“Febbre” da Lamborghini: paga 55.000 euro in più per essere il primo

Per come è messa l'Italia, BTP e beneficenza sono la stessa cosa

hai ragione ma la lambo mi rode proprio che sia in mano ai tedeschi una casa di questo casa automobilistico di quel calibro dovrebbe essere la bandiera indiscussa del made in italy nel mondo al 100% come la ferrari, è come vedere la FENDI in mano ai cinesi

ma se hai 315mila x prendere questa lambo ti sporchi la faccia x 55mila??

Certo ma anche se si fosse laureato a 20 anni (ad esempio in Libano finisco il "liceo" a 18 quindi i 3 anni di ingegneria se riescono ad essere in regola li finiscono a 20, [questo me lo ha detto un amico libanese che ora fa ing. civile in italia N.d.A.]) non penso proprio che in 2 anni di lavoro possa aver già guadagnato 315'600 + 55'000 €... Fosse anche uscito col massimo dei voti, lode e bacio accademico, il massimo che può prendere all'inizio saranno 5'000 € se vogliamo proprio esser generosi e vedere i paesi arabi come il paradiso... Quindi facciamo finta che non ci siano tasse e che sto ing non mangi, in 2 anni al massimo raccimola 120'000 €... Gliene mancano ancora più di 200k per comprarsi la lambo... Anche se avesse guadagnato 10'000 € al mese per 2 anni non se la sarebbe potuto comprare... Gli sarebbero mancati comunque almeno 50'000 €... Vediamo quindi di non demonizzare a cavolo il nostro paese. All'estero è vero solo che si trova più facilmente lavoro (se sei bravo) e che guadagni il giusto, non che qualsiasi ing uscito col minimo dei voti appena arrivato all'aeroporto di dubai ritrova con 100 contratti da 100k € l'anno...

ciao senti, si per te puo nn valere qsto mio ragionamento. pero dimmi un po se in qsto paese ce qlcsa che va e funziona bene, io penso nnte..... parlo cosi perche veramente ho girato, ed al mondo d'oggi nn e poss che nel 2011 stiamo ancora a qsti problemi automobilistici eccecc. parlo cosi perche fra poco mi trasf per sempre fuori italia, e li le cs sn ben diverse...almeno li il lavoro del ricercatore medico funziona e nn sn costretto a fare la fame.