MAGGIORE DENSITÀ - La Innolith è una startup svizzera che sostiene di essere riuscita a realizzare una batteria agli ioni di litio capace di garantire un’autonomia alle auto elettriche di quasi 1000 km. Il segreto di questa nuova batteria, al momento in fase sperimentale, è la maggiore densità (la quantità di elettricità che può essere immagazzinata in un dato peso), pari a 1000 wattora per chilogrammo, rispetto ai comuni accumulatori agli ioni di litio che sono impiegati sulle attuali elettriche.
IL SEGRETO È NELL’ELETTROLITA - La maggiore densità è stata ottenuta grazie all'impiego di una nuova tipologia di elettrolita, che, nella batteria, corrisponde al mezzo utilizzato per condurre l'elettricità all'interno della batteria. Quello impiegato dalla Innolith è un elettrolita liquido che utilizza un solvente inorganico, al posto di quello organico, meno stabile e più facilmente infiammabile, impiegato nelle attuali batterie agli ioni di litio. Secondo l’azienda, la soluzione di impiegare un solvente di tipo inorganico si ripercuote anche nei minori costi di produzione delle batterie. La batteria sperimentale della Innolith, grazie ad una densità di energia di 1000 wattora per chilogrammo (la batteria presente sull'elettrica Tesla Model 3 ha una densità di 250 wh/kg), garantisce alle auto elettriche un’autonomia di circa 1000 km. Una caratteristica che si ripercuote positivamente anche sul volume stesso della batteria; a parità di volume occupato si potrebbero quindi avere batterie più prestazionali.
LA VEDREMO NEL 2022 - La rivoluzionaria tecnologia della batteria della Innolith non è solo teorica, infatti attualmente è stata concessa in licenza a PJM Grid, una compagnia americana di distribuzione di energia elettrica, che ha testato un accumulatore dell’azienda svizzera a Hagerstown, Maryland. La produzione in serie della batteria della Innolith è ancora lontana. L’azienda prevede di avviare una piccola produzione pilota in uno stabilimento in Germania. La commercializzazione alle diverse aziende automobilistiche non avverrà prima del 2022.