PER 375 “FORTUNATI” - Sono due le vetture che gli appassionati di tutto il mondo stanno aspettando con ansia ormai da tempo. La Ferrari F150, erede della Enzo e la McLaren P1, supercar capaci di far ribollire il sangue nelle vene di chi avrà il piacere di guidarle e non solo. E se per la prima si dovrà aspettare la prossima settimana per vederla dal vivo al Salone di Ginevra, della McLaren P1 siamo in grado di raccontarvi tutto. A pochi giorni dalla presentazione ufficiale, prevista sempre alla rassegna elvetica, la casa britannica ha diffuso diverse informazioni sul modello definitivo. Cominciamo subito nel dire che ne saranno costruite solo 375 esemplari, a sottolineare, se ce ne fosse bisogno, l’esclusività della vettura. Il prezzo? 866.000 sterline, pari a circa 1 milione di euro, optional del programma di personalizzazione McLaren Special Operations esclusi.
CAMBIA DI UNA VIRGOLA - Quanto al design, sapevamo già che lo stile definitivo della McLaren P1 non si sarebbe discostato di molto dalla concept esposta a settembre al Salone di Parigi grazie anche al via libera espresso dai potenziali clienti. Così, l’unica novità è rappresentata dai nuovi condotti posizionanti davanti le ruote anteriori che assolvono una funzione aerodinamica e di raffreddamento.
NUMERI DA URLO - In posizione centrale-posteriore è montato il 3.8 V8 TwinTurbo della 12C ulteriormente migliorato e accoppiato ad un propulsore elettrico per una potenza combinata di 916 CV e una coppia di 900 Nm. Da brivido le prestazioni dichiarate per la McLaren P1: 350 km/h la velocità massima limitata elettronicamente, meno di 3 secondi per coprire i 100 km/h da fermo, meno di 7 secondi per raggiungere i 200 km/h e non più di 17 secondi per vedere il tachimetro toccare quota 300 km/h. Da segnalare le tecnologie DRS e IPAS, mutuate dall’esperienza in F1 e attivabili tramite due pulsanti sul volante. Il DRS permette di intervenire sull’incidenza dell’alettone mobile posteriore, riducendola per aumentare lo scorrimento dell'auto e quindi la velocità, e si disattiva non appena si tocca il pedale del freno; l'IPAS permette di usufruire a comando dei 179 CV supplementari del motore elettrico. La McLaren dichiara emissioni di CO2 inferiori ai 200 g/km nel ciclo combinato senza dimenticare che la McLaren P1 può percorrere circa 20 km ad una velocità massima di circa 50 km/h in modalità totalmente elettrica.
“SCARPE” ITALIANE, FRENI DA F1 - Tutta la potenza in gioco viene scaricata sui quattro pneumatici Pirelli PZero Corsa sviluppati appositamente per la supercar mentre l’impianto frenante porta la firma dell’Akebono, partner della F1 che ha progettato dischi carboceramici di nuova concezione fin’ora riservati all’industria aerospaziale. Ancora più performanti, leggeri e in grado di dissipare più velocemente il calore, promettono prestazioni da vettura da corsa.