UNA MASCOTTE - A Conegliano (TV), parcheggiata davanti all’edicola del signor Angelo Fregolent, oggi chiusa e di cui è rimasta, come ultimo baluardo, solo l’insegna de “Il Gazzettino”, l’hanno vista almeno due generazioni. A chi era solo di passaggio in città, quella Lancia Fulvia del 1962 abbandonata dev’essere sembrata semplicemente un’auto vecchia come tante. Ma i coneglianesi, nel solito tran tran, ormai ci avevano fatto l’abitudine e ne avevano fatto una specie di mascotte.
ABBANDONATA - Le immagini dell’auto, parcheggiata 47 anni fa proprio dall’edicolante Angelo Fregolent, che ne è stato a lungo il proprietario e da allora non l’ha mai più spostata da lì, sono rimbalzate da Google Maps su diverse pagine web. E non c’è da stupirsi se, tra gli appassionati di auto d’epoca, qualcuno si è ritrovato con il cuore stretto in una morsa di tenerezza. Intorno a un oggetto apparentemente asfittico come un’auto abbandonata, del resto, aleggia sempre un alone di mistero in cui luci e ombre si alternano nel suggerire a chi ne resta incuriosito o affascinato storie dai contorni spesso bizzarri e malinconici.
IN BALIA DEL TEMPO - Così quella Lancia Fulvia del 1962, mestamente appoggiata sulle sue sgonfie e stanche ruote, ormai sgretolate dal vento, dal sole e dalla pioggia, diventa una metafora di come il tempo, senza un custode attento, possa lavare via o bruciare ogni cosa. Giorno dopo giorno, mese dopo mese, anno dopo anno, l’auto si tinge di un bianco sporco che ha il sapore amaro della rassegnazione, nell’attesa dell’ignoto, col timore incalzante di venire prima o poi rimossa da quel lembo d’asfalto che per quasi mezzo secolo ha presidiato in silenzio e consegnata nelle mani di un rottamaio di provincia senza troppi scrupoli.
PRONTA PER UNA NUOVA VITA - Per fortuna non è andata così. Qualche anno fa le autorità locali hanno deciso di spostare l’auto e grazie all’intervento del Club Storico Serenissima, che ha sede a Conegliano e conta più di 1500 soci e 2500 veicoli d’epoca, la Lancia Fulvia ha scampato la demolizione e nel 2021 si è persino guadagnata un posticino tra i gioielli di Auto e Moto d’Epoca, una delle fiere più importanti del settore a livello mondiale. E oggi, che ne è di questa vecchia berlina a quattro porte? A quanto pare, è in fase di restauro, e una volta terminati i lavori, per la Lancia Fulvia comincerà una nuova vita: verrà portata nel giardino della Scuola Enologica Cerletti, proprio accanto alla casa dei coniugi Fregolent. Chissà che faccia faranno, quando la rivedranno tutta pulita e tirata a lucido…