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Mercato dell'auto in Italia: -85,42% a marzo 2020

di Paolo Alberto Fina
Pubblicato 01 aprile 2020

Le immatricolazioni, complice l’emergenza coronavirus, sono passate dalle 194.302 di marzo 2019 a 28.326.

Mercato dell'auto in Italia: -85,42% a marzo 2020

NESSUNA SORPRESA - Il calo della domanda e la chiusura degli autosaloni, iniziata dopo i primi 10 giorni di marzo (è fra le misure per contenere la diffusione del coronavirus), hanno avuto un impatto devastante: a marzo 2020 sono state immatricolate 28.326 nuove auto, l’85,42% in meno delle 194.302 di marzo 2019. Una vera e propria ecatombe. Considerando il periodo gennaio-marzo, il calo delle vendite si attesta al 35,47%: da 538.067 a 347.193 unità. Alla luce di questi numeri, che potrebbero ripetersi ad aprile, l’Unione delle case automobilistiche estere presenti in Italia ha avanzato una serie di richieste al Governo (qui per saperne di più). 

QUASI SORPASSO - La FCA è passata da 48.274 a 4.692 immatricolazioni, il 90,28% in meno, e in questa situazione di assoluta anomalia ha quasi perso il primo posto fra i gruppi: il Gruppo Volkswagen l’ha tallonata alla luce delle 4.548 auto vendute, contro le 29.549 di marzo 2019 (l’84,61% in meno). Terza la PSA, in calo dell’89,24% a 3.430 vetture, davanti al Gruppo Renault con 2.917 immatricolazioni, contro le 20.942 di marzo 2019. Il marchio più penalizzato è stato la Opel: ha perso il 92,55%, passando da 11.059 a 824 auto vendute. I cali più contenuti sono stati registrati da Suzuki (il 57,49% in meno), Subaru (il 47,59% in meno) e Porsche, che ha ceduto “solo” il 45,04%, mentre la Tesla è addirittura riuscita a crescere: ha venduto 424 auto, 155 in più di marzo 2019. 

SECONDA LA CLIO - L’auto più venduta a marzo 2020 è stata la Fiat Panda, con 1.188 immatricolazioni, ma alle sue spalle non c’è la Lancia Ypsilon: è stata seconda a gennaio e febbraio (oltre che nel 2019), ma è scivolata al sesto posto. Il podio di marzo, oltre alla Panda, vede la presenza delle Renault Clio (con 806 immatricolazioni) e Dacia Duster, con 761, davanti alle Jeep Renegade e Volkswagen T-Roc.



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Ritratto di BioHazard
1 aprile 2020 - 19:53
Ma siete seri quando fate la classifica? Stiamo parlando di numeri da Burundi in regime di guerra. Dovreste assumere giornalisti più competenti...
Ritratto di Jenna2007
1 aprile 2020 - 21:22
Non so se ti sei guardato in giro ma l Italia ormai è il Burundi. A parte questo particolare periodo quando si comprano le auto lo fanno a debito
Ritratto di Merigo
2 aprile 2020 - 08:35
1
Avete soggiornato entrambi a lungo nel Burundi immagino, se ne conoscete i dati di immatricolazione auto e se ritenete che sia come l'Italia, vero?
Ritratto di Giuliopedrali
2 aprile 2020 - 09:11
Il Runda confinante col Burundi qunidi forse anche il Burundi tutte due ex colonie tedesche 100 anni fa, ora sono Paesi molto promettenti dove la qualità della vita sta enormemente migliorando.
Ritratto di remor
2 aprile 2020 - 10:30
Presumendo che si intendesse ruAnda, penso sia ancora fra i paesi più poveri del mondo. Nel senso che magari essere passati da un reddito pro capite di 500 dollari nel 2010 ad uno di 750 attuale è un degno incremento percentuale, tuttavia resta """"abbastanza"""" lontano, ad esempio, dai 32.000 dollari di reddito pro capite medio italiano (seppur magari in calo rispetto al decennio scorso). O almeno, io personalmente, preferirei/preferisco ancora la situazione medioeconomica nostrana (e di chissà quante altre nazioni) volendo anche in recessione piuttosto che le seppur "vertiginose" ascese del/i paese/i africano/i (o analoghi)
Ritratto di remor
2 aprile 2020 - 10:36
* L'ultima parte del commento, relativa al """ora sono Paesi molto promettenti dove la qualità della vita sta enormemente migliorando"""; cioè, dipende mooolto dai punti di vista "Paesi molto promettenti"
Ritratto di remor
2 aprile 2020 - 10:37
* L'ultima parte del commento, relativa al """ora sono Paesi molto promettenti dove la qualità della vita sta enormemente migliorando"""; cioè, dipende mooolto dai punti di vista "Paesi molto promettenti"
Ritratto di Giuliopedrali
2 aprile 2020 - 13:37
Ruanda e Burundi sono tra i paesi africani più piccoli dove sta davvero migliorando molto la qualità della vita, se si parlasse di Kenya, Etiopia o Nigeria paesi enormi e con molta popolazione sarebbe tutto molto più relativo.
Ritratto di remor
2 aprile 2020 - 13:42
Non ho capito se si voleva intendere che le cose vanno meglio in Ruanda piuttosto che invece in Kenya, ma la cosa poi è indifferente visto che in verità in Kenya il reddito pro capite (così pure come il relativo andamento annuale) è praticamente analogo: erano 1.000 dollari annui nel 2010 e sono 1.500 oggi.
Ritratto di Merigo
2 aprile 2020 - 13:47
1
Guardate che quelli che sono stati presentati sono i dati di vendita di auto in Italia nel mese di marzo 2020: perché quindi continuate a disquisire di Burundi, Ruanda e ora Kenya?
Ritratto di Giuliopedrali
2 aprile 2020 - 18:25
Cioè essendo paesi piccoli sono anche delle piccole eccellenze, in Nigeria o Kenya le cose miglioreranno molto molto più lentamente-
Ritratto di NeroneLanzi
1 aprile 2020 - 23:24
Non vedo la necessità della polemica. I dati escono tutti i mesi alle 18 del primo lavorativo, tutti i mesi loro ci fanno sopra l’articolo. E qui hanno illustrato chiaramente quanto siano dati da leggere in contesto anomalo.
Ritratto di treassi
1 aprile 2020 - 20:05
Più rispetto... basta dare il dato totale, si sapeva che sarebbe stato un tonfo al sistema senza precedenti...
Ritratto di Superpommi
1 aprile 2020 - 21:27
Mi sembra normale che in questo momento non si vendono auto, non si vende niente. Il problema che chi potra rimandare l"acquisto lo farà in quanto non si sentiranno sicuri della situazione che potrebbe avere una ricaduta. E ancora dovremo capire quante persone perderanno il lavoro. Auto nuova? Per molti diventerà solo un sogno.
Ritratto di Adry83
1 aprile 2020 - 23:45
Vero, anche perché bisogna vedere l economia quando è come riprenderà
Ritratto di trap
1 aprile 2020 - 23:59
Rimanderà l'acquisto anche chi ha i soldi per comprare, dal momento che non si può andare in giro almeno fino a Pasquetta e forse anche oltre
Ritratto di treassi
2 aprile 2020 - 07:48
Se ci va di c@lo la situazione si normalizzera verso ferragosto....
Ritratto di Oxygenerator
2 aprile 2020 - 00:39
Assolutamente in linea col periodo che stiamo vivendo. Chiusi in casa. Non possiamo uscire, comprare, viaggiare, lavorare. Quindi di conseguenza anche il mondo dell’auto è chiuso.
Ritratto di supermax63
2 aprile 2020 - 03:22
Non c'è limite alla stupidità umana. Insensato parlare di vendite, numeri e di classifica in una nazione in lockdown
Ritratto di Antonio D.
2 aprile 2020 - 10:11
1
Giustissimo. Articolo senza senso e con un solo fine. Piangere miseria per battere cassa al Governo. Ora gli italiani (in particolare le Imprese ed i loro rappresentanti), che fino a due mesi fa volevano persino abolire il reddito di cittadinanza anche a chi non aveva nulla, pretendono "il profitto di cittadinanza". Un Paese profondamente egoista. I problemi si affrontano solo se ti cadono addosso e finche' sono degli altri va tutto bene...!!
Ritratto di NeroneLanzi
2 aprile 2020 - 09:10
Ragazzi, la quarantena vedo che ci sta incattivendo e inacidendo. Cosa facciamo? Smettiamo di rilevare i dati per tutte le attività commerciali perché siamo in lockdown? Ripigliatevi.
Ritratto di treassi
2 aprile 2020 - 10:31
Sì fa solo presente che una classifica (un pochino falsata ????) è fuori luogo... dai i totali vendite e percentuale e basta... prossimo mese se vendono 10 macchine che fanno??
Ritratto di Andre_a
2 aprile 2020 - 13:37
Non tutti i costruttori hanno subito la situazione allo stesso modo. È una notizia e, giornalisticamente parlando, non vedo perché non darla.
Ritratto di NeroneLanzi
2 aprile 2020 - 13:37
Se provi a leggere l’articolo spiegano esplicitamente (come se fosse necessario) che sono dati animali. Visto che i dati che gli arrivano sono completi, hanno fatto il solito riassunto che fanno sempre, anche più sintetico. Se qualcuno si fa dei problemi a leggere il dato scorporato ha di fronte moltissime opzioni: non leggerli e limitarsi al titolo, farsene una ragione oppure anche capire che non c’è nulla di angosciante o lesivo nel leggere lo split per brand. Non vedo come riportare in dato (pubblico) possa essere considerato fuori luogo.
Ritratto di treassi
2 aprile 2020 - 13:53
Si... Dopo tutto non è successo nulla, cosa vuoi che siano 15.000 morti....
Ritratto di NeroneLanzi
3 aprile 2020 - 14:40
Boh, ti segnalo che continuano a mandare in onda le previsioni del tempo, se vuoi andare a far polemica anche su quello.
Ritratto di supermax63
5 aprile 2020 - 23:15
Ma che c'azzecca per dirla in Di Pietrese
Ritratto di NeroneLanzi
7 aprile 2020 - 11:40
Beh se l’argomento (volendolo definire tale) è che dovremmo smettere di pubblicare qualsiasi dato escluso il bollettino della protezione civile, allora mettiamoci per coerenza qualsiasi dato. Poi sia chiaro, se per voi l’unico rapporto col mondo dell’auto è lasciare qualche commento su alvolante su quanto sia bello o brutto quel modello, è comprensibile che i dati delle immatricolazioni non vi interessino. Per chi ci lavora è utile anche un dato fuori scala. Abbiamo selezionato stime di come atterrerà io mercato a fine anno ma finché non avremo almeno 2-3 mesi per quantificare esattamente il calo non saremo in grado di capire l’esito finale. So che anche questo per voi è difficile da comprendere, ma per noi si traduce velocemente in quanti colleghi il prossimo anno saranno in giro a cercare un nuovo lavoro.
Ritratto di supermax63
8 aprile 2020 - 16:44
Se chi ci lavora ragiona come Lei...meglio starne alla larga
Ritratto di NeroneLanzi
10 aprile 2020 - 16:33
Max, ci piacerebbe molto lavorare in uno dei settori che ha potuto continuare ad operare e dare lavoro. Così come ci piacerebbe lavorare in settori che marginano a doppia cifra percentuale con i clienti che sgomitano e si mettono in coda per darti i loro soldi. Purtroppo lavoriamo invece in uno dei settori a marginalità più bassa e competitività più alta che uno possa scegliersi. Sicuramente non abbiamo tutte le rotelle a posto per farlo, ma in fondo credo ci piaccia, perchè ti dà anche soddisfazioni che altrove non trovi. Ti costringe però ad essere molto realista. Quindi sappiamo tutti quali sono i sacrifici da fare. Siamo un po' tutti chiusi in casa a lavorare a distanza (non necessariamente retribuiti, più spesso no che sì, e vale per tutti i marchi). Perché sappiamo che se lo facciamo l'impatto alla ripartenza sarà meno traumatico. Alla fine, voi vedete numerini percentuali e ai vostri occhi sono l'occasione per riversare in rete un po' di "indinnnnniazione". Noi li vediamo e ai nostri occhi appaiono come un mese in più o in meno di cassa integrazione per i nostri colleghi che lavorano in fabbrica, un rinnovo del contratto per il ragazzino di 25-26 anni seduto in fondo all'open space, un concessionario in più o in meno che porterà i libri in tribunale e dovrà dire ai sui 6-10 dipendenti che purtroppo è andata male.
Ritratto di supermax63
11 aprile 2020 - 05:16
AMEN !!!
Ritratto di Merigo
2 aprile 2020 - 14:09
1
Dati animali? Volevi forse scrivere anomali?
Ritratto di supermax63
2 aprile 2020 - 18:22
Ripeto il mio punto di vista: Classifica e dati senza senso...mancanza di buon senso
Ritratto di Giuliopedrali
2 aprile 2020 - 09:14
Lo stesso è accaduto in Cina, meno 92 % mi sembra, però guardate che modelli stanno uscendo, sono usciti o stanno per uscire adesso... Qui faranno un'ulteriore sconto sulle Ypsilon e venderanno le Renegade al prezzo di un ipotetica Punto, i tedeschi e gli americani ne approffitteranno per poter tranquillamente inquinare di più, i francesi col loro sciovinismo...
Ritratto di remor
2 aprile 2020 - 10:05
In un altro articolo un commentatore diceva che invece, interessato alla possibilità di un acquisto, ha fatto un giro di preventivi e per il momento non hanno calato nulla
Ritratto di oretaxa
2 aprile 2020 - 10:36
Un giro dove?
Ritratto di supermax63
2 aprile 2020 - 18:24
Alla neuro, dove dovrebbe essere rinchiuso
Ritratto di Carlo B.
2 aprile 2020 - 15:08
Data la situazione è possibile che ad Aprile vada anche peggio con le immatricolazioni. D'altronde in questa situazione l'auto è certamente tra le cose del tutto secondarie a cui non pensare (salvo chi la utilizza come mezzo di lavoro).
Ritratto di andi9
2 aprile 2020 - 16:52
Eliminare gli assurdi limiti alle emissioni di CO2, eliminare ecotassa, superbollo, ridurre il bollo e dare incentivi per tutte le auto euro6, non solo per gli aspirapolveri elettrici, che nessuno comprava e avrebbe comprato
Ritratto di Giuliopedrali
2 aprile 2020 - 18:30
Centra meno con le vendite ma ho letto le interviste che stanno facendo su Auto&Design in questo periodo ai capi designer europei di multinazionali automobilistiche, per esempio il designer di Nissan in Europa e dicono che finita questa emergenza ci sarà più fantasia nel design ad esempio, si uscirà un pò dai soliti schemi, tutti i progetti che stanno realizzando ora online perchè ovviamente non si possono trovare tutti insieme nello studio sono molto più fantasiosi e pertinenti.
Ritratto di Antonio D.
3 aprile 2020 - 09:37
1
I commenti che aprono la mente, che non contengono alcuna offesa ma mettono in difficolta'... vengono rimossi..Interessante!!. Bel modo di gestire le pagine on-line. Smettero' di acquistare la rivista.
Ritratto di Andre_a
3 aprile 2020 - 11:43
Secondo me c’è stato un qualche bug: ad un certo punto sono spariti tutti i commenti tranne i primi da diversi articoli, l’ho notato anche in quello della Peugeot elettrica, mentre in passato è successo con diversi articoli Bmw. (Non lo dico per dissuaderti, io la rivista cartacea non la compro comunque :) )
Ritratto di sergioxxyy
3 aprile 2020 - 09:42
scusate ma se si e' lavorato una settimana su 4 è logico (e matematico) una flessione del 75%.
Ritratto di Antonio D.
3 aprile 2020 - 09:56
1
Verissimo, ... ma molti italiani fanno proprio fatica a comprendere cosa sia un'equazione, anche se tipo lineare.
Ritratto di Antonio D.
3 aprile 2020 - 09:57
1
.. se di tipo...
Ritratto di otttoz
3 aprile 2020 - 09:45
è ripartita l'inflazione che erode i risparmi,dovranno abbassare i listini...