SCELTE RAFFINATE - La data è stata fissata: la
Jaguar XE, la berlina sportiva che proverà a fermare lo strapotere tedesco, sarà presentata in anteprima mondiale a Londra il prossimo 8 settembre. Stando alle prime informazioni diffuse dall’azienda inglese, la XE sembrerebbe avere tutte le carte in regola per conquistare i clienti di Mercedes C, BMW Serie 3 e Audi A4. L’architettura in
alluminio e l’inedita famiglia di motori Ingenium a quattro cilindri benzina o diesel non saranno le uniche innovazioni introdotte dalla XE che, stando a quanto promette la Jaguar, assicurerà una dinamica di marcia al vertice della classe. Il perché è presto detto: sospensioni anteriori derivate dalla sportiva F-Type, posteriori di tipo “Integral Link”, servosterzo elettrico e trazione posteriore a controllo elettronico sono gli assi nella manica.
La Jaguar ha diffuso l'immagine del frontale della nuova XE.
I DETTAGLI - “Le Jaguar sono rinomate per il loro equilibrio e per la guida di alta qualità. La Jaguar XE sarà il culmine di ciò che l’azienda ha imparato nel corso degli anni”, ha detto Mike Cross, colui che in seno alla case inglese si occupa della dinamica del veicolo. Le sospensioni anteriori a quadrilatero, montate su un telaio ausiliario, promettono massimi livelli di maneggevolezza e tenuta di strada; quelle posteriori (con la maggior parte delle componenti in alluminio) forniscono una rigidità torsionale e laterale maggiore rispetto al più convenzionale multi-link, garantendo una guida agile e raffinata, secondo la casa. La XE sarà la prima Jaguar a montare l’ultima generazione del servosterzo elettrico a smorzamento variabile, leggero in manovra e capace di adattarsi alle impostazioni date dal guidatore attraverso il selettore delle modalità di guida Jaguar Drive Control. Ultimo, ma non meno importante, il controllo di trazione “All Surface Progress Control”, un non ben precisato sistema di stabilità e trazione, che fornisce la trazione ottimale alle ruote posteriori anche sui fondi più scivolosi.