SFIDA ALLE TEDESCHE - La
Lexus si presenta al Salone di Detroit con la
GS F, versione sportiva della berlina giapponese pensata per sfidare mostri sacri come BMW M5, Mercedes E 63 AMG e Audi RS6. Un duello tra titani che il marchio di lusso di Toyota affronta rendendo l'estetica più aggressiva con l'adozione di grandi prese d'aria anteriori, minigonne laterali, cerchi da 19” e posteriore con spoiler e quattro terminali di scarico sovrapposti. Interventi “cattivi” sono presenti pure nell'abitacolo dove spiccano dettagli in fibra di carbonio, finiture in metallo e sedili sportivi bicolore con cuciture a vista.
SOTTO IL COFANO UN V8 - La maggiore attrattiva della Lexus GS F è il V8 da 5 litri aspirato che combina il ciclo di funzionamento “Otto” a quello “Atkinson” per massimizzare efficienza e potenza nelle diverse situazioni. Una soluzione che, secondo i tecnici del Sol Levante, dovrebbe fornire prestazioni elevate adatte agli amanti della guida sportiva senza penalizzare troppo consumi e comfort di marcia necessari per gli spostamenti quotidiani. Di certo i “numeri” diffusi sono da sportiva di razza: 473 CV a 7.100 giri di potenza e 527 Nm tra 4.800 e 5.600 giri/minuto di coppia massima. Il cambio è un automatico a 8 velocità selezionabili pure “manualmente” tramite le palette dietro al volante.
E IN ITALIA? - La Lexus GS F affiancherà in listino la recente coupé RC F dalla quale eredita il differenziale autobloccante a gestione elettronica Torque Vectoring (TVD) con tre modalità di funzionamento: Standard, Slalom (privilegia l'agilità nei cambi di direzione) e Track (massima sportività). L'adozione del potente V8 ha costretto i tecnici a rinforzare la scocca e a modificare e rafforzare le sospensioni. Interventi, assicurano in Lexus, adeguati per garantire la necessaria sicurezza della versione con prestazioni (non dichiarate) da sportiva senza, però, precludere il comfort tipico delle altre varianti della berlina. Poco probabile la commercializzazione in Italia dove Lexus punta ad avere una gamma 100% ibrida.