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Lancia. 7 storie straordinarie

Pubblicato 20 dicembre 2018

L’avventura della Casa torinese raccontata in un volume ricco di illustrazioni e che dà la parola anche ai protagonisti. Uno su tutti, Cesare Fiorio.

Lancia. 7 storie straordinarie

Oggi ridotta al lumicino con la sola Ypsilon a listino, la Lancia ha un passato glorioso che non si riduce ai soli fasti della Delta nei rally (sei i titoli mondiali vinti consecutivamente dal 1987 a 1992). Senza enfasi, ma con obiettività e critica per le scelte strategiche che hanno segnato il destino della casa, Daniele Buzzonetti ricostruisce le vicende del marchio dividendole in sette aree tematiche, che danno il titolo al volume edito da Artioli 1899: Lancia. 7 storie straordinarie. La chicca è il lungo capitolo in cui Cesare Fiorio, storico direttore delle squadra corse, racconta l’avventura agonistica dal 1963 al 1991. Ad arricchire l’opera, tanti approfondimenti su personaggi che hanno contribuito a creare la Lancia, come Antonio Fessia, l’ingegnere fautore della trazione anteriore, o Gianni, il figlio di Vincenzo Lancia, che negli anni 50 portò gloria al marchio nelle competizioni internazionali. In aggiunta, anche quelli su leggendarie macchine da corsa, magari non così note, come la 037 e la LC2.

LA SCHEDA DEL LIBRO

Titolo: Lancia. 7 storie straordinarie
Autore: Daniele Buzzonetti
Casa editrice: Artioli 1899
Pagine: 320
Illustrazioni: in bianco e nero e a colori
Formato: 28,3 x 25,3 cm 
rilegato 

Testo: italiano-inglese
Prezzo: 55 euro



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Ritratto di marcoveneto
20 dicembre 2018 - 16:26
Ah che nostalgia le vere lancia.. Giusto lunedì hanno fatto su spike tv una replica delle puntate di top gear. C era ancora la delta (non il mitico deltone ma quella su base "bravo"). E già 10 anni fa ci si chiedeva come un marchio così glorioso (Stratos, 037, delta, thema appia fulvia eccetera) abbia fatto così una brutta fine.. Idem per Saab se vogliamo, che ha sempre prodotto delle ottime macchine, molto più interessanti ed emozionali di alcune volvo (giusto per citare la cugina svedese)
Ritratto di IloveDR
20 dicembre 2018 - 16:27
3
bello ma caro...
Ritratto di probus78
20 dicembre 2018 - 17:09
Ho letto da qual he parte che Ferrari nel 1955 comprò alcune monoposto Lancia da f1 le D50. Con qualche modifica la D50 Lancia vinse il mondiale formula 1 del 56 con pilota Fangio, interrompendo il dominio Mercedes dei 2 anni precedenti. Se consultiamo albo d oro f1 56 risulta infatti vincitore Fangio su Ferrari-Lancia. Altri tempi.
Ritratto di Sprint105
20 dicembre 2018 - 17:11
E va bene, comprerò l'ennesimo libro sulla Lancia, così mi verrà ancora di più il magone nel vedere come questo marchio stia morendo. Penso che le vicende che hanno portato alla fine di questa casa, andrebbero studiate nelle scuole di marketing come esempi da NON seguire.
Ritratto di Giuliopedrali
20 dicembre 2018 - 17:12
Proprio adesso che ha chiuso...
Ritratto di Sepp0
20 dicembre 2018 - 17:30
Poteva diventare l'Audi nostrana, purtroppo nessuno ci ha creduto abbastanza.
Ritratto di tramsi
22 dicembre 2018 - 13:13
Il parallelo con Audi è perfetto. Invero, Audi è diventata la Lancia tedesca.
Ritratto di HaldeX
20 dicembre 2018 - 17:29
1
Quando leggo Lancia, da fortunato possessore ai tempi di una Delta Integrale 8V, mi ribolle il sangue e devo smettere di leggere considerando la fine che hanno fatto fare al marchio...
Ritratto di Ercole1994
20 dicembre 2018 - 18:34
Sembra incredibile, ma Fiat, prima salvò la Lancia con modelli come la Delta e, 20-30 anni dopo, l'ammazzò con rimarchiamenti e auto non all'altezza....
Ritratto di Alfiere
20 dicembre 2018 - 21:38
2
Sembra incredibile, ma in realtà l'ammazzarono già agli inizi degli anni 90. Di li in poi non ebbero più spazio nè margini monetari per investirci su, e quello che successe negli anni del rebranding chrysler non è la causa, ma l'effetto della fine già cominciata
Ritratto di 82BOB
20 dicembre 2018 - 23:39
2
Beh, negli anni '90 aveva prodotto buoni successi commerciali (Y e Dedra) e anche nei primi anni 2000, con Ypsilon e Musa, avevano trovato una buona collocazione nel mercato! Il problema sono state le grandi berline, che dopo la Thema non hanno saputo far breccia, e il mancato rinnovamento della Lybra...
Ritratto di Alfiere
21 dicembre 2018 - 08:01
2
Per quanto siano state di successo, l'errore fu nell'applicare in maniera errata un principio del quale FIAT era stata addirittura pioniera prima di VW, ovvero l'economia di gruppo. Mentre VW puntò "ad maiora" usando i rimasugli per coprire i segmenti economici, ovvero skoda e seat agli inizi, FIAT fece il contrario.
Ritratto di Sepp0
21 dicembre 2018 - 09:50
VW però ha avuto anche la forza economica per far diventare globali i suoi 4 brand (sia Audi che Seat che Skoda erano in condizioni abbastanza disastrose al momento dell'acquisizione di VW, ad oggi secondo me il marchio Seat non ha alcun senso, invece il lavoro fatto con Audi e Skoda è stato strepitoso). FIAT non ha mai fatto nulla (perchè non voleva o non poteva, non lo so) per rendere davvero internazionali Lancia e Alfa e oggi questi sono i risultati.
Ritratto di Sepp0
21 dicembre 2018 - 09:39
Sì, ma erano tutte macchine piccole con un margine ridotto. I soldi Mercedes, BMW e Audi non li facevano con quelle macchinette (che manco hanno a catalogo oggi, l'unica è A1 di Audi che è lì solo perchè VW può permettersi di fare 4 auto "diverse" al prezzo di una o quasi). Lancia non è MAI stata forte al di fuori dell'Italia, non appena in FIAT hanno capito che per star dietro ai 3 marchi crucchi "di lusso" bisognava fare investimenti pesantissimi i cui ritorni sarebbero però stati limitati al nostro piccolo mercato, è iniziato il lento ma inesorabile declino fatto di rebranding e restyling all'infinito.
Ritratto di lybram
20 dicembre 2018 - 19:04
la cosa incredibile è che marchionne l'abbia letteralmente ammazzata in un momento in cui il marchio stava pure riuscendo a rifarsi un'immagine .. è incredibile che per lasciare spazio ad un'alfa giulia che non arrivava mai, abbiano preferito limitare agli usa l'unico modello Chrysler che avrebbe potuto degnamente fregiarsi dello scudetto lancia: l'ultima chrysler 200.. marchionne cmq voleva eliminarla..ed invece lui è stato eliminato prima.
Ritratto di Giuliopedrali
20 dicembre 2018 - 19:11
Qualunque altro marchio sarebbe riuscito a salvare e anche rilanciare Lancia, perfino gli americani ma non Chrysler con Fiat... Allucinante.
Ritratto di Alfiere
20 dicembre 2018 - 21:40
2
Fesserie colossali, non fu Marchionne ad eliminare Lancia.
Ritratto di Roomy79
20 dicembre 2018 - 22:10
1
Beh quando hanno lanciato quell’oscenita’ della thema su base USA, comandava lui, idem quando hanno fatto la delta, un catafalco senza anima. Poi che il declino sia iniziato con la thesys, vero flop dopo thema e kappa conta relativamente, ma nell’ultima gestione nulla si è fatto per far vivere il marchio
Ritratto di 82BOB
20 dicembre 2018 - 23:54
2
Beh, dai... La Delta è una bellissima auto, il problema è che l'hanno chiamata Delta e non Beta... La Delta, nonostante fosse nata come auto elegante da famiglia, era entrata nel cuore degli appassionati come auto sportiva, e molti ne attendevano una degna erede... La Delta del 2008 è un'ottima elegante auto da famiglia, peccato non sia più in produzione! La Thema/300 è stato un errore perché non è stata ricarrozzata e motorizzata in maniera adeguata per l'Europa... La berlina era valida (dopotutto avevano mutuato l'esperienza Mercedes) e l'uso che ne hanno fatto in Maserati lo dimostra! Sono state fatte scelte sbagliate, e ora ci restano solo le lacrime...
Ritratto di Fr4ncesco
21 dicembre 2018 - 08:37
2
@Bob concordo! Aggiungo che anche la Thesis era una signora auto e Lancia a tutti gli effetti, quindi do un po' la colpa anche alla clientela con pregiudizi ideologici e stereotipati. Fosse stata francese, con i francesi più nazionalisti esisterebbe ancora! Perché poi è vero che non erano all'altezza delle tedesche ma nemmeno i prezzi lo erano. Erano buone generaliste raffinate e con una linea ricercata. Inoltre è mancata quella sinergia con Chrysler ed entrambi i marchi sono rimasti con 1 e 2 modelli, anche se il marchio americano ha una prospettiva migliore grazie alla Pacifica e modelli di nuova mobilità che ne dovrebbero derivare.
Ritratto di Roomy79
21 dicembre 2018 - 10:59
1
La thesis era azzeccata per eleganza, pero a livello affidabilità ed elettronica e stata una tragedia, mio padre l’aveva dopo thema e K, un disastro ogni giorno ne usciva una, clima, radio, i primi sistemi di aiuto alla guida impazzivano di continuo, spie accese a caso, motore in blocco a causa dell’antofurto della radio
Ritratto di Angi0203
27 dicembre 2018 - 18:03
aklg! La delta, passare da "lei" al Freemont "lui" `stato un po' uno shock :-), ma mi ricordo con nostalgia anche delle Beta, coupé ed HPE. Belle vetture.
Ritratto di Alfiere
21 dicembre 2018 - 08:13
2
Ripeto, quando si arrivo al rebranding Chrysler, Lancia era già morta e defunta. Tra l'altro era in fase calante pure Chrysler che negli usa era considerata come un cesso imbellito. Forse se si fossero basati su Dodge, o se avessero previsto dei suv\crossover per rendere competitivo il marchio sarebbe andata diversamente, ma con i se non si fa la storia.
Ritratto di Alfiere
21 dicembre 2018 - 08:21
2
Inoltre c'erano marchi in condizioni peggiori ma con migliori possibilità di farcela, ed i soldi erano e sono pochi. Ricordiamoci che Maserati stava per fare kaputt prima di Marchionne, e lui l'ha salvata con Alfaromeo e Fiat.
Ritratto di Giuliopedrali
21 dicembre 2018 - 09:34
Ha salvato Maserati... Boh adesso sta facendo kaputt di nuovo.
Ritratto di Alfiere
21 dicembre 2018 - 11:09
2
Almeno ad oggi ci sono due modelli vendibili, non è piena salute ma almeno non c'è una quattroporte vecchia di 8 anni a listino come allora
Ritratto di Roomy79
21 dicembre 2018 - 11:19
1
Si però e purtroppo di nuovo in agonia e piange il cuore, perche con i motori Ferrari il fascino maserati è enorme, ancora ieri è passato un levante, il rombo era unico, nessuna premium tedesca ha quel sound...pero mon basta
Ritratto di Giuliopedrali
21 dicembre 2018 - 12:09
Si c'è una Quattroporte, stupenda fra l'altro, sempre vecchia che ne ho vista una una volta.
Ritratto di 82BOB
21 dicembre 2018 - 20:19
2
Comunque Maserati non è stata secondo me rilanciata da Marchionne... Erano gli anni '90 quando dalle ceneri di De Tomaso venne creata la sublime 3200 GT, e da lì, con la Quattroporte V ecc., la casa del tridente è tornata ad essere importante! Poi vabbè, è sempre il gruppo FIAT, quindi ritardi nell'uscire con nuovi modelli, restyling col contagocce, solita solfa... e ora non è sicuramente meglio! Marchionne ha cercato, giustamente o meno non lo so, di far breccia lì dove De Tomaso aveva fallito... Ma così stiamo andando troppo OT!
Ritratto di 82BOB
20 dicembre 2018 - 23:47
2
E chi fu se non maglioncino?
Ritratto di Alfiere
21 dicembre 2018 - 08:17
2
Paradossalmente, ad affossare Lancia (o meglio a dare il via al declino) fu uno dei suoi migliori modelli, la Thema prima e seconda serie. Benchè ottima, l'immagine del marchio si svalutò e si collego alle sorti del marchio FIAT, a cui si aggiunse anche la storica allergia di torino all'idea di curare un modello con frequenti aggiornamenti e restyling, cosa che nel segmento di lancia è fondamentale. Il treno perso dei SUV fu un altro colpo fortissimo non solo per Lancia ma per tutto il gruppo torinese. Quando usci ad esempio la Lybra/thesis, i vertici fiat si presero la responsabilità di supportare tali design arditi e di nicchia perchè già avevano relegato Lancia al ruolo di riciclatore di pianali e componenti fiat, con la possibilità di testare tecnologie particolari senza perderci troppo, tipo i full led posteriori della Thesis.
Ritratto di 82BOB
21 dicembre 2018 - 08:56
2
Nel caso della Lybra il design era frutto dei gusti del momento (vedi le Mercedes), quindi nemmeno troppo ardito e il pianale era l'ottimo modulare derivato dalla Tipo che aveva avuto all'epoca diverse declinazioni, nel caso di Lancia quella della comodità... Hai ragione, aggiornamenti e restyling, per la Lybra soprattutto, non ci sono stati e, di conseguenza, se prima era, almeno da noi e per via del prezzo concorrenziale, una valida alternativa alla triade (soprattutto come auto aziendale) col nuovo millennio l'interesse è andato, ovviamente scemando... Per quanto riguarda il treno dei SUV c'è da notare il fatto che furono affossati in casa FIAT ben due progetti paralleli, ovvero la Bravo crossover (che poteva essere benissimo declinata in salsa Lancia con la Delta) e il ricarrozzamento della Sedici con calandra e fanaleria ispirate alle Lancia del periodo... Non conoscendo le finanze della casa torinese non so se sarebbero stati progetti dispendiosi, ma a lume di naso il progetto della Lancia su base Suzuki/FIAT credo che non sarebbe costato poi tanto!
Ritratto di Giuliopedrali
21 dicembre 2018 - 09:39
Qualcuno poi non comprende che se una azienda non è innovativa poi chiude, non basta avere classe eleganza prestigio o convenienza. Lancia lo era negli anni 60 con soluzioni raffinatissime e fino alla Delta, Thema tutto sommato, poi diventi un auto da vecchi, lo stesso vale per qualunque marca, che ha ancora successo da Alfa a Volvo se no... Infatti oggi i cinesi sono uno forse anche due passi avanti, mentre l'intero gruppo FCA rischia molto.
Ritratto di probus78
20 dicembre 2018 - 23:27
Quoto! La 200 ma anche la Dart sarebbero state meglio mille volte di quel cassone di 300!
Ritratto di 82BOB
20 dicembre 2018 - 23:45
2
Concordo lybram! La 200 era perfetta come berlina per il rilancio del marchio! Poi tra Viaggio, Ottimo, Dart, ecc... Bastava poco per consegnare una nuova media al mercato italiano che offrisse un'alternativa made in Italy nel segmento di Golf, Civic, ecc... Ma Marchionne non vedeva un futuro per Lancia... E ora tutti a piangere l'ennesima dipartita!
Ritratto di 82BOB
21 dicembre 2018 - 08:59
2
Volevo aggiungere che, guardando la 200 (2014) e la Ypsilon post-restyling (se non erro del 2015 e che a mio avviso l'ha resa meno affascinante) è innegabile il richiamo stilistico... Anche per questo motivo non si comprende il perché l'abbiano ristilizzata così pesantemente all'anteriore, snaturandola, visto che la 200 e la Pacifica (che ha gli stessi stilemi) non sono state importate in Europa...
Ritratto di Fr4ncesco
21 dicembre 2018 - 13:39
2
All'inizio c'erano intenzioni serie, ricordo che circolavano i muletti di un'ipotetica Chrysler 100/Lancia Delta nuove. Anche la 200 era stata concepita per essere venduta come Lancia, infatti ha una linea e una messa a punto di assetto e sterzo all'europea. Proprio per questo però non è stata gradita in USA, idem la Dart. Non puoi fare auto europee esclusivamente per il mercato americano, infatti quelle che vendono sono 300 e Charger. E 300 e Pacifica sono praticamente come la Ypsilon in Italia, però almeno per quanto riguarda Dodge e Chrysler hanno accennato qualche prospettiva per il futuro (Dodge vuole essere il primo marchio sportivo in USA sfruttando un nuovo pianale condiviso con Jeep Grand Cherokee e Maserati, più nuova Viper e Durango, Chrysler minivan e crossover per la nuova mobilità tipo car sharing e guida autonoma) .
Ritratto di 82BOB
21 dicembre 2018 - 14:13
2
Con la Pacifica poi hanno un laboratorio di mobilità sostenibile serio... In Europa avrebbe incontrato più successi del Voyager, anche se il segmento è in declino... Comunque sto sempre coi se e con i ma... FCA ha deciso l'affossamento di Lancia e quindi tanti saluti ai sogni di belle auto made in Italy!
Ritratto di Giuliopedrali
21 dicembre 2018 - 12:13
Ma dai la 200 Chrysler meglio lasciar stare, hanno venduto zero pure in USA e le Viaggio zero e sottozero in Cina. Non puoi mandare avanti un marchio con dei rimarchiamenti, ci vuole innovazione. Guardate le vendite di Tesla e Nio please...
Ritratto di Angi0203
27 dicembre 2018 - 17:17
d'accordo con il Sig. Alfiere. Farneticare che Il Sign. Marchinne abbia ucciso Lancia è semplice partito preso. Con Voyager e la Thema su base 300 il prodotto era solido. ma l*Europa (Francia a parte) non lo ha accettato. Alla fine si è perso anche il cliente che le vetture le avrebbe comperate (e comprava) con il marchio Chrysler.
Ritratto di Giuliopedrali
21 dicembre 2018 - 09:10
Ha prodotto le peggiori auto immaginabili Lancia negli ultimi anni, re-branding senza ne capo ne coda, mentre una volta faceva forse le migliori auto e basterebbe questo. Però si potrebbe dire che in misura minore anche per Alfa è stato così a parte gli ultimissimi modelli, però il punto è che poi Alfa non è mai diventata un auto da anziani, magari mediocre senza il carattere di un tempo, però quando ti si apiccica addosso il termine "macchina da vecchi" non è più finita, è capitato negli USA con Chrysler, Pontiac e Oldsmobile, in UK con Rover e in parte Jaguar ecc e alcune hanno chiuso.
Ritratto di Fr4ncesco
21 dicembre 2018 - 12:13
2
Oldsmobile era vecchia anche nel nome, anche il Japanese feeling degli anni '90 non è servito. Pontiac invece era tutt' altro che vecchia, anzi molto appetibile al pubblico giovanile ma di troppo e sovrapponibile al marchio di punta Chevrolet. Mercedes è stata capace di svecchiarsi bene, fino a prima della Classe A l'età media dei clienti era 60 anni. Certo se fossero arrivate almeno ai tempi dei SUV che rendono immediatamente giovane e "in" qualsiasi segmento... Basti vedere Buick. Se era per LaCrosse avrebbe chiuso, modello per 70enni, l'Enclave di pari segmento anche una coppia di 40enni. Oldsmobile poteva essere appetibile come gli anni '60-'70.
Ritratto di Alfiere
7 gennaio 2019 - 11:40
2
Ragionamento non proprio corretto. Per qualsiasi marchio, non puoi arrivare e fare una gamma da zero con due anni di anticipo se non c'è alcun asset o IP presistente ed ancora valida. Il rebranding chrysler non aveva senso? Si, ma cosa si poteva fare invece? Un bel nulla, Lancia era già defunta al tempo.
Ritratto di Giuliopedrali
21 dicembre 2018 - 14:41
Be Buick si è salvata solo ed esclusivamente grazie alla Cina, ma non è certo la Buick di una volta, trovami una Riviera, una Le Sabre o una Grand National oggi o qualcosa di comparabile, sono macchinette cinesi ma ormai indietro per quelli standard. Oldsmobile doveva trovare una sua collocazione, però non è vero che era vecchia anche nel nome, a parte che le pubblicità dei tardi anni 60 era: Oldsmobile Youngsmobile, poi è sempre stata la più innovativa tra le marche GM almeno nel dopoguerra, carrozzeria sedanet modello 48 poi copiata da tutta GM, primi cambi automatici, trazione anteriore, nuovi segmenti di mercato, modelli compatti, primi SUV veri e propri: Bravada, alternativa a Cadillac. Poi con gli anni 70 tutto ciò si è perso...
Ritratto di Fr4ncesco
21 dicembre 2018 - 15:11
2
Le nuove Lincoln sono notevoli, Nautilus e Aviator, anche il Navigator ha spunti interessanti. Le nuove dreamcar americane, votate al comfort e all'opulenza come una volta.
Ritratto di Giuliopedrali
21 dicembre 2018 - 16:54
Anche se ormai l'opulenza, nel senso non solo nelle linee ed interni ma nell'apparire astronavi per essere qualche anno avanti, con soluzioni che al momento sembrano inutili e poi invece vengono copiate da tutte le altre, non sta più a Detroit ma in California e pure nell'altro impero dall'altra parte del Pacifico.
Ritratto di Prrrrr
22 dicembre 2018 - 14:40
Un grandissimo Marchio, c'è stato un Tempo in cui Lancia era allo stesso Livello Mercedes (se non oltre), mio Padre ci ha lavorato x Anni e mi racconta dei Camion (parlare delle Auto sarebbe banale), i Camion Lancia erano qualcosa di mai visto, silenziosi e servo assistiti, fatti troppo bene... questo era come lavoravano in Lancia! Le Auto poi le riconoscevi dalla chiusura portiera, un rumore inconfondibile, pieno, che dava la sensazione di una cosa fatta veramente bene... e poi lo Sport... Reparto di eccellenza puro, gli stessi spostati dal Rally al DTM, primeggiarono anche lì, stravolgendo una Delta Rally in una 155 DTM... Mitici!
Ritratto di paololg
24 dicembre 2018 - 14:28
Giusto, la vera Lancia è quella che eccelle il resto non è degno del marchio e questo vale anche per Alfa Romeo.
Ritratto di GeorgeN
23 dicembre 2018 - 08:48
Marchio storico ucciso da Marchionne... Anche la Viper è stata uccisa. Chrysler in agonia come la Lancia con 1 solo modello a listino...
Ritratto di gbvalli
24 dicembre 2018 - 10:42
1
E chissà.... magari nel dopo Marchionne una mente più illuminata di altre potrebbe lanciare un nuovo modello Lancia.... Mai dire mai ... o almeno speriamo .
Ritratto di GeorgeN
25 dicembre 2018 - 10:51
forse dopo il 2022.... dopo aver completato la gamma Alfa... Foooorse...