INVERSIONE DI RUOLI - Il mercato mondiale dell’automobile invia segnali diversi. Le statistiche relative alle vendite del mese di marzo, per esempio, riportano notizie negative da alcuni mercati importanti, come gli Stati Uniti (1.555.859, pari all’1,6% in meno rispetto al marzo 2016, con l’aggravante che le autovetture sono solo 611.999, cioè il 10,9% in meno rispetto al marzo 2016). Ci sono però anche dati di ripresa da parte di realtà che da parecchio tempo erano in sofferenza, anche pesante. E il caso del Brasile, che ha registrato un marzo di sensibile crescita per le immatricolazioni, quando da tanti mesi accusava perdite: nel 2012 il totale immatricolazioni fu superiore ai 3 milioni di unità, l’anno scorso non sono andate oltre l’1,67 milioni.
CRESCITA SU TUTTI I FRONTI - A marzo 2017, il mercato brasiliano ha registrato 156.934 auto immatricolate per la prima volta, in aumento del 7,1% rispetto allo stesso mese del 2016, quando le nuove immatricolazioni furono 146.518. Positivo, anche se in misura minore, è il bilancio relativo ai veicoli commerciali, che con 27.254 unità immatricolate sono aumentati dell’1,41%. Complessivamente i veicoli nuovi (camion compresi) immatricolati sul mercato brasiliano a marzo 2017 sono stati 189.149, contro i 179.223 del marzo 2016.
IL PESO DEI MARCHI - Il marchio leader del mercato carioca delle autovetture a marzo è stato quello della General Motors, con 27.484 unità immatricolate (nelle foto sopra la Chevrolet Onix brasiliana). Al secondo posto nelle statistiche risulta la Hyundai, con 16.816 immatricolazioni; terza è la Ford con 15.834 unità immatricolate. La Fiat, da sempre protagonista nella realtà sudamericana, ha archiviato marzo 2017 con 13.649 immatricolazioni, contro le 15.717 del marzo 2016. Il gruppo FCA nel suo insieme è però arrivato a quota 21.293, risultando dunque il secondo protagonista dopo la GM. Il risultato è anche e soprattutto merito della Jeep che ha registrato 7.621 nuove immatricolazioni, cioè il 72,9% in più del marzo 2016, quando le Jeep registrate per la prima volta furono 4.408. L’intero gruppo FCA l’anno scorso arrivò a 20.234 unità che significa che quest’anno ha marcato un aumento del 5,2%.
NEI FURGONI FIAT LEADER - Mercato particolarmente favorevole per il gruppo FCA - ma si può dire per la Fiat, visto che è l’unico che vi è impegnato - è quello dei veicoli commerciali. Nel mese di marzo il mercato complessivo del settore ha registrato 27.254 immatricolazioni, in aumento dell’1,41% rispetto al marzo 2016, quando le nuove immatricolazioni furono 26.875. In questo contesto la Fiat ha contabilizzato 10.084 nuove immatricolazioni, in aumento del 2,17% rispetto al 2016 (9.870 unità immatricolate) e risultando il marchio leader del mercato. Inoltre va rilevato che sommando le immatricolazioni delle vetture con quelle dei veicoli commerciali, il gruppo FCA risulta leader assoluto del mercato, con 31.164 veicoli immatricolati a marzo, contro i 31.011 della General Motors, che nel settore dei veicoli commerciali a marzo ha messo assieme solo 3.527 immatricolazioni.