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Terzo Millennio: la Lamborghini che guarda lontano

07 novembre 2017

La Lamborghini Terzo Millennio anticipa come potrebbe essere una supersportiva a zero emissioni con tecnologie all'avanguardia.

Terzo Millennio: la Lamborghini che guarda lontano

CHI BEN COMINCIA… - La Lamborghini vuole accumulare conoscenze in vista di un possibile modello alimentato a batterie e non farsi trovare impreparata nel momento in cui le supersportive abbandoneranno i motori tradizionali in favore di quelli elettrici. Per l’occasione ha realizzato il modello di stile Lamborghini Terzo Millennio, una futuribile coupé bassa e ricca di aperture che mostra in quali settori l’azienda bolognese deve concentrare gli studi per ottenere una supercar ad elettroni con prestazioni, stile e comportamento su strada tipici di una Lamborghini, in grado cioè di non far rimpiangere i modelli a benzina non appena i motori elettrici si affermeranno anche fra le auto sportive. I tecnici hanno concentrato le loro attenzioni su cinque aspetti: i sistemi di immagazzinamento dell'energia, i materiali, il motore, lo stile esterno e il comportamento di guida.

SPAZIO AI SUPERCONDENSATORI - Per realizzare la Lamborghini Terzo Millennio, l’azienda ha ottenuto la collaborazione del Massachusetts Institute of Technology (MIT), una fra le più prestigiose università di ricerca al mondo, i cui studenti delle facoltà di Chimica e Ingegneria Meccanica hanno contribuito alla ricerca sui sistemi di immagazzinamento e sui materiali. Nel primo caso è finito allo studio un sistema in grado secondo la Lamborghini di sommare i vantaggi delle batterie tradizionali a quelli dei supercondensatori: da un lato la densità energetica, ovvero la quantità di energia contenuta all’interno di un certo volume, e dall’altro l’alta potenza e la grande longevità nel tempo. I supercondensatori sono batterie in grado di ricaricarsi molto più velocemente rispetto a quelle normali, che hanno però il difetto di accumulare meno energia. La Lamborghini li usa già sulla Aventador e ritiene che possano rivelarsi abbastanza validi da alimentare una supercar ricca di energia.

SI RIPARA DA SOLA - La Lamborghini Terzo Millennio è innovativa anche nello studio di nuovi materiali, a partire dalla fibra di carbonio per la carrozzeria con integrate superfici a nanocariche, in grado cioè di accumulare piccole quantità di energia e trasformare così l’auto in una sorta di grande batteria. La Lamborghini sta pensando inoltre ad una tecnologia che possa far riparare automaticamente la fibra di carbonio danneggiata, in maniera da utilizzare questo materiale anche per i componenti più esposti agli urti e diminuire così il peso dell’auto. I motori della Terzo Millennio è sono quattro, posizionati nelle ruote, soluzione adatta per migliorare la distribuzione dei pesi, migliorare la ripartizione della potenza e liberare lo spazio occupato dal motore, che i tecnici possono ridisegnare al fine di migliorare l’aerodinamica, che sulla Terzo Millennio appare molto più estrema delle Lamborghini odierne.

INNOVAZIONE E TRADIZIONE - Le ricerche sui flussi d’aria hanno portato gli stilisti della Lamborghini a disegnare una carrozzeria molto filante, ricca di aperture con funzione aerodinamica, e con le ruote montate agli estremi della carrozzeria. Ciò si apprezza in particolare nella vista laterale: la Terzo Millennio ha sbalzi ridotti, il parabrezza molto inclinato che si allunga fino a lambire l’essenziale fascione anteriore e dovrebbe migliorare la visibilità del guidatore in tutte le direzioni. Il costruttore non ha rinunciato però ad alcuni dettagli di stile presenti sulle Lamborghini oggi in vendita, come i fari anteriori a forma di Y e gli spigoli vivi nel fascione. Le portiere si aprono verso l’alto, ma per entrare nell’abitacolo si dovrà essere molto agili: gli sportelli appaiono piccoli e incassati nella carrozzeria.



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Ritratto di Leonal1980
7 novembre 2017 - 09:23
5
Molto bella, e brava Lamborghini che si fa avanti!
Ritratto di Rikolas
7 novembre 2017 - 09:41
Una Lamborghini elettrica penso sia il peggior incubo di appassionati di automobilismo, un insulto al buonsenso, una baggianata senza confini a puro scopo di marketing e moda. L'auto elettrica NON è il futuro, è soltanto una trovata pubblicitaria del momento perché non solo non risolve il problema dell'inquinamento ma anzi lo comploca ancora di più. Inoltre su un auto a vocazione sportiva è un non-senso assoluto, e poco importano le prestazioni se manca l'emozio e di sentire la musica di un V12 aspirato! Le nuove generazioni non sanno più cosa vuol dire emozionarsi di fronte a una VERA macchina sportiva, indottrinati ormai da una moda dilagante che sta uccidento l'auto, fatta solo di tristissimi Suv, Crossover, SW, ibridi e scempiaggini varie. Lamborghini, ma non solo lei, si sta avviando sul viale del tramonto.
Ritratto di hulk74
7 novembre 2017 - 09:52
Allora perché non giri su un calesse trainato da cavalli?
Ritratto di Rikolas
7 novembre 2017 - 11:13
Hulk74, modernità non vuol dire rinunciare alle emozioni e alla passione, una supercsr col motore di un aspirapolvere elettrica è quanto di più assurdo si possa pensare, sono solo esercizi di stile fine a se stessi ma senza alcun riscontro reale. Nessun appassionato di motori comprerebbe mai una roba simile, se non qualche riccone di turno che lo fa solo per moda. Per favore siamo seri, un auto sportiva è un altra cosa che nulla ha a che vedere con queste trovate pubblicitarie, e fino a che ascolteremo la melodia di un 12 cilindri la passione non morirà mai... Le auto elettriche le lascio a mio figlio per giocare in cortile col telecomando
Ritratto di v8sound
7 novembre 2017 - 11:31
x hulk74. Paragone che non centra niente. Le automobili hanno iniziato a diffondersi dal momento in cui hanno iniziato a produrre un mezzo diverso e smesso di motorizzare calessi. Tanto più se parliamo di supersportive, che sono emozionanti quanto "irrazionali": che senso avrebbe una Lambo elettrica? Lo stesso di una fiorentina sintetica condita con l'urina di cervo.
Ritratto di Prrrrr
7 novembre 2017 - 12:55
v8 Invece c'entra perfettamente, Hulk ha fatto ironia, ma ha centrato il punto! Che vi piaccia o meno, il futuro sarà elettrico, quindi ancora a fare discorsi catastrofici del c....., ma non vedete cosa succede aldilà del vostro naso? Aldilà dell'inquinamento, basta con i motori termici, basta, e siccome è una cosa IRREVERSIBILE, che vi piaccia o meno (xche il Pianeta non è vostro), la Lambo già pensa avanti. La Kodak quando arrivò il digitale, ragionava come voi.... la Kodak era un colosso, risultato? La Kodak ha fallito, motivo? Non è riuscita ad anticipare i tempi... gli piaceva tanto il "Motore Termico", che quando è passata al digitale, era tardi. Concepire l'auto nel 2020 ed ESTRARRE GREGGIO DAL SOTTOSUOLO, era Barbaro agli albori del XX Secolo, oggi non saprei come definirlo! Ancora con sti termici? Siete un disco rotto, ad ogni articolo scrivete sempre le stesse min....te. Ecco, se vi piace così tanto, compratevene una, parlate di lutto delle supercar, quando probabilmente non avrete mai il lusso di comprarvela, quindi di che c.... state a parlà, continuate con il vostro macinino termico, quando sarà, passerete all'elettrico. L'AUTO E' UN MEZZO DI TRASPORTO, NON HA UN ANIMA, CERCATE DI CRESCERE, E SUPERATE CERTE CAG...TE.
Ritratto di Rikolas
7 novembre 2017 - 13:07
Prrrrrr non hai capito nulla nemmeno dei problemi ecologici! L'auto elettrica indirettamente inquina di più, come pensi di ricaricare milioni di auto? Con l'accendino? L'energia è energia, non la tiri fuori dal nulla! Ma poi cosa dici, per te sarà solo un mezzo da trasporto (per quello uso il treno), l'auto è anche PASSIONE, usala tu l'auto che si guida da sola, io preferisco prendere i mezzi pubblici per spostarmi dal punto a al punto b.
Ritratto di Prrrrr
7 novembre 2017 - 17:47
ISmart sprechi tempo, non c'è più sordo di chi non vuol ascoltare. Non capiscono che siamo di fronte ad un cambio epocale, un cambio necessario (visto i disastri che continuiamo a fare), almeno che si inizi con le auto elettriche, poi tutto il resto. Purtroppo esiste troppo interesse intorno al fossile, ma credo che la diffusione del mezzo elettrico (sia x uso comune, che commerciale/pesante) farà da "effetto domino", tutto andrà rivisto in materia energetica. Questi pseudo appassionati dell'auto, non sanno dire altro, x loro vorrei un bel Viaggio a Pechino, o in una Qualsiasi Megalopoli Mondiale, poi vediamo se riescono ad appassionarsi nel mettersi una c..... di mascherina x poter RESPIRARE. Respirare, avete presente si? Ossigeno, Aria, Acqua, etc... avete presente? Se continuiamo di questo passo, manco l'acqua riusciremo a bere.... ma forse x questi fenomeni, è più buona la benzina come bevanda.
Ritratto di hulk74
7 novembre 2017 - 18:29
Date un'occhiata a chi è iscritto alla formula 1 e chi alla formula e... Direi che è palese
Ritratto di roberto54
10 novembre 2017 - 14:33
Non dimenticate l'idrogeno! Adesso già si può avere un risparmio energetico e un abbattimento di emissioni nocive, dal 25% al 50%.Le batterie hanno un costo,sia a comprarle che smaltirle...con l'idrogeno dagli scarichi sprigiona vapore acqueo. Riflettete...
Ritratto di v8sound
7 novembre 2017 - 13:23
Cresci te PAGLIACCIO
Ritratto di Prrrrr
7 novembre 2017 - 13:28
v8 SE QUI C'E' UN PAGLIACCIO, non sono di certo io fenomeno. A Rikolas manco rispondo, parlo di FUTURO, futuro, visione globale, manco ce perdo tempo. Si, si, annate avanti con la passione, che annate benissimo.
Ritratto di v8sound
7 novembre 2017 - 13:36
Certo, come fai sempre, non sai cosa rispondere, il futuro è quello che dici tu e non stai a perdere tempo a spiegare le tue opinioni. Vabbè che tu confondi il trasportare l'energia via etere (ammesso che sia realizzabile su vasta scala) con la produzione della stessa.
Ritratto di v8sound
7 novembre 2017 - 13:26
Di case che "già pensano avanti" ce ne sono a bizzeffe, di modelli sono pieni i saloni, ma da 15 anni, non da ieri. Peccato però che quelle in produzione siano 3/4 modelli, peraltro minestre riscaldate. Ma di cosa stai parlando??? SVEGLIAAAAAAAAA
Ritratto di Prrrrr
7 novembre 2017 - 13:38
v8 ma passi le giornate su Al Volante? Hai Già risposto, quindi, cos'è non hai niente da fare? Io sto chiudendo, se non riesci a capire quello che leggi, non è un mio problema, te saluto fenomeno.
Ritratto di v8sound
7 novembre 2017 - 14:04
Soliti discorsi sconclusionati.
Ritratto di TheBlackCat
7 novembre 2017 - 13:48
massima stima
Ritratto di v8sound
7 novembre 2017 - 14:02
Scusa potresti spiegarti meglio?
Ritratto di flavio84
7 novembre 2017 - 15:29
Te lo ha spiegato!xche ama le automobili, quelle vere, non sti condensatori su ruote
Ritratto di v8sound
7 novembre 2017 - 15:46
x flavio84. Guarda che sono io che amo le automobili, quelle vere...
Ritratto di flavio84
7 novembre 2017 - 17:18
Esticaxxi non ce lo metti??
Ritratto di Prrrrr
7 novembre 2017 - 17:51
flavio84 92 Minuti di appalusi..:-DDDDDDD
Ritratto di flavio84
7 novembre 2017 - 17:53
:D
Ritratto di v8sound
7 novembre 2017 - 19:27
Allora sarà un problema di "incolonnamento" del post.
Ritratto di marcolucera
7 novembre 2017 - 10:47
e perché l'auto elettrica non è il futuro??? Non mi raccontare la vecchia storia dell'energia che viene prodotta da fonti non rinnovabili. Questa andava bene 5-10 anni fa. Nel 2017 il mondo sta cambiando, pensa che la Germania la settimana scorsa aveva talmente tanta energia elettrica da eolico che per un giorno l'ha regalata ai paesi limitrofi. Aggiungo inoltre che una cosa è il sound (che purtroppo verrà a mancare, hai ragione) ma le prestazioni in termini di velocità ed accelerazione di una supercar elettrica non le puoi paragonare neanche al miglior v12 in circolazione.
Ritratto di Rikolas
7 novembre 2017 - 11:07
Ma usa la testa e informati! L'auto elettrica altro non è che una trovata pubblicitaria e su vasta scala è impraticabile! Hai la più pallida idea di cosa voglia dire una produzione miliardi di batterie su miliardi di automobili? Il Litio da dove lo estrai, da Plutone? Immagina milioni di veicoli attaccati alla presa di corrente per la ricarica, hai una vaga idea della quantità di energia che serve per questa operazione? Ci vogliono altre centrali elettriche con un dispendio enorme di combustibili fossili, sposti soltanto il problema senza risolvere nulla! Informatevi prima di sparare sentenze, le auto elettriche non sono pensabili su basta scala e non risolvono il problema dell'inquinamento. Inoltre su una sportiva è totalmente fuoriliogo, ma chi se la compra una supercar col motore e il suono di un frullatore? Ma per favore su, siamo seri invece di fare i "finti" esperti che vanno dietro alle mode. Se qualcosa non convince bisogna dirlo, non stare zitti e subire...
Ritratto di marcolucera
7 novembre 2017 - 11:22
A) il futuro delle batterie non è solo il litio. Quando aprirà la gigafactory di tesla il litio finirà in un batter di ciglio, ma il futuro ha anche altri nomi, litio-sodio, batterie al graphene, e la ricerca sta facendo passi da gigante. B) la produzione di energia elettrica: la ricerca sta facendo passi da gigante anche li, 10 anni fa le turbine eoliche qui in Puglia avevano una potenza massima di 2Mw ora siamo passati a 5 e in nord Europa ad 8. Vale anche per il fotovoltaico, la ricerca consente di aumentare l'efficienza (ora ferma al 21% per i moduli commerciali ma già al 50% su quelli di laboratorio) e su larga scala vuol dire energia pulita in abbondanza. E comunque il futuro si chiava fusione (e non fissione) nucleare. Il consorzio internazionale sta per mettere in funzione il primo impianto a fusione nucleare a Cadarache. Sai cosa vuol dire? Credo proprio di no.... PS mezzi agricoli e mezzi pesanti il futuro si chiama biocarburante. PPS che poi alla fine parli e parli ma ce li hai i soldi per sentire il sound di una Ferrari? ;)
Ritratto di Rikolas
7 novembre 2017 - 11:33
Si StarTrek! Scendi coi piedi per terra e guarda in faccia la realtà: Tesla ha già finito, la sua fabbrica di auto telecomandate è già in perdita, non funziona. Costi elevati, batterie costose e difficili da produrre, dispendio di energia elettrica abnorme con realtivi costi e inquinamento insostenibili, rete elettrica scarsa e dispensiosa, insomma un vero e proprio flop annunicato. L'auto con motore tradizionale è ancora la soluzione migliore e paradossalmente è quella che crea meno problemi dal punto di vista dell'inquinamento. Costi contenuti per tutti, anche per l'acquirente, non come le elettriche che sono prodotti per gente col conto in banca milionario. In ultimo rimane il grosso problema dell'autonomia, dei tempi di ricarica, dello smaltimento delle batterie, della produzione di energia elettrica per le colonnine,tutte cose a cui non siamo ancora in hrado di far fronte, investire su questo prodotto vuol dire buttare via i soldi e sprecare tempo per altre alternative più valide
Ritratto di marcolucera
7 novembre 2017 - 12:01
X Rikolas, ma io non ho mai detto che domani gireremo tutti in auto elettrica, o che domani non si devono vendere auto a benzina. Ma a piccoli passi ci stiamo muovendo verso il futuro. L'auto a motore tradizionale è il presente, Hai Ragione! Ma già l'ibrido appartiene al domani (o ancor meglio veicoli con Rex). Tempi di ricarica: stano testando colonnine a 350 kw, hai idea di cosa vuol dire?? Capitolo costi, hai ragione per ora costano, ma hai presente negli anni 70 quando i personal computer non erano diffusi, erano dei mattoni, e costavano tantissimo? idem per le EV.
Ritratto di Rikolas
7 novembre 2017 - 12:48
Marcolucera, il problema delle auto elettriche sta proprio nel suo fallimentare progetto, non è conveniente ne in termini economici ne in termini ecologici. Tesla sta solo approfittando del momento propizio, è una moda e va sfruttata fino in fondo, ma già ora mostra evidenti limiti che ne stanno velocemente decretando la fine. La corrente elettrica necessaria per la ricarica di un parco macchine su vasta scala, richiederebbe un uso abnorme di combustibili fossili, vanificando di fatto il vantaggio dell'elettrico. Orami ci sono tanti pareri contrari e anche chi inizilamente era partito con entusiasmo si sta rendendo conto che il sistema non durerà ancora molto. La Fiat ci aveva provato prima di Tesla negli anni 90, ma abbandonarono tutto per evidenti limiti. L'auto elettrica è vecchia quanto il motore a combustione, anzi risale in realtà alla fine dell' 800 con i primi esperimenti, non è una novità ma solo una riscoperta che però non ha risolto i limiti. Anno fa sembrava prendere piede l'auto a idrogeno, salvo poi scoprire che non era una via praticabile. Insomma il motore classico ha ancora davanti a se decenni di utilizzo e al momento rappresenta ancora la migliore soluzione, grazie anche un affinamento tecnolgico frutto di un secolo di esperienza.
Ritratto di marcolucera
7 novembre 2017 - 13:07
ma certo, sono pienamente d'accordo con te. E' impensabile pretendere di avere tra uno due o cinque anni il 50% di auto elettriche, ma da qui a 20 anni bisogna investire in ricerca per nuove fonti di energie, nuovi accumulatori, bisogna investire in infrastrutture e lo stiamo facendo... nel nord Europa con una marcia in più, ma l' orientamento è quello. Ps non ammiro tesla, perché Elon Musk è un showman, e non a caso ha creato un Brand e continua a gonfiarlo, ammiro di più le case tedesche o ancor di più giapponesi, che investono a piccoli passi ma con grandi cifre su innovazione e nuove tecnologie. Sul serio vogliamo paragonare una tesla ad una BMW i3?
Ritratto di v8sound
7 novembre 2017 - 13:28
"Fatti" è una parola inopportuna.
Ritratto di v8sound
7 novembre 2017 - 14:13
Hai riportato impegni / intenzioni, al massimo decisioni che in futuro possono essere modificate. I fatti sono altri, tipo che nei saloni il 99% dei veicoli è elettrico, quelle messe in produzione al 99,9% endotermiche. Peraltro circostanza che si ripete da parecchi anni. L'elettrico può senz'altro crescere in termini percentuali, tuttavia l'orizzonte della mobilità elettrica lo vedo molto lontano, ammesso che ci si arrivi.
Ritratto di v8sound
7 novembre 2017 - 15:32
ISmart, ci sono una miriade di esempi in ambito energetico di risultati che hanno disatteso i progetti e "quanto stabilito". Queste non sono mie opinioni, ma fatti. Non perdere tempo a correggerti.
Ritratto di hulk74
7 novembre 2017 - 13:49
Biocarburanti vuol dire mettere alla fame mezzo mondo
Ritratto di marcolucera
7 novembre 2017 - 14:52
I biocarburanti dovrebbero essere usati solo per i mezzi pesanti e i mezzi agricoli.
Ritratto di flavio84
7 novembre 2017 - 17:56
Cmq occhio che se dici"si chiava"invece di si chiama, i 15enni di questo blog si attizzeranno come i babbuini in calore!
Ritratto di v8sound
7 novembre 2017 - 11:21
X marcolucera. Te lo do io un' altro buon motivo: quand'anche tutta l'energia prodotta fosse pulita e rinnovabile, dovresti trasportarla e con ogni probabilità le infrastrutture esistenti non sono dimensionate per l'ulteriore potenza / energia richiesta. Hai idea di cosa vuol dire, soprattutto da noi, ampliare la rete distributiva? Centrali di smistamento, tralicci, linee elettriche, ecc.?
Ritratto di v8sound
7 novembre 2017 - 11:26
Poi oltretutto, se anche siamo circa al 50% di produzione da fonti rinnovabili, è pensabile e concretamente realizzabile di produrre l'enorme quantitativo energetico (che andrebbe aggiunto) per sostenere il fabbisogno di un'eventuale parco auto completamente elettrico, da fonti "verdi"?
Ritratto di marcolucera
7 novembre 2017 - 12:07
x v8sound considera due cose, ho anche parlato di energia nucleare da Fusione (e non da fissione). Per me quello è il futuro. Inoltre stiamo assistendo ad un notevole aumento nell'efficienza delle turbine eoliche e dei moduli fotovoltaici. Il nobel Rubbia diceva: basterebbe coprire l'1% della superficie terrestre con moduli fotovoltaici con un rendimento del 100% per avere energia per un anno per l'intero pianeta.
Ritratto di marcolucera
7 novembre 2017 - 12:04
x V8sound ovvio che quando si parla di infrastrutture non bisogna solo limitarsi al numero delle colonnine o alla loro potenza, ma anche linee, tralicci, etc... ma lo stesso discorso che ho scritto su vale qui. Nessuno dice che domani, o tra 3 anni tutto il parco auto sarà elettrico, gli investimenti in infrastrutture sono già iniziati da tempo...
Ritratto di v8sound
7 novembre 2017 - 13:12
Allora basterebbe coprire il 5% della superficie con moduli aventi rendimenti del 20% per avere energia per un anno per l'intero pianeta... Comunque sia non è questo il punto, ti ripeto, l'energia elettrica falla come vuoi, il problema della sua disponibilità / usufruibilità distribuita in modo capillare rimane e i più tendono a sottovalutare questo aspetto, se non propriamente ad ignorarlo. E guarda che il discorso fuoriesce dagli ambiti energetici / economici. Tutti si riempiono la bocca di energia green e cavolate varie, però poi un traliccio vicino a casa nessuno lo vuole e giustamente, ci sono pareri da ottenere da vari enti, ci sono tantissime zone nel nostro paese soggette al vincolo ambientale, sorgeranno poi i comitati anti questo e anti quello. Ognuno la pensa come vuole, però ti faccio notare come le tue "ricette" energetiche siano un tantino lontane dal riuscire a produrre energia in modo efficiente su scala mondiale, un po' come quelli che pensano di risolvere il problema utilizzando l'idrogeno, anche in questo caso c'è una forma di inquinamento a monte. Poi non è affatto vero che un V12 non sia prestazionale quanto un elettrico. A parte che bisognerebbe ragionare con i numeri, comunque le prestazioni 0/100 o velocità massima, se vuoi anche il tempo al ring, un' endotermica le ottiene più o meno con metà della cavelleria rispetto ad un'analoga per prestazioni elettrica. E' vero che il motore elettrico è molto più efficiente e che l'endotermica necessita del cambio. Nell' uso in pista, elettriche con potenze nell'ordine dei 800/1000 cv quanti km potrebbero percorrere con capacità batterie da 150 / 200 kWh?
Ritratto di marcolucera
7 novembre 2017 - 14:47
A) rubbia fece un esempio, ma già ricoprire l'1% del pianeta ( con pannelli che rendono il 100% senza cali negli anni) è un'utopia, figurati il 5%.. comunque volevo fare altre due considerazioni: B) potenziamento dei tralicci e nuove linee non credo sia un grande problema, mentre nelle città il futuro si chiama smart tunnel. (Vedi a l' Aquila). C) a parità di Potenza espressa in Kw, un' auto elettrica la brucia una con motore endotermico. Sul ring a parità di Kw le straccia. Per l'autonomia hai PIENAMEMTE ragione. Per questo io penso sull'elettrico come realtà fattibile per il 2025 2030
Ritratto di v8sound
7 novembre 2017 - 15:08
Ti rispondo per punti: A) la mia era ovviamente una provocazione proprio per farti capire che le soluzioni "teoriche" spesso sono di difficile realizzazione. B) Bisogna ragionare con i numeri, che tu probabilmente non conosci: prendi una colonnina ricarica a 350 kW (1 non 10, ma una, chiaro?) ha bisogno della potenza di circa 500 unità residenziali... e tu non lo chiami un gran problema? C) guardati i tempi al ring delle prime 10, l'unica elettrica che gira su quei tempi ha quasi il doppio della cavalleria dell' Aventador (giusto per farti un' esempio). Tu stai parlando delle tende di casa senza nemmeno aver individuato il lotto per l'edificazione.
Ritratto di v8sound
7 novembre 2017 - 15:09
* 200 unità residenziali, scusami...
Ritratto di marcolucera
7 novembre 2017 - 17:14
la macchina più veloce al mondo sul ring è un'elettrica... come parametro di confronto mi piacerebbe di più sapere circa il rapporto kw\kg. Comunque in linea di massima non ho problemi a dire che oggi (novembre 2017) hai ragione tu su molti aspetti, ma mi piacerebbe un confronto tra 10 anni e spero che tu possa ricrederti. buonpomeriggio
Ritratto di v8sound
7 novembre 2017 - 19:41
Vero, è elettrica ma non straccia proprio un bel niente (a differenza di quanto hai scritto precedentemente), tanto più se consideri la mooooolta cavalleria aggiuntiva rispetto alle "avversarie" endotermiche. Il rapporto kW / Kg è interessante ma non cambia nulla alla sostanza del discorso: il maggior peso è dovuto alle batterie e queste fanno parte dell'architettura del mezzo. Posso certamente ricredermi se cambiano i presupposti del ragionamento, le mie considerazioni valgono per lo stato dell'arte attuale. Buona serata.
Ritratto di Zot27
8 novembre 2017 - 12:43
Rubbia è inaffidabile, cambia idea ogni 10 anni, soprattutto quando fallisce un progetto (alla Fiat circa 7 anni fa (idrogeno))
Ritratto di hulk74
7 novembre 2017 - 13:20
Era ovviamente una provocazione, ma è così! Anche a inizio '900 c'era chi derideva le automobili, poi? Sappiamo com'è andata. Idem ora. Poi di auto a combustione interna ce ne sono a milioni, alcuni sono capolavori, altri meno, ma se si vuole guidare un'auto a combustione vedrai che per 40 anni lo potrai fare
Ritratto di v8sound
7 novembre 2017 - 13:41
Ma non è questo il punto. Il salto tra un calesse ed un'automobile è enorme, parliamo di due cose diverse, accomunate dall'essere un mezzo di trasporto. Qui si parla di mettere un motore elettrico su una supersportiva, non su un mezzo di trasporto qualsiasi.
Ritratto di v8sound
7 novembre 2017 - 13:22
Non sempre si cambia in meglio.
Ritratto di v8sound
7 novembre 2017 - 13:59
Il problema è l'inquinamento? SI. La mobilità elettrica è la soluzione? PER ME NO, quantomeno allo stato dell'arte. Quanto incidono le automobili in tema inquinamento? Chi dice il 20%, chi il 30%, il fatto è che il 99,9% pensa che l'auto endotermica sia il problema. La soluzione, o meglio, il primo passo da fare è quello di ridurre, investendo ed incentivando, il risparmio energetico e l'autoproduzione in ambito industriale. Così facendo il beneficio sarebbe triplice: 1) il miglior risparmio energetico è ciò che non si consuma 2) produrre in loco spesso non comporta l'adeguamento della rete distributiva 3) tirate le somme, dal punto di vista economico, l'energia costerebbe meno, attirando investitori nel nostro paese.
Ritratto di v8sound
7 novembre 2017 - 15:18
x ISmart. Non lo so, chiedilo a loro che hanno adottato queste politiche. Il fatto di intraprendere una strada non significa automaticamente raggiungere l'obbiettivo, a volte, ad un certo punto del percorso, bisogna tornare indietro. Partire da 0 e arrivare al 10% è relativamente semplice, più in su ti sposti e maggiori difficoltà incontri in tal senso, comunque non è escluso che questi paesi abbiamo produzione e infrastrutture adeguate. Da noi, tu stesso dici sono presenti parchi eolici e fotovoltaici, ma ti sfugge quanta energia in più sarebbe necessaria per un parco auto completamente o quasi elettrico.
Ritratto di v8sound
7 novembre 2017 - 15:53
Scusa ma non capisco perché dovrei cambiar tono nei tuoi confronti, non avendo scritto chissà che cosa. Comunque, allacciandomi anche al tuo successivo commento, il punto l'hai bene inteso anche tu: il problema è l'inquinamento e l'auto a ciò contribuisce. Allora, se da qualche parte occorre cominciare, perché non farlo nel modo (a mio parere) più conveniente per la salvaguardia dell'ambiente? Ovvero, perché non investire SERIAMENTE sulla riduzione energetica e contemporanea autoproduzione in ambito industriale?
Ritratto di v8sound
7 novembre 2017 - 16:30
Questo non te lo so dire, le variabili in campo sono molteplici e il progresso a volte prende strade diverse. 20 anni fa, chi avrebbe pensato di utilizzare il LED per "illuminare"?
Ritratto di Luzo
7 novembre 2017 - 14:55
l'alternativa percorribile, qualunque cosa muova i motori, sarà disincentivare i mezzi privati. Il fatto che a ' muoversi' peraltro con tempi piuttosto lunghi e non emergenziali sono paesi come l'olanda notoriamente posto di biciclette o la norvegia che ha soldi a iosa ( derivanti dall'estrazione di petrolio però...) da investire in infrastrutture e incentivi che comunque non hanno consentito di raggiungere per ora l'obiettivo eliminazione endotermici che prima era stato posto per il 2015, poi spostato al '19, poi ancora al '25........un po' come il petrolio che non sarebbe bastato ad arrivare al 2000, come si diceva una volta
Ritratto di Dirk
7 novembre 2017 - 15:20
Siamo sicuri che la causa primaria dell'inquinamento siano le auto?? Stavo leggendo questo: http://www.effettoterra.org/servizi/inquinamento/inquinamento.html e di inquinanti ve ne sono molti e di varia natura. Dare la colpa solo ed esclusivamente ai mezzi di locomozione mi sembra alquanto riduttivo. Parere personale, ovviamente.
Ritratto di v8sound
7 novembre 2017 - 15:26
Infatti
Ritratto di Dirk
7 novembre 2017 - 15:45
Beh, a mio avviso l'elettrico è solo un passaggio obbligato. A mio avviso il futuro sarà l'idrogeno se riescono a svilupparlo in maniera adeguata. Non dobbiamo comunque dimenticare che nulla si crea e nulla si distrugge ma, tutto si trasforma. Il problema è in cosa si trasforma e cercare di trasformarlo in qualcosa di meno inquinante possibile. Ad inquinamento 'zero' non ci sarà mai nulla.
Ritratto di hulk74
7 novembre 2017 - 20:29
L'idrogeno lo si ottiene con l'elettricità, solo da valutare se più conveniente stockare l'idrogeno o gli elettroni... Poi non dimenticare che se hai l'auto ad idrogeno, le batterie per il sistema di recupero dell'energia cinetica, servono
Ritratto di Luzo
7 novembre 2017 - 18:46
Non sono più evoluti hanno diversità che ne fanno casi unici, e nemmeno ce la fanno
Ritratto di Jack-Borgognoni
7 novembre 2017 - 09:51
1
Mamma santa........ Ma quanto è bella.....
Ritratto di basti73
7 novembre 2017 - 10:11
Bellissimo esercizio di stile che prefigura le future Lamborghini. Non si può dire poi che in Lamborghini pecchino di fantasia per i nomi altisonanti, a differenza di un altro marchio concorrente che seppure costruisce auto fantastiche non fa altro che usare degli asettici numeri e lettere sparate quasi a caso, e quando si decide ad usare dei nomi questi ultimi sono veramente penosi.
Ritratto di Dr.Torque
7 novembre 2017 - 10:37
Quindi se i motori sono 4 e presumibilmente montati sugli assi anteriore e posteriore, cosa contiene quell'enorme volume dietro l'abitacolo? Era lo spazio dedicato al motore termico ed ora? Alle batterie? Mah, per quanto questo render sia gradevole mi pare che sia fatto per appagare i gusti attuali. Gli stilemi di auto elettrica mi sembrano ancora troppo legati alle esigenze di layout dell'auto con motore a combustione interna. Se vogliamo proiettarci davvero avanti nel tempo allora il design dovrebbe considerare proporzioni meno convenzionali ma più funzionali per le nuove esigenze.
Ritratto di Rikolas
7 novembre 2017 - 11:21
Sono solo esercizi di stile, nulla di realizzabile (per fortuna). Una Lamborghini elettrica inoltre è un insulto...
Ritratto di hulk74
7 novembre 2017 - 13:52
I puristi potranno sempre guidare auto analogiche... Una bella 75 Twin spark o una e30 si trova ancora sotto i 10.000
Ritratto di Fr4ncesco
7 novembre 2017 - 14:46
2
L'importante è che non vietino la circolazione delle auto classiche, poi va bene tutto.
Ritratto di Fr4ncesco
7 novembre 2017 - 15:25
2
Per me usarle nei weekend e fare i raduni sarebbe già oro, come prima auto una elettriche autonoma ecc ecc e poi una tradizionale per mero divertimento e passione, tipo d'epoca (cioè anche quelle di adesso in futuro) o di nicchia (tipo Ariel) a scoppio e manuali. Mi preoccupano più i bandi totali, però se ciò non intacca del tutto l'aspetto passionale poco male.
Ritratto di Dirk
7 novembre 2017 - 15:49
Prenderla a benzina e metterci il GPL:-))
Ritratto di Agl75
7 novembre 2017 - 22:46
@ Dirk: quello che scrivi con ironia è reato. Ho visto diversi Cayenne a Gpl ferme a fare il pieno e mi è venuta l’angoscia
Ritratto di Dirk
8 novembre 2017 - 10:41
E quale legge avrei violato?? Boh!! Io del resto giro a benzina e lo scrivo con ironia verso 'qualcuno all'avanguardia... della tecnica' che spero capisca altrimenti... amen.:))
Ritratto di Dirk
8 novembre 2017 - 13:00
ISmart dovrebbe avere una Panda a metano se non ricordo male.
Ritratto di Dirk
8 novembre 2017 - 19:42
ISmart, Hahahahaah no, è all'avanguardia... :)))
Ritratto di Agl75
8 novembre 2017 - 11:37
@ Dirk: tu fai ironia ma pare non capisca quella altrui. Mettere un’auto sportiva a Gpl mi mette tristezza.
Ritratto di Fr4ncesco
7 novembre 2017 - 20:11
2
Secondo me per le auto di interesse culturale ci saranno deroghe, però in effetti con questo clima post-dieselgate non si sa nulla. L'idea di Dirk del gas può essere una soluzione, quelli che conosco con auto d'importazione americana con i V8 e V6 fanno spesso l'impianto gpl.
Ritratto di Dirk
7 novembre 2017 - 20:22
Scherzavo. Infatti ho messo lo smile.
Ritratto di Dirk
7 novembre 2017 - 20:24
Però ricordo anni fa quando conobbi una persona per lavoro nell'azienda in cui lavoravo allora che aveva fatto montare l'impianto a GPL sulla sua Ferrari che non ricordo che modello fosse. E mi disse pure che era contentissimo. Contento lui...
Ritratto di Fr4ncesco
7 novembre 2017 - 20:27
2
GPL su una Ferrari, Loool
Ritratto di Fr4ncesco
7 novembre 2017 - 20:23
2
In effetti...
Ritratto di Fr4ncesco
7 novembre 2017 - 14:45
2
Vero, in questo caso potrebbero contenere le batterie, comunque le auto elettriche pur conservando dimensioni e forme analoghe l'evoluzione sarà più che altro nell'abitacolo con spazi aumentati (liberi dalla meccanica tradizionale) e rivisti.
Ritratto di Agl75
7 novembre 2017 - 22:43
@ Dr. Torque: concordo, il design attuale è per noi che abbiamo in mente le auto con motore tradizionale. Siamo in un periodo di transizione per cui ci fanno digerire il pillolone dell’elettrico (poi magari salta fuori un idrogeno o altro). La funzionalità di una supercar è particolare e i volumi servono per pura estetica e aerodinamica. Mica vai con moglie e figli e 4 valige in ferie con una Lambo così.
Ritratto di palazzello
7 novembre 2017 - 11:01
Le prossime Lamborghini saranno sicuramente bellissime!! io personalmente sono pazzo per la Huracan!!! Sto aspettando di vedere Il Suv....chissà come sarà!!
Ritratto di Rikolas
7 novembre 2017 - 11:20
E come no... bellissime proprio: il futuro di Lamborghini ci prospetta SUV elettrici dal peso di 5 tonnellate e il barcientro di un Daily. Si, proprio belle, non c'è che dire. Povero Ferruccio Lamborghini, si starà rivoltando nella tomba a vedere questo scempi. Potranno al massimo impressionare un ragazzino che non ha conosciuto le VERE supercar come la F40, la Countach, la Miura, la Testarossa, ma non di certo un amatore ed estimatore di queste glorie intramontabili.
Ritratto di palazzello
7 novembre 2017 - 11:39
Sicuramente la F40 la Countach la Miura e la Testarossa e tante altre sono intramontabili, di un altro pianeta stupendamente presenti nei nostri sogni e con una meccanica purissima senza l'assillo dell'elettronica, del Fap e ogni altra diavoleria antinquinamento!! Una supercar elettrica purtroppo per farla una ragione la troveranno sempre anche se a me risulterà incomprensibile.
Ritratto di Rikolas
7 novembre 2017 - 12:23
Totalmente d'accordo
Ritratto di Agl75
7 novembre 2017 - 22:50
@Rikolas Lamborghini era bravo a fare trattori. La Lambo auto è sempre andata storicamente maluccio con conseguenti diversi cambi di proprietà. Trova solo ora un certo equilibrio finanziario grazie ai tedeschi.
Ritratto di Fr4ncesco
7 novembre 2017 - 23:12
2
Prima di essere ceduta a Chrysler negli anni '90 non andava male, fu venduta per risanare le altre attività della famiglia Lamborghini (oltre i trattori mi sembra condizionatori industriali ecc) poi fu rivenduta perchè temevano una nuova crisi petrolifera a una cordata asiatica, comunque si ha ritrovato stabilità sotto VW.
Ritratto di IloveDR
7 novembre 2017 - 12:37
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https://www.youtube.com/watch?v=DSgswWHfXT4
Ritratto di Fr4ncesco
7 novembre 2017 - 14:41
2
Un concentrato di innovazione a partire dalle carrozzeria autoriparante ai motori per ruota che sembra la soluzione più avanzata, così come il grande parabrezza che include tutto il frontale già visto su alcuni prototipi. Stile comunque abbastanza prossimo, credo che non la prossima ma quella ancora successiva generazione di hypercar sarà così, seguiranno poi le auto "comuni". Mi piace il concetto delle supercar per la sperimentazione a 360.
Ritratto di M9quattro
7 novembre 2017 - 15:50
Vista frontalmente in altre immagini sembra abbia delle lenti per occhiali da sci più che un parabrezza...
Ritratto di Mbutu
7 novembre 2017 - 16:35
Macchina uscita direttamente da un film di fantascienza, semplicemente spettacolare. Azzeccatissimo il nome. C'è sempre chi si ancora al passato e non è capace di evolversi, solitamente è destinato all'estinzione.
Ritratto di Zot27
7 novembre 2017 - 20:46
'L'auto elettrica indirettamente inquina di più' .. non è solo per questo che Rikolas è disinformato in modo terrificante, pare rimasto indietro di lustri
Ritratto di v8sound
7 novembre 2017 - 23:26
Tu sei disinformato
Ritratto di Agl75
7 novembre 2017 - 23:08
Ormai leggiamo sempre le solite cose e siamo divisi in due fazioni. I puristi del motore “a scoppio” e coloro che invece accettano soluzioni elettriche. Il futuro è l’elettrico che piaccia o meno. Io sono nel gruppo dei rassegnati all’elettrico nonostante sia andato tanto così a importare una splendida Mustang V8 con circa 15.000 miglia dagli USA, tenuta perfettamente e avevo già prenotato il container per Hannover poi ho avuto cambio programma “grazie” alla moglie. Aggiungo che negli ultimi anni ho anche provato qualche auto elettrica e son rimasto stupito dalle accelerazioni e performances, male invece i tempi di ricarica (che pare migliorino) che sono tuttora il vero problema prima della fine dei motori a combustione.
Ritratto di v8sound
7 novembre 2017 - 23:28
Scommetto che tu di professione fai di tutto ma niente che centri con l'energia.
Ritratto di Agl75
8 novembre 2017 - 11:46
@ v8sould: sei meglio di Sherlock Holmes, eh? Ovviamente nulla che c’entri con la produzione di energia, cosa che lascio fare volentieri ad altri. Pensare che l'elettrico (o l’idrogeno o altro), almeno nei paesi occidentali, sarà il futuro è sbagliato?
Ritratto di v8sound
8 novembre 2017 - 18:39
Agl75 mi riferivo al tuo precedente commento, da dove si evince la tua opinione in merito alla mobilità del futuro. Certamente non è sbagliato "pensare" e valutare nuove fonti energetiche, tuttavia chi ha un minimo di cultura in ambito energetico sa (o dovrebbe sapere) che ragionando con numeri reali è tutto fuorché scontato l'abbandono dei motori endotermici in tempi brevi, perché come ho già scritto in altri commenti, oltre ai vari problemi che già conosciamo (costi, autonomia, tempi di ricarica) che a parole i vari prof. del forum saprebbero come risolvere, mentre nella realtà lo sviluppo mi sembra procedere molto lentamente, lo scoglio maggiore sarà rappresentato dal dover distribuire capillarmente un maggior quantitativo di energia.