SI FARÀ ATTENDERE - Lunga 490 cm, la Jeep Wagoneer S nasce sulla piattaforma Stla Large (qui i dettagli): la stessa che ha dato vita alla nuova muscle car Dodge Charger (qui per saperne di più) e che farà nascere anche le seconde generazioni di Alfa Romeo Stelvio Giulia (arriveranno nelle concessionarie rispettivamente a fine 2025 e nel 2026). Negli Usa, dove verrà costruita, la Jeep Wagoneer S sarà in vendita già alla fine di quest’anno però non arriverà in Europa prima dell’inizio del 2026.
PRONTA PER I TERMICI - Le forme della Jeep Wagoneer S sono eleganti, con luci soffuse nella mascherina chiusa che definiscono i 7 segmenti tipici di tutte le Jeep e un vistoso spoiler sopra il lunotto. Questo è funzionale per migliorare l’aerodinamica: molto importante dato che, al momento, è stata confermata solo la versione elettrica. La più potente è bimotore, con 600 CV e 800 Nm combinati. La casa parla anche di un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 3,4 secondi e di 600 km di autonomia (secondo il ciclo di omologazione statunitense, e non il Wltp usato in Europa). La piattaforma Stla Large, però, è progettata per poter ospitare anche motori termici. In particolare, potrebbero trovare posto il recente 6 cilindri in linea 3.0 biturbo chiamato “Hurricane” (qui i dettagli) e un 4 cilindri per le varianti ibride plug-in.
CHE LUSSO! - Indipendentemente dal motore, la Jeep Wagoneer S ha interni curati: estesi i rivestimenti in pelle (finta, per scelta etica della casa) mentre le superfici lucide non sono in plastica ma rivestite con un trattamento ceramico nero che le rende antigraffio e a prova di impronte digitali. Non mancano neppure i posti dietro sono riscaldabili e ventilati e un hi-fi con 19 altoparlanti e amplificatore da ben 1.160 watt. D’altra parte, per la versione più potente si stimano prezzi da almeno 80.000 euro.