NUOVO CORSO - Dopo aver presentato un radicale cambio di immagine, con un nuovo linguaggio stilistico e una grafica aggiornata (qui per saperne di più), la Jaguar mostrerà stanotte a Miami il primo prodotto nato dalla “rivoluzione” stilistica. La Design Vision Concept preannuncia infatti il percorso stilistico che la casa inglese vuole intraprendere, a partire da un’inedita berlina sportiva elettrica di lusso che arriverà nel 2026 e di cui sono già stati fotografati i primi prototipi (qui la notizia). Nel frattempo sono finite online, in anteprima rispetto alla presentazione ufficiale, le prime immagini della concept car che verrà svelata stanotte al di là dell’oceano.
MUSCOLOSA E IMPONENTE - Le foto rubate, pubblicate da CocheSpias, mostrano una avveniristica coupé dallo stile molto squadrato e muscoloso, che per molti versi rimanda a quello della berlina fotografata con la livrea camuffata, anche se portato all’estremo. Il lunghissimo cofano è praticamente orizzontale, scendendo leggermente verso la parte frontale, che invece è del tutto verticale. Qui si notano le quattro strisce di led dei gruppi ottici, perfettamente parallele, e l’enorme mascherina chiusa, con listelli orizzontali e la scritta Jaguar che fonde carattere maiuscoli e minuscoli. La vista laterale mette in mostra l’imponenza della concept car ma anche la sua linea filante data da un parabrezza molto inclinato. Il tetto scende molto dolcemente verso una coda nemmeno accennata. Si nota la mancanza del lunotto, una soluzione già adottata per esempio dalla Polestar 4, mentre la parte posteriore riprende la griglia anteriore con un’ampia finitura a listelli orizzontali in cui sono “annegati” i fanali, anch’essi orizzontali e disposti su due livelli.
UN VOLANTE E DUE SEDILI - Le immagini pubblicate in anteprima mostrano anche l’aspetto degli interni della Jaguar Design Vision Concept, evidenziando un ambiente estremamente minimalista in cui non si vedono schermi né tasti. Il volante bicolore ha una forma molto appiattita e si inserisce in una plancia spoglia di qualsiasi altro elemento, se non una trama con strisce longitudinali. I due sedili, sono separati tra loro da una struttura a ponte, che libera lo spazio sottostante: al centro c’è un elemento dorato, presente anche sulle portiere e sul volante, che richiama il logo sul volante e all’esterno.