LA PRIMA - Anche la Papamobile diventa elettrica abbracciando in pieno l’attuale transizione energetica. A occuparsi della realizzazione è stata la Mercedes e il debutto è previsto in occasione del Giubileo del 2025, evento che attirerà milioni di pellegrini a Roma.
FATTA SU MISURA - È basata sulla nuova Mercedes Classe G elettrica, la cui carrozzeria è stata completamente personalizzata per adattarsi alle esigenze del Papa. La Papamobile si presenta come un classico pick-up, con la parte posteriore del tetto che è stata rimossa a partire dal montante B, e il pianale occupato da un sedile centrale girevole che consente al Pontefice di interagire con i fedeli. Ma le modifiche non finiscono qui: la porta posteriore sinistra è stata rimossa e sostituita da un unico elemento, mentre quella sul lato destro è stata incernierata sul lato opposto.
REALIZZATA A MANO - Nelle giornate con condizioni metereologiche avverse sarà possibile montare un hardtop rigido, che può essere installato e rimosso a seconda delle esigenze. Tanta attenzione al dettaglio, con la carrozzeria, interamente realizzata a mano e che presenta un colore bianco perla, che rispetto alla Classe G originale è stata leggermente “addolcita”. L’abitacolo propone il medesimo colore bianco della carrozzeria, con un posto a sedere oltre quello del guidatore.
LE PRESTAZIONI - Anche se le prestazioni in questo caso passano decisamente in secondo piano, a spingerla c’è un powertrain che prevede quattro motori elettrici, uno per ruota, con una potenza complessiva di 587 CV e 1.164 Nm, alimentati da una batteria da 116 kWh che assicura una percorrenza di 473 km dichiarati secondo le risultanze del ciclo WLTP. Il sistema è calibrato appositamente per la marcia a bassa velocità tipica delle parate.
LA CONSEGNA - La nuova Papamobile è stata consegnata direttamente al Pontefice in un’udienza alla quale hanno partecipato i vertici della Mercedes, tra cui l’amministratore delegato Ola Källenius. È il frutto congiunto del lavoro del reparto esperto nelle personalizzazioni della Magma, a Graz (Austria), che si occupa anche dell’assemblaggio della Classe G, della Mercedes e del Vaticano, che ha fornito le specifiche del veicolo.
DI LUNGA DATA - La collaborazione tra la Mercedes e il Vaticano va avanti da quasi un secolo. Correva l’anno 1930, quando fu consegnata una Nürburg 460 Pullman Saloon a Papa Pio XI. Negli anni ’80 la Classe G è diventata il modello di riferimento, utilizzata da Giovanni Paolo II fino a Papa Francesco.