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Marchionne e Renzi si scontrano

11 ottobre 2012

Per una frase pronunciata in un incontro con degli studenti, parlando del sindaco fiorentino Matteo Renzi, Marchionne è apparso sprezzante con la città di Firenze, definita “piccola e povera”. Temi e proposte più concrete l’amministratore delegato della Fiat ha avanzato a proposito della crisi europea dell’auto, auspicando misure di contenimento per le importazioni in Europa dall’Asia.

BARUFFE SENZA COSTRUTTO - La crisi economica si fa sempre più pesante, il mercato dell’automobile è sceso a livelli che non si ricordavano neanche più, le agenzie di rating abbassano il giudizio sulla Fiat, le preoccupazioni sono grandi quanto l’incertezza sul futuro. E di che cosa ci si ritrova a leggere e a parlare? Dei giudizi attribuiti a Sergio Marchionne a proposito della città di Firenze e del suo sindaco-candidato premier Matteo Renzi. Cioè cose che nel merito dell’economia e delle vicende Fiat non c’entrano assolutamente nulla. Parole al vento, tempo perso. 

AUTO E ARTE - La questione non può non essere nota, ma val la pena riepilogarla, così come è stata riportata: il sindaco di Firenze Matteo Renzi ha criticato Marchionne per la sua decisione di accantonare il progetto di Fabbrica Italia e gli investimenti che questo comportava. Marchionne ha replicato dicendo che Renzi si crede di essere Obama ma non è Obama, è solo il sindaco di una città piccola e povera. Queste ultime parole hanno trovato una vasta enfatizzazione mediatica, che le ha fatte apparire come un giudizio sprezzante su Firenze e con lei su Donatello, Michelangelo, il Brunelleschi e tutto il Rinascimento. Una cosa fuori da ogni logica.

POLEMICHE SCONTATE - Fatto sta che ne è nato un vespaio di polemiche in cui sono intervenuti tutti, ovviamente per sottolineare la grandezza immensa di Firenze come luogo di storia, cultura e arte di importanza mondiale. Insomma, cose ovvie che non si può pensare siano novità per Marchionne. 

QUESTIONE DI ESPERIENZA - Così a notte inoltrata (le agenzie riportano l’ora delle 23,26) è stato diffuso un comunicato Fiat con il quale l’amministratore delegato della Fiat chiarisce che le parole a lui attribuite sono state riportate fuori dal contesto del ragionamento in cui erano calate. Un discorso che era esclusivamente di carattere economico e voleva tracciare un confronto tra la realtà americana e quella della città di Firenze. Detto questo Marchionne ha anche ribadito, con chiarezza inequivocabile, la propria opinione su Matteo Renzi: «Penso che per la sua età e per l’esperienza limitata sia, almeno per il momento, non adeguato ad assumere una posizione di leader in un contesto economico e sociale complesso come è oggi quello italiano. A mio parere, una maggiore esperienza, che può solo accumularsi nel tempo, lo renderà più maturo e di conseguenza gli eviterà di esprimere opinioni senza logica contro la Fiat e la sua posizione industriale nel Paese, soprattutto in questo periodo di grave crisi economica a livello europeo».

L’EUROPA ARGINI GLI ASIATICI - Intanto, mentre si litiga sul valore di Firenze e di Matteo Renzi, la situazione dell’industria automobilistica assomiglia sempre più a una guerra, con vari fronti. L’ultimo in ordine di tempo pare sia quello dei rapporti dell’Unione europea con i Paesi terzi, con i quali si firmano trattati di libero scambio. In qualità di presidente della Acea, l’organizzazione dei costruttori europei, Marchionne ha sollecitato l’Europa a prendere misure che aiutino il settore auto a ristrutturarsi, precisando che chiede finanziamenti, ma valide politiche commerciali. Il riferimento è ai rapporti con i Paesi asiatici che esportano in Europa in maniera molto aggressiva, contribuendo sensibilmente alla crisi delle Case europee. L’accusa è contro il trattato siglato dall’Europa con la Corea e quello in via di definizione con il Giappone.  



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Ritratto di IloveDR
11 ottobre 2012 - 12:48
3
alla frutta...
Ritratto di Francesco Refrigeri
11 ottobre 2012 - 22:46
Tra tutti e due... il trionfo della simpatia !!!!
Ritratto di Vincenzo1973
11 ottobre 2012 - 12:53
ho creduto anche io al progetto Fabbrica Italia, sono rimasto deluso. ok il mercato e' cambiato, nulla e' come due anni fa', pero' questo signore ci mette molto del suo per rendersi antipaco. Certe battute sono assurde, soprattutto perche non vere. tutti sanno cosa rappresenta Firenze nel mondo. si sta tirando sui piedi la zappa di continuo, e tutto questo non favorira' le vendite Fiat di certo.
Ritratto di yeu
11 ottobre 2012 - 18:26
Se analizziamo bene la vicenda ci accorgiamo quanto la verità sia spostata dai media. Renzi ha attaccato Marchionne per fabbrica Italia, ma se fosse lui a tirare fuori i soldi, questa fabbrica Italia la farebbe? Nella nota Fiat, c'è la chiarificazione che si riferiva al fatto che Firenze non è una città come quelle USA ( cioè, nonostante la ricchezza d'arte, non ha quelle ricchezze economiche per essere ricca perchè è come tutte le altre città italiane, un esempio chiaro è preso dalla Grecia ed anche da tutta l'Italia che in quanto a storia, arte e a grandezza culturale, non sono seconde a nessuno, ma prime a tanti e forse l'Italia prima a tutti. Però non possiamo certo dire che economicamente stiamo bene o che siamo ricchi, anzi tutt'altro). Marchionne ha anche espresso la sua sullo stato di scambi fra l'europa ed altri paesi, facendo notare come si stanno portando via l'economia europea e come stanno facendo morire il mondo del lavoro nel continente. Sfido chiunque a dire o dimostrare che quello che chiede sia sbagliato. Se si vuole usufruire di un mercato, a questo mercato bisogna dimostrarsi grati investendoci, dando lavoro e arricchendolo, mentre così lo stanno distruggendo e non vale solo per il mondo dell'auto. Le cose bisogna valutarle a 360gradi e non come vogliono farcele vedere. Se Renzi è veramente critico per il nulla di fatto su fabbrica italia, allora come tema sulla sua campagna elettorale metta una politica economica reale basata sulla detassazione, la competitività delle aziende, il recupero del potere d'acquisto, politiche sulla ripresa dei mercati, politiche di occupazione, interventi mirati a far venire investitori in Italia,ecc, insomma dimostrare che l'Italia non continuerà ad essere una nazione dove non si possa investire e creare, ma una nazione virtuosa e conveniente. In poche parole, che la smetta di attaccare aziende che ormai non vendono a sufficienza per essere virtuose e che la smetta di pretendere degli investimenti autodistruttivi solo per un'interesse puramente personale volto ad una campagna politica che lo porrebbe ai vertici della nazione. Alla propaganda devono seguire i fatti, ma se la propaganda è basata solo sulla demagogia senza un piano per l'economia, la detassazione e l'industria, questo signore dimostra solo di essere l'ennesimo politico che mira a privilegi, soldi e nulla più, proprio come i suoi colleghi e proprio come loro che per essere votati danno la colpa dei mali a chi con questa crisi non c'entra proprio niente e dei veri responsabili neanche mezza parola. Marchionne non è un santo, ma però andiamo a vedere tutti quelli che lo criticano e forse ci rendiamo conto della realtà in cui ci troviamo. Un'altro esempio? Il signor Della Valle produce scarpe da 300 euro di media con il marchio Hogan, sono vendutissime e riportano sulla confezione MADE IN ITALY sfruttandone il prestigio su tutti i mercati mondiali, però vengono prodotte in Romania, alla faccia del nazionalismo e dell'investitore nazionalista. Quì si parla bene ma si razzola di un male tremendo.
Ritratto di Robx58
12 ottobre 2012 - 09:59
13
ciò che dici, devo solo precisare che Toods e Hogan vengono costruite anche in Romania, perchè la produzione viene fatta anche qui nelle Marche molto vicino al mio paese, per il resto hai perfettamente ragione, anche la presidente del PD Rosi Bindi ha detto chiaramente che Renzi sta facendo il riassunto di ciò che è successo, ma il rimedio per uscirne fuori dovè ? 100 euro in più al mese? saluti.
Ritratto di Vincenzo1973
12 ottobre 2012 - 11:21
che produce anche in Romania, ma soprattutto nelle Marche. detto questo Renzi sta facendo il riassunto come dice la Bindi. ma almeno lui quello lo fa, la Bindi ancora al riassunto ci deve arrivare.
Ritratto di Robx58
12 ottobre 2012 - 14:34
13
è presidente proprio per non fare danni.
Ritratto di osmica
11 ottobre 2012 - 12:57
A Firenze si ricorderanno di quanto detto quando cambieranno auto. Sicuramente le Fiat non avranno un'impennata di vendite. p.s. Firenze è una citta stupenda, come la fiorentina.
Ritratto di Gordo88
11 ottobre 2012 - 13:16
1
Marchionne meglio che pensi di più alla fiat che a fare del gossip che non sei adatto con certe battute fuori luogo ed offensive ad una città meravigliosa come Firenze. Sarai nervoso e ti capisco ma allora perchè non dai le dimissioni e te ne vai??
Ritratto di Giuss
11 ottobre 2012 - 13:26
è attaccato su tutti i fronti ed oltre che al lavoro deve pure sentirsi accusato da chicchessia, calzolai e politicanti vari. E' facile usare la Fiat a scopi politici! Io non difendo nessuno ma se fossi nei suoi panni altro che questi termini...inizierei a sparare a zero e me ne andrei da qui. A proposito Renzi che auto ha? Mercedes?(e dire che stavo pensando di votarlo...)
Ritratto di Gino2010
11 ottobre 2012 - 13:52
nella maniera più assoluta stai tranquillo.Marchionne è nervoso perchè,secondo me,dentro la fiat stessa ci sono parecchi mal di pancia per certe scelte fatte troppo a favore di Crhysler.Io sono sempre più convinto che dietro quelle critiche di Della Valle ci sia Montezemolo.Se fosse vero Marchionne ha davvero di che preoccuparsi.
Ritratto di camaro4ever
13 ottobre 2012 - 02:03
3
marchionne dovrebbe occuparsi di più di fiat e di meno di politica. Il tempo è denaro, se lo spende in chiacchere vuol dire che non fa il mestiere per cui è pagato. Oppure è pagato proprio per distrarre l'attenzione dai problemi di casa sua.
Ritratto di Francesco Allen
11 ottobre 2012 - 13:28
Ha perso il contatto con la realtà. Ha deliri di onnipotenza. Adesso vediamo se anche lui ha una "nipote di Mubarak" da far rilasciare con una telefonata...
Ritratto di alberto1992
11 ottobre 2012 - 13:38
cARO MARCHIONNE QUESTA VOLTA L'HAI FATTA GROSSA
Ritratto di Gino2010
11 ottobre 2012 - 13:43
questa volta do ragione a Marchionne.Non si può competere con chi se ne frega dei diritti dei lavoratori,dell'ambiente e della proprietà intellettuale.I cinesi adottino tutela dei lavoratori,norme sull'impatto ambientale e tutela dei brevetti poi vediamo se ce la fanno ad essere competitivi.
Ritratto di fogliato giancarlo
11 ottobre 2012 - 15:25
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Ritratto di Gino2010
11 ottobre 2012 - 15:47
poi vendono le auto come se fossero fabbricate in lussemburgo.Però se ci fossero regole internazionali che sanzionano chi va produrre in questi paesi fregandosene delle regole ci guadagneremmo tutti,esclusa una elite economica di supermanager perchè:1)civilizzeremmo quei paesi 2)proteggeremmo di più la nostra manodopera ed il nostro patrimonio industriale 3)infine non è nemmeno vero che i prezzi salirebbero perchè rimarrebbe comunque la concorrenza.Se tutti producono in europa i costi di produzione salgono per tutti,se tutti producono in cina scendono per tutti.Ma poi o cina o europa se l'auto costa troppo non si vende.Una volta producevamo le auto in cina?no.Eppure si vendevano come e più di ora.Il problema si pone tra chi produce fregandosene delle regole e chi invece quelle regole deve rispettarle.Questo è un discorso che colpisce molto PSA per esempio.E colpisce quella parte di fiat che è ancora in italia.
Ritratto di fogliato giancarlo
11 ottobre 2012 - 15:51
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Ritratto di Gino2010
11 ottobre 2012 - 19:32
golf?ma l'hanno sequestrato?
Ritratto di fogliato giancarlo
11 ottobre 2012 - 21:05
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Ritratto di 911 Carrera
14 ottobre 2012 - 14:08
Andare in Brasile e Polonia x poter sottopagare ed inquinare senza controlli, sa quanti filtri ci vogliono solo x il reparto verniciatura?, senza contare tutto il resto.
Ritratto di DS
11 ottobre 2012 - 14:07
Che grande manager, offendere un'intera città dove vende i propri prodotti, marketing ad alti livelli senza dubbio. Più passa il tempo e più mi sembra si stia montando la testa, meglio così, si farà più male quando cadrà.
Ritratto di francesco alfista
11 ottobre 2012 - 15:01
ma sono i nuovi a.d. di Fiat o questa gente da i numeri...??.poi Marchionne risponde a tono e si fanno commenti e critiche senza costrutto...!!!
Ritratto di Gino2010
11 ottobre 2012 - 15:10
o amici dei crucchi e vanno in giro con le auto crucche.
Ritratto di DS
11 ottobre 2012 - 16:21
Ora però mi devi spiegare una cosa, secondo te è male parlare male di Fiat per i motivi che tu e altri avete più volte citato: non avete spirito nazionale, siete esterofili... bla bla bla... ok? In virtù di questo mi spieghi con quale logica difendi uno svizzero che offende un vero patrimonio italiano come la città di Firenze? Da italiano devo essere più orgoglioso di Firenze e di tutto quello che rappresenta (per inciso, quest'anno è stata la città italiana più visitata dai turisti sorpassando pure Venezia.. altro che povera ed è una delle mete più ambite degli americani per le vacanze in Europa) con la sua storia e la sua arte o della Fiat? E qualsiasi sia la tua risposta, mi spieghi perchè per rispondere a Renzi deve offendere tutta una città? Comunque se nel 2012 a Firenze e provincia Fiat ha venduto circa 4000 macchine immagino che quei clienti siano molto contenti, già.
Ritratto di Gino2010
11 ottobre 2012 - 16:28
io non perdo occasione per attaccare marchionne.Ma sapessi le furiose discussioni che ho dovuto fare con i fiattari.E comunque lo ripeto anche nel post,precedente a questo,scritto di sotto.Quel commento era rivolto solo a francesco.Non a tutti.
Ritratto di DS
11 ottobre 2012 - 16:39
Si lo so, infatti la mia era una risposta a Francesco.
Ritratto di francesco alfista
11 ottobre 2012 - 17:05
ovvio che ha sbagliato ad offendere Firenze!!cmq questa e' una estrapolazione del intervista e Marchionne intendeva "povera" rispetto a New York....!!siccome qui nn si fa altro che criticare fiat e i suoi fan i critico e pure aspramente gli amici crucchi...e con il signor gino ci discuto piu' e piu' volte..!!!
Ritratto di DS
11 ottobre 2012 - 17:37
se hai letto la mia prova della Golf sai benissimo che non sono tenero con le macchine tedesche anzi.... Tornando a Marchionne credo senta un pò troppo il peso delle critiche e cominci a dare segni di cedimento, certo uno scivolone come questo non l'aveva ancora fatto e non è un buon segno. Comunque in Italia si vendono ancora 1.400.000 veicoli l'anno di cui circa 470.000 Fiat , secondo me dovrebbe cercare di arrivare almeno a 700.000... con uscite del genere mi sembra dura riuscirci.
Ritratto di carlo1967
11 ottobre 2012 - 16:02
Che avere gli occhi foderati di mortadella o di qualche altro salume..... Sempre a difendere a spada tratta l'indifendibile. Stavolta signori Mr. Marchionne ha proprio toppato! E comunque sempre a ripetere le stesse cose. Che scassatura leggere sempre commenti del tipo " sei un fiattaro " oppure" sei un crucco ". Che p.ll.e
Ritratto di Gino2010
11 ottobre 2012 - 16:08
carlo,forse tu sei nuovo di questo forum ma se avessi letto tutti i miei precedenti post ti saresti subito reso conto che io non sono propriamente un fiattaro.Diciamo pure che dare a me del fiattaro è come dare a Berlusconi dell'indigente.Il commento era un gesto di simpatia verso francesco.
Ritratto di fusco8
11 ottobre 2012 - 17:07
quando un prodotto avversario è troppo competitivo ed il proprio è troppo vecchio e obsoleto e non vende.cosa insegna a fare Marchionne ????eliminare la concorrenza dal mercato vietandoli di importarli o mettere dei dazzi. Marchionne basta a rifilarci le tue porcherie. ma non avrà mica copiato dalla Apple questi trucchi???
Ritratto di Limousine
11 ottobre 2012 - 17:58
Merdionne, giorno per giorno, scende sempre più in basso - in ogni senso - e non si rende più conto che un uomo nella sua posizione NON può e NON deve permettersi di fare il lavandaio!!!!! Spero sinceramente, per il bene di Fiat Auto in primis, che costui venga "purgato" il più presto possibile dal ruolo in cui, purtroppo, ha già ampiamente dimostrato di NON saper ricoprire. Prima va via, meglio è!
Ritratto di MatteFonta92
11 ottobre 2012 - 18:14
3
Marchionne, sei un buffone! Si vede proprio che della Fiat non te frega niente, se passi il tempo a sparare ca**ate tutto il giorno!
Ritratto di giovanni1973
11 ottobre 2012 - 18:16
E' veramente una persona inutile arrivata alla frutta......un po come la Fiat.
Ritratto di wiliams
11 ottobre 2012 - 19:15
Penso che chi sia alla frutta non sia MARCHIONNE ma certi imprenditori(DELLA VALLE)e politici(RENZI & COMPANY).Certi politici farebbero bene a stare zitti e si mettessero a lavorare per rimettere in sesto questa ITALIA ormai davvero alla frutta.Se il progetto FABBRICA ITALIA non ha avuto seguito la colpa non è di MARCHIONNE ma dei politici che hanno messo in recessione questo nostro Paese con i loro "magna-magna" e reso gli ITALIANI sempre più poveri.Sciacquatevi la bocca prima di offendere SERGIO MARCHIONNE.Caro RENZI rottamati tu che è meglio.
Ritratto di giovanni1973
11 ottobre 2012 - 19:53
continua a difendere sto cialtrone...incompetente.
Ritratto di gilrabbit
11 ottobre 2012 - 19:37
Ve lo immaginate voi un paese come l'Italia in mano ad uno come Renzi? Alle primarie mi iscriverò al PD e correrò con famiglia e nipotio a votare Renzi ma solo per fare un dispetto a Bindi & co ma una volta che avrà vinto le primarie si mettesse in testa che tutti quelli come me che lo hanno votato lo hanno solo preso per i fondelli e come me faranno tantissimi elettori di questoi paese. Poi vorrò vedere i 100 deputati che prenderà Grillo. Voglio vedere dove troverà ste oneste e sante eprsone disposte ad immolarsi per il bene comune. E in mezzo a tanto merdaio con gente che ogni giono viene portata in manette voi che fate? Vipreoccupate di Marchionne? Quello in Italia può anche non passarci più mentre noi poveri fessi in questo paese ci dobbiamo resatare fino a creparci!!
Ritratto di Gino2010
11 ottobre 2012 - 20:20
hanno delle ripercussioni sull'economia paragonabili se non superiori a quelle che fa il governo.Pensa al contributo di fiat al PIL,alla gente che ci lavora,e moltiplica questo 10/20 volte che è l'indotto.Se se ne va finiamo come la grecia.E subito.
Ritratto di wiliams
11 ottobre 2012 - 22:25
Pensa adesso quando l IVA aumenterà dal 21% al 22% quanti italiani avranno voglia di recarsi nelle concessionarie a prenotare un auto nuova,già adesso non ci vanno figuriamoci a breve.Altro che scelte di MARCHIONNE!!!!!!!!!!!
Ritratto di gilrabbit
12 ottobre 2012 - 07:43
si dice che il 20% del nostro Pil sia scappato dall'Italia e credo che chiunque abbia un minimo di liquidità e buon senso farà altrettanto. Oggi una casa a Roma in periferia costa 400.000 euro mentre a Berlino ne costa 200 e in città come Praga o Budapest con 100 euro prendi un immobile in centro. Non mi sono allargato a Florida o Brasile ma sicuramente posti dove uno può vivere con poco al mondo ce ne sono. Cosa ci tiene? I figli , i nipoti gli amici o l'amore per la nostra terra? No, ci tiene in vincolo di sangue che ha con questo stato chi invece di tenersi liquidità e farsi assegnare una casa popolare ha deciso di comprarsi la casa, di comprarsi l'ufficio o la bottega o il terreno. Questo ha fatto si che siamo un popolo ricco senza una lira in tasca terrorizato dal futuro e terrorizzato dal tentare di intreprendere una nuova atiività investendo il poco rimasto. Siamo tutti in finestra in attesa e intanto le aziende chiudono e la gente si affama in strada e ci prendono pure per il c@lo dicendo che ci abbassano l'irpef di 1 punto. E che ca@@o se ne fa di un punto in meno di irpef un disoccupato. Giuro che ogni giorno sto meditando di scappare. Sono andato a dare uno sguardo all'Ungheria che se non fosse per i meno 10 in inverno sarebbe l'ideale dove con 1000/1500 euro il mese si vive decentemente e poi si mangia anche bene!
Ritratto di money82
11 ottobre 2012 - 20:46
1
ahahahahahah che ridicolo...lo ripeto per l' ennesima volta : "UN VERO LEADER SA ANCHE PARLARE IN PUBBLICO", bello farsi grandi con i soldi del governo u.s.a. che ha salvato la chrysler, papparsi i soldi degli europei (più che altro degli italiani che saranno sempre meno) per investire altrove e poi denigrare coloro che ti pagano lo stipendio giusto? Obama (che è solo un fenomeno mass mediatico, non crederete che una persona governi un popolo con 400 milioni di abitanti spero) si può solo sognare una città come firenze, l' 80% del patrimonio artistico mondiale è in italia e il restante 20% di certo non è negli stati uniti, visto che non hanno storia e la loro cultura è solo un miscuglio.
Ritratto di money82
11 ottobre 2012 - 20:49
1
ahahahahah scusate se continuo a ridere ma l' incompetenza di questo signore di tirarsi la zappa sui piedi da solo è quasi da fantascienza...già il mercato è in crisi, il tuo marchio non produce un auto decente e te ne esci con queste cretinate da bar? ahahahahahahahah comprate comprate fiat, e poi saremo noi gli esterofili ahahahahah
Ritratto di littlesea
11 ottobre 2012 - 21:26
1
...nulla da eccepire...è uno dei migliori, anche se, fossi in lui, licenzierei subito tutto lo staff Design...per quel che riguarda la politica...meglio che lascia perdere...con certa gente è difficile dialogare...si perde tempo, ci si irrita e si rischia di passare dalla parte del torto...come in questo caso...se la poteva anche risparmiare!!!
Ritratto di ghighen
11 ottobre 2012 - 23:12
Ormai lo sport preferito di Marchionne è insultare. Dopo aver insultato e denigrato il top management della Volkswagen, uno dei primi gruppi industriali al mondo, adesso insulta ed offende Firenze una delle principali culle dell'arte, della cultura e della storia d'Italia. Sinceramente Marchionne mi fa solo pena e compassione. Lui che è il leader di un gruppo multinazionale, si abbassa a rilasciare considerazioni degne di uno scaricatore di porto ! Poverino, ma cosa gli è successo ? Dopo aver salvato la Fiat e dopo aver salvato la Chrysler, sarebbe meglio pensasse a salvare se stesso, dalla propria demenza !
Ritratto di gilrabbit
12 ottobre 2012 - 07:28
Stiamo straccindoci le vesti per una frase estrapolata non si sa da dove e riportata di un giornalista che era presente e di cui nessuno ha fatto il nome. Secondo te poi è giusto che da quando c'è questo signore, che con i fatti dimostra di non incu@arsi nessuno dei nostri politicanti considerandoli inetti, tutto il mnovimento massmediatico è scatenato contro di lui? E' giusto secondo te che chi investe soldi debba ricevere un minimo di garanzie da uno stato che non ne ha mai dato e che ha utilizzato Fiat sol oper farsi i fatti propri? Vogliamo dimenticare le prebende che Fiat girava in bustarelle a Prodi & co? Vogliamo dimenticare quando Alfa Romeo richiesta dalle case di mezzo mondo con la strenua opposizione del sindacato rosso che non voleva trattare con lo straniero costrinse l'IRI padrona dell'Alfa ( guarda caso anche lì c'era Prodi) a girarla a Fiat che la incorporò come un copro estraneo alla sua azienda? Si parla di aiuti di stato a Fiat ma vogliamo parlare degli aiuti "obbligatori" che Fiat è stata costretta a dare aprendo stabilimenti la dove nemmeno i lupi avrebbero osato tanto ( Melfi e Termini Imerese)? Vi siete chiesti come mai nessuno ha tentato di aprire il più piccolo stabilimento in Italia mentre si vuole obbligare Fiat a restarci? Guarda caso come è arrivato questo signore che non si inc@ula nessuno e viaggia sulla sua strada ha tutti contro! Forse sarebbe il caso che quei tutti rivolgessero il loro sguardo ai veri colpevoli di tanto sfacelo lasciando in pace chi vuole farsi i fatti suoi del resto la nostra clòasse dirigente esiste perche governa un paese di ciechi...o finti tali!!
Ritratto di ghighen
12 ottobre 2012 - 21:16
Tanto per chiarire io sono un fan della Fiat come di qualsiasi altra industria italiana. Il chè per me vuol anche dire investire e produrre in Italia, affrontando i problemi che la concorrenza globalizzata pone senza scappare in zone del mondo dove se gli dai un carretto con la corda da tirare sono entusiasti perchè credono di avere un auto. Chiarito ciò capirai che Marchionne, che inizialmente stimavo molto, oggi mi fa venire l'orticaria, soprattutto quando insulta del tutto gratuitamente una intera città solo perchè lui è in lite con un suo cittadino. Il danno di immagine per se stesso e per il Gruppo Fiat è immenso e temo che l'arroganza di Marchionne non potrà non provocare un ulteriore crollo delle vendite di auto in Italia. L'unica spiegazione a favore di Marchionne potrebbe essere che volutamente stia provocando un annientamento commerciale della Fiat, al fine di far crollare il valore delle azioni. Mi sembra infatti che il prezzo al quale potrà acquistare le azioni di Chrysler oggi in mano ai sindacati americani, sia legato anche al corso delle azioni Fiat. Se questa ipotesi è però eccessivamente fantasiosa, Gabetti e gli azionisti Fiat dovrebbero provvedere immediatamente collocandolo a immeritato riposo !
Ritratto di LanciaRules
12 ottobre 2012 - 09:34
I giornalisti che riportano frasi decontestualizzandole dalla realtà sono dei veri e propri terroristi, in quanto con una omissione del genere danneggiano gravemente la fiat e l'Italia. Naturalmente non mi riferisco ad Al Volante ma a chi ha fatto l'intervista. Vergognatevi! Firenze è stata definita città povera nei confronti di quelle U.S.A. e mi pare ciò sia innegabile visto che si tratta di una città d'arte, non di una città industriale. I giornalisti preferiscono vendere qualche copia in più del proprio giornale piuttosto che riportare la verità...
Ritratto di Energy Concept
12 ottobre 2012 - 10:02
Firenze povera rispetto a New York ?? Si vede che sei un Marchionne-boy. Ti basti sapere che abbiamo 1/10 del patrimonio storico mondiale concentrato solo in questa città..Ci basta vendere 3 o 4 quadri degli Uffizi e il Battistero e si compra la Fiat,Marchionne e tutti gli indottrinati che gli sbavano dietro..L'arte ha più valore dell'industria: ricordatelo.
Ritratto di Leandro Moschetti
12 ottobre 2012 - 18:42
maglionne, per essere un leader, deve saper parlare in pubblico. Se non sa farlo, e mi sembra chiaro che non sappia farlo, altrimenti una minch..ta simile su Firenze non l'avrebbe detta, faccia il manager in ufficio ed eviti di parlare davanti a un microfono. Se un giorno l'Uomo dovesse sparire dalla faccia della Terra, Firenze resterebbe lì a testimoniare la grandezza dell'Uomo per un'infinità di secoli, assieme a Roma, Venezia e a tutte le splendide città d'arte Italiane. Non credo che Fiat, con tutto il rispetto per il primo marchio Nazionale, possa fare altrettanto. magliò, in futuro,prima di aprire bocca, assicurati di essere sobrio.
Ritratto di francmel
12 ottobre 2012 - 14:13
Vatti a fare un giro a Detroit,una città ormai fantasma, dove se ne andato via l'80% della popolazione e poi vediamo quali sono le città povere.
Ritratto di francmel
12 ottobre 2012 - 14:17
dovresti anche cambiare il tuo nickname:ormai è Chrysler che rules,altro che Lancia :-D
Ritratto di giovanni1973
12 ottobre 2012 - 15:46
un personaggio del genere...te la prendi con i giornalisti. Prenditela con il tuo caro Marchionne...che oltre a fare una figuraccia dietro l'altra stà mandando a picco la Fiat...
Ritratto di AyrtonTheMagic
12 ottobre 2012 - 13:53
1
forse è ora che torni ad essere un buon AD dentro il suo ufficio, e lasci la comunicazione con il pubblico a chi è meno arrogante nell'esporsi. A oggi il marchio Fiat è mediaticamente troppo legato a lui, e la cosa non si sta rilevando il massimo sopratutto in un momento così difficile. Sembra quasi lo faccia apposta.. boh
Ritratto di francmel
12 ottobre 2012 - 14:14
Abbasso quel cialtrone di Marpionne e viva Renzi e vive Firenze!!!!!!!!!!!! A proposito avete sentito che anche la Wolksvagen ha intenzione di entrare nel settore delle auto low-cost???? Dormi Marpionne dormi.
Ritratto di Gino2010
12 ottobre 2012 - 14:50
quella frase tradisce un certo nervosismo.Ma io non credo che sia Renzi ad infastidire marchionne.Renzi in fondo è solo un candidato alle primarie del PD.Punto e basta.Più fastidiosa deve essere stata per lui la comunicazione d'urgenza di Monti e della Fornero.Ma quella l'aveva già prevista.Come anche aveva previsto la richiesta di dimissioni dall'acea della VW.La vera doccia fredda per marchionne è stato l'attacco di Della Valle.E' lì che si è veramente alterato.Perchè marchionne è troppo furbo per non sapere che dietro Della Valle c'è qualcun altro.E se quel qualcun altro è quello che penso io significa che dentro la stessa fiat c'è una opposizione non trascurabile al suo operato.E questo davvero lo preoccupa.Ma chi è causa del suo mal pianga se stesso.Era impensabile che una politica così sfacciatamente a favore del partner USA non avrebbe procurato dissidi.Lui era convinto che facendo utili nessuno avrebbe avuto nulla che ridire.Ma non è così.Tra gli stakeholder del gruppo fiat c'è chi è seriamente preoccupato dell'abbandono di alfa e dell'inferiorità degli stabilimenti in italia rispetto a quelli esteri.Inferiorità per quanto riguarda i progetti al riguardo.E' dentro lo stesso gruppo che è in corso una contestazione silenziosa a marchionne che ancora non esce allo scoperto ed ha bisogno di coperture.Di questo alcuni che sono dentro l'automotive come VW ne sono a conoscenza e pensano di approfittarne facendo offerte di acquisto per alfa,contando tra una saldatura tra i loro interessi e quelli della minoranza interna fiat,che è sempre più italiana nella sua caratterizzazione,mentre la maggioranza che lo sostiene è sempre più USA.All'inizio non era così.Aveva pieno sostegno da entrambe le parti.
Ritratto di rivarally
12 ottobre 2012 - 17:49
Mi sembra un'analisi molto lucida e circostanziata. Vedremo gli sviluppi, ma è veramente interessante. Condivido!
Ritratto di rivarally
12 ottobre 2012 - 14:57
Come mai non fa cambiare anche gli accordi commerciali per l'import da USA e Brasile??
Ritratto di Gino2010
12 ottobre 2012 - 15:49
per lo meno hanno fatto la constatazione amichevole?O__o
Ritratto di lapacano
12 ottobre 2012 - 16:11
Vincino: Marchionne va capito,ha fatto le elementari in Canada,ha fatto le medie in canada......
Ritratto di milziade368
12 ottobre 2012 - 18:43
...tendenziose mescolate, a mo' di insalata russa, con un'ipotesi di risposta già precostituita. In questi casi molta attenzione senza mai sbilanciarsi. Firenze è una città storicamente grande, prima e meglio di chi se ne fa oggi il portavoce.
Ritratto di Sbiellato
12 ottobre 2012 - 20:11
Se i fiorentini e gli italiani in genere son poveri,e invece gli americani son ricchi soprattutto i newyorkesi,mi spiegate xché gli americani comprano fiat e gli italiani comprano auto tedesche e poche fiat?A Chieti cosa pensano del loro riconoscente cittadino?Prima di trasferirsi dove vogliono,purché lontano dall'Italia,che rendano i soldi che i governi italiani precedenti gli hanno dato e con gli interessi!Quei soldi di chi erano??i nostri,pagati correttamente dai cittadini non americani e neanche canadesi ma di un piccolo e povero staterello chiamato Italia!Continuare a sputare nel piatto dove si é mangiato da sempre é disdicevole.