STESSA BASE - Dopo la Kia Niro, sono la crossover Kia XCeed e la wagon Kia Ceed Sportswagon a ricevere il sistema ibrido plug-in della casa coreana, dotato di batterie ricaricabili dall’esterno attraverso una presa di corrente o una colonnina. A muovere le due compatte, sul mercato da inizio 2020, provvede un 1.6 a iniezione diretta di benzina da 105 CV, abbinato a un motore elettrico con 60,5 CV posizionato in serie al cambio robotizzato doppia frizione a 6 marce. La potenza complessiva del sistema è di 141 CV, per uno ‘0-100’ di 10,8 secondi per la Ceed Sportswagon e di 11,0 secondi per la XCeed.
IL BAULE SI “RESTRINGE” - Ad alimentare il motore elettrico delle XCeed PHEV (foto qui sopra) e Ceed Sportswagon PHEV (foto qui sotto)sono batterie del tipo ioni-polimero con 8,9 kWh di capacità, che promettono un'autonomia di 58 o 60 km senza usare un goccio di benzina. Le batterie sono alloggiate vicino al serbatoio sotto il divano, ma la loro presenza incide sulla capacità del vano di carico: il bagagliaio della XCeed passa dai 426 litri delle versioni benzina e diesel ai 291 litri della XCeed PHEV, mentre nel caso della Ceed Sportswagon la capacità si riduce da 625 a 437 litri. La Kia non ha annunciato i consumi di questi nuovi modelli, che dovrebbero risultare assai contenuti viaggiando con le batterie cariche (in media la Niro PHEV consuma 1 litro ogni 71 km).