CAMBIA POCO - Già in vendita negli Stati Uniti, la Mazda 6 edizione 2018 viene mostrata per la prima volta in Europa qui al Salone dell’automobile di Ginevra e adotta le stesse novità viste su quella per l’America: ha una mascherina anteriore ribassata, fari più rastremati e cerchioni fino a 20” dallo stile rivisto. La vera novità per la rassegna svizzera è la versione con carrozzeria station wagon, qui all’esordio assoluto, mostrata in Europa dove le famigliari di questa categoria (è lunga 481 cm) restano ancora piuttosto diffuse. La Mazda 6 Wagon riprende gli affinamenti introdotti sulla berlina e ha una plancia completamente nuova, ridisegnata in tutti i suoi elementi a eccezione del volante e di qualche particolare secondario.
NUOVE TECNOLOGIE - Gli stilisti giapponesi hanno lavorato più a fondo sulla consolle centrale e disegnato un tunnel più massiccio, ora privo di molti comandi: questa novità, secondo la Mazda, dovrebbe migliorare l’ergonomia e la facilità di guida. Lo schermo tattile rimane sospeso in stile tablet, ma ora ha una maggiore risoluzione e ha una diagonale di 8” (prima era di 7”). Sulle
Mazda 6 e
Mazda 6 Wagon ci sono ora anche i sedili anteriori ventilati e un nuovo divano posteriore sagomato per migliorare il comfort dei suoi occupanti. La Mazda 6 sarà dotata inoltre della telecamera di parcheggio a 360° e di un regolatore di velocità intelligente, in grado di frenare l’auto durante un rallentamento e riportarla alla velocità di crociera impostata quando il traffico si dirada.