VIENE DALLO SPAZIO - E se la nuova Maserati Grecale non uscisse dai cancelli di Cassino, ma atterrasse sulle nostre strade direttamente da Marte, come un’astronave? Non è il plot di un film di fantascienza, ma l’ultima trovata della casa del Tridente, che attraverso il suo Programma Fuoriserie è andata incontro alle richieste di un cliente dai gusti “spaziali”. È nato così il progetto Grecale Mission From Mars, una profonda reinterpretazione grafica, completamente su misura, della suv sportiva presentata appena due giorni fa.
SPUNTI MARZIANI - Partendo da un foglio bianco, i creativi della Maserati si sono spinti oltre i confini terrestri, traendo ispirazione dalle rocce e dalle dune del Pianeta rosso. Alcuni elementi esterni e interni sono colorati con una speciale vernice metallica texturizzata, molto fedele nel riprodurre l’effetto “glitterato” della polvere minerale e dei metalli levigati dai processi erosivi spaziali. La tinta Galactic Orange della carrozzeria, i cui toni, a seconda della luce, spaziano dal rosso intenso all’arancio, è stata ottenuta sommando più strati di colore con base super liquida. Le superfici della Maserati Grecale appaiono così quasi glassate, come rivestite da una colata di una lega metallica fusa. Da un altro spunto proveniente da Marte deriva la finitura delle gomme, il cui speciale mix di grigi con sfumature rossastre ricorda l’ossido di ferro presente nelle rocce superficiali del pianeta. Il look marziano è completato dai cerchioni Vortex Wheels: ottenuti per sottrazione di materiale, hanno un disegno specifico che ricrea a ruote ferme l’effetto vortice generato dal rotolamento. Futuristico e minimal, il logo del Tridente tratteggiato sui montanti posteriori simboleggia il flusso di onde e di informazioni provenienti dallo spazio.
CIELO STELLATO - Della Maserati Grecale la missione marziana ha toccato, proiettandolo in una dimensione extraterrestre, anche l’abitacolo. La grafica del rivestimento dei sedili è ispirata alle correnti elettriche del Pianeta rosso e alle tute spaziali. I materiali pregiati come l’Alcantara e la pelle sono accostati con un gusto ultramoderno mediante processi altamente tecnologici, tra cui laserature passanti e riporti siliconici. Dal grande schermo centrale in Ultra HD da 12,3 pollici, il più grande mai montato su una vettura del Tridente, si possono ammirare i crateri e gli scogli rossastri di Marte, mentre sul doppio tetto panoramico è possibile proiettare le stelle delle principali costellazioni. Una vera chicca per aspiranti astronomi.
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