Lamborghini Aventador: un taglio col passato

TUTTA NUOVA - Si chiama Aventador LP 700-4, la nuova supercar della Lamborghini che manda in pensione la Murciélago, dopo un'onorata carriera di 10 anni (leggi qui la news). Progettata partendo da un foglio bianco, con la Murciélago non ha in comune neanche un bullone, l'Aventador utilizza un monoscocca in carbonio per l'abitacolo realizzato dalla stessa Lamborghini, e un nuovo motore 6.5 V12 da 700 CV abbinato a un inedito cambio robotizzato a sette rapporti e alla trazione integrale. Secondo la Lamborghini, la Aventador è in grado di raggiungere i 350 km/h e accelerare da 0 a 100 km/h in soli 2,9 secondi.

A BOTTA CALDA
Bassa, larga e con un corto muso affusolato: la Aventador mantiene le proporzioni che la rendono inconfondibilmente una Lamborghini. Con una linea più spigolosa, che trae ispirazione da quella della Reventón, la Aventador esprime “cattiveria” per le generose prese d'aria che compaiono nel frontale e nelle fiancate. Aprendo la portiera che scorre verso l'alto, vero marchio di fabbrica della Lamborghini, si accede a un abitacolo raccolto, dominato da un vistoso e alto tunnel centrale che raccoglie tutti i principali comandi e lo schermo del navigatore satellitare: particolare il pulsante d’avviamento protetto da uno sportellino rosso, che ricorda quelli di armamento dei missili usati nei caccia militari. Rispetto alla Murciélago, la posizione di guida è migliorata, ora il volante e i pedali sono ben allineati, ma il parabrezza molto inclinato sembra limitare molto la visibilità esterna. Alla Lamborghini ci hanno confermato che tutta la produzione per il 2011 della Aventador è stata prenotata.

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