fastidio, altri proprio non ci fanno caso.
Ritratto di Lucaibizacupra
30 giugno 2019 - 10:49
Ciao a tutti Sono Luca di Milano...ho da poco acquistato una vettura ibrida Toyota C-HR 1.8 Hybrid...in sostituzione del mio vecchio Peugeot 308 1.6 HDI.....non l'avessi mai fatto....I consumi...in città, viaggiando da solo con clima spento, autoradio spenta, riesco a percorrere circa 14 Km al litro, in autostrada arriviamo a circa 11 km...con il mio vecchio Peugeot percorrevo circa 20 km in città e 22 in autostrada...a voi le conclusioni...
Ritratto di Marco_Tst-97
30 giugno 2019 - 10:57
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Ma impieghi mai la modalità che riduce l'utilizzo del motore endotermico? Perché, sia chiaro, anch'io ho un'auto diesel comprata da poco più di un anno, e confermo che praticamente non consuma nulla, posso farci centinaia di chilometri senza dovermi preoccupare dei rifornimenti, ma le auto ibride in città impiegando per lo più il solo motore elettrico dovrebbero consumare di meno nel ciclo totale.

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