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Mercato europeo dell’auto: +5,1% a dicembre 2024

Pubblicato 21 gennaio 2025

A dicembre in Europa sono state immatricolate 910.505 vetture, con una crescita del 5,1%. In tutto il 2024 si arriva a 10.632.381, con una leggera crescita dello 0,8% sul 2023.

Mercato europeo dell’auto: +5,1% a dicembre 2024

SOSTANZIALMENTE IN PARI - Dopo il calo di novembre, il mercato dell’auto in Europa dà un importante segno di ripresa. Nel dicembre 2024 nel Vecchio Continente sono state immatricolate 910.505 vetture, con una crescita del 5,1% rispetto al 2023. Mentre nel consuntivo di tutto il 2024, le auto nuove targate sono state 10.632.381, praticamente lo stesso risultato del 2023, anno in cui sono state immatricolate 10.548.165 unità (+0,8%).

I TIPI DI ALIMENTAZIONE - Analizzando la situazione europea della tipologia di alimentazione a dicembre con una quota del 33,6% sono le ibride le auto più popolari. Secondo posto per le benzina che si attestano al 29,6% e le elettriche, terze al 15,9%. Le immatricolazioni delle elettriche sono scese del 10,2% a 144.367 unità nel dicembre 2024. Questo calo è stato determinato principalmente da una significativa diminuzione delle immatricolazioni in Germania (-38,6%) e in Francia (-20,7%), che ha portato a una diminuzione del 5,9% del volume di mercato per il 2024 rispetto al 2023. Quarto posto per le diesel, che si attestano al 9,8%, che precedono le phev, con l’8,3% di quota.

 

Nell’intero 2024 (vedi grafico qui sopra) lo scettro delle vetture più popolari va a quelle a benzina, prime con il 33,3% e 3.542.755 unità, anche se con un calo del 4,8% rispetto al 2023. Secondo posto in crescita per  le ibride (HEV) al 30,9% (3.288.862, +20,9% rispetto al 2023) e le elettriche, che registrano una quota del 13,6% (1.477.934 auto, con un -5,9% rispetto all’anno precedente).

I COSTRUTTORI - Nell’area dell’Unione Europa a dicembre il Gruppo Volkswagen è stabilmente al primo posto con 239.840 vetture (+5,9% rispetto a dicembre 2023), mentre nel consuntivo (gennaio-dicembre ’24), la crescita è del 3,2%, con 2.851.451 unità immatricolate. I marchi che sono cresciuti di più sono Skoda (+13,6%), Porsche (+15,3%, 80.340 unità immatricolate) e Cupra (+10,3%). Segno meno solo la Seat, che rispetto al 2023, segna un -9,4%. Secondo posto per Stellantis, che anche a dicembre continua a perdere terreno, con un -7,3%, registrando 111.482 vetture immatricolate. Mentre nell’intero 2024 il calo è del 7,2% (1.742.073 auto), tuttavia, l’elemento preoccupante è che il calo interessa tutti i marchi de gruppo: Lancia è il marchio che perde di più con un -27,2%, precedendo Fiat (-20,8%), DS (-20%) e Alfa Romeo (-9,8%). Segno meno anche per Jeep (-1%), Opel (-0,3%) e Citroën (-2,6%). Terza posizione per il Gruppo Renault, che a dicembre piazza 120.276 auto (+16,4%), e nel consuntivo gennaio-dicembre 1.173.762 unità, con una crescita dell’1,9%. Molto bene il Gruppo Toyota, sia a dicembre, con 77.068 auto (+31,1%), che nell’intero 2024, grazie a 856.654 auto (+17,5% rispetto al 2023). Bene anche Honda con 3.136 auto a dicembre e 39.989 nel 2024 (+21,5%) e Volvo, che nel 2024 è cresciuta del 28% con 282.087 vetture.



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Ritratto di Facip
21 gennaio 2025 - 23:08
Si capisce perché non vengono più proposte auto diesel (non hanno senso con una quota sotto al 10%). Ibrido e benzina sono le soluzioni più apprezzate. Più che elettrico la soluzione sono piccoli motori a benzina con motore elettrico (ibrido e non da ricaricare alla spina).
Ritratto di TDI_Power
22 gennaio 2025 - 09:42
Il Diesel è adatto a chi se ne intende di auto e percorre 40mila km all'anno gli altri nerd magrolini in smartworking che usano l'auto 3 volte l'anno prendano pure i frullini ibridini
Ritratto di pierfra.delsignore
22 gennaio 2025 - 15:33
4
Il diesel è adatto DA SEMPRE a due categorie: viaggiatori e fuoristradisti, che siano uomini o donne etero, gay, bisex conta 0, ogni motorizzazione ha un suo range di utilizzo, se fai sopra i 25.000 km non ci sono alternative, come è sconsigliata se fai sotto i 20.000 km soprattutto se non fai autostrada o città. Semplicemente calerà sempre di più il numero di chi usa l'auto per la lunga percorrenza, TAV ed aerei sono preferibili, per costi e tempi di percorrenza, inoltre la popolazione invecchia, tra 10 non 100 anni avremo 1/3 di over 65, tutte ragioni strutturali per cui il numero delle auto calerà in assoluto e delle nuove, il diesel ancora di più
Ritratto di TDI_Power
22 gennaio 2025 - 09:50
11% di maschi etero, veri intenditori di auto che usano il Diesel tutti i giorni e fanno decine di migliaia di km all'anno, Il Diesel è tornato nelle mani di chi sa cosa compra e lo tratta bene, sa che è un vero motore il migliore al modo. tutti gli altri nerd magrolini fluidi arcobalenisti col cervello devastato dalla propaganda gender green che prendano pure i frullini a pilette no problem
Ritratto di Luxior
22 gennaio 2025 - 11:55
Pensavo che il mercato dell'auto chiudesse con un segno meno, questo sta a significare che non tutti i Paese dell' Europa sentono il peso della crisi e dell'inflazione.
Ritratto di alex_rm
22 gennaio 2025 - 17:13
Il peso della crisi si sente con l’aumento delle dacia vendute a scapito di auto sopra i 30000€
Ritratto di alex_rm
22 gennaio 2025 - 17:12
Bisognerebbe classificare ibride solo le full e non quelle inutili mild che non servono a niente se non aumentare i costi di acquisto e manutenzione
Ritratto di AZ
22 gennaio 2025 - 23:19
Bene.
Ritratto di Rush
23 gennaio 2025 - 01:28
Dai mettiamo un po’ di benna sul fuoco dopo che questi dati fanno sì discutere ma alla fine son sempre gli stessi… due notizie fresche fresche! Prima notiziona che arriva dalla Germania la quale attraverso Scholz propone : “ 22 GEN 2025 15:18 IN EUROPA I CRUCCHI FANNO I FRUGALI, MA QUANDO HANNO BISOGNO BATTONO CASSA – LA PROPOSTA DI OLAF SCHOLZ, ALLE PRESE CON UNA DRAMMATICA CRISI DELL’AUTO IN GERMANIA: UN EUROBONUS PER LE VETTURE ELETTRICHE – IL CANCELLIERE USCENTE VORREBBE UNA “DETRAZIONE FISCALE TEMPORANEA” CHE SIA UGUALE IN TUTTI I 27 PAESI DELL’UNIONE EUROPEA – NEL CONTINENTE, L’ELETTRICO NON VA OLTRE IL 14% DEL MERCATO… ” alé via fiato alle trombe tra i pro ed i contro!
Ritratto di Rush
23 gennaio 2025 - 01:41
La seconda notiziona è per i pro Eruogreen e coloro che vengono definiti complottari ed è: “ 22 GEN 2025 16:23 SULLA TRANSIZIONE VERDE BRUXELLES HA GIOCATO SPORCO – L’UE AVREBBE PAGATO SEGRETAMENTE PER ANNI LOBBY AMBIENTALISTE PER "FARE PRESSIONI A FAVORE" DEL GREEN DEAL DELL'EX COMMISSARIO SOCIALISTA, FRANS TIMMERMANS – UN'INCHIESTA DEL QUOTIDIANO OLANDESE “DE TELEGRAAF” SVELA CONTRATTI RISERVATI, TRA CUI UNO DA 700 MILA EURO “PER ORIENTARE IL DIBATTITO SULL'AGRICOLTURA” – ALLE ORGANIZZAZIONI AMBIENTALISTE SONO STATI ASSEGNATI “OBIETTIVI” PER RISULTATI CONCRETI DI LOBBYING PRESSO EURODEPUTATI E PAESI MEMBRI – I SOVRANISTI ORBAN E WILDERS ALL'ATTACCO: “TIMMERMANS, MALE MALE MALE”… Forza che ce n’è per tuttiiii!!! Prendetela con filosofia che tanto che sia pro che sia contro una sola cosa è certa… “il cetriolo gira e passa di ano in ano”! L’importante è crederci… cioè mica penserete davvero che coloro che sono lì a legiferare lo facciano per noi vero?… io continuo a credere nell’intelligenza dell’essere umano! Poi però quando vedo che uno che guadagnava 1000 va a legiferare per il nostro bene guadagnando 100 una domanda me la faccio… altri evidentemente non si pongono il problema!!! C’era un vecchio detto che se non erro recitava: “Chi si assomiglia si piglia”….
Ritratto di Rush
23 gennaio 2025 - 01:51
Adesso vi posto l’esempio palese di quanto siamo dei poveracci mentali e soprattutto come diventeremo poveri nel breve periodo! Altra notizia dal mondo della finanza che ogni giorno se ne inventa una per aumentare il nostro benessere… “ 22 GEN 2025 16:52 LA STARTUP CHE PIACE ALLA GENTE CHE PIACE – I BERLUSCONI, GLI AGNELLI E I DEL VECCHIO: LE GRANDI FAMIGLIE INDUSTRIALI ITALIANE PUNTANO SU QOMODO, LA SOCIETÀ CHE SI OCCUPA DI PORTARE NEI NEGOZI FISICI I PAGAMENTI DIGITALI E RATEIZZATI A TASSO ZERO (IL “BUY NOW PAY LATER”) – LA SOCIETÀ, NATA SOLO UN ANNO FA, HA RACCOLTO 13,5 MILIONI DI EURO ATTRAVERSO UN FONDO DI VENTURE CAPITAL…”… d’altronde quando ci sono i benefattori perchè rinunciare? Chissà quanti verranno risucchiati da questo vortice di benessere… auguri!
Ritratto di Rush
23 gennaio 2025 - 01:57
D’altronde si sa che l’italiano è quello che fa solo affari perché lui sa ed è il più furbo di tutti… e grazie a queste doti è sempre pronto a dare consigli utili a coloro che non sanno e perdono delle occasioni uniche! Chissà quando scenderà dalla ruota…il criceto!
Ritratto di CR1
23 gennaio 2025 - 06:06
w.msn.com/it-it/motori/notizie/unrae-intollerabile-il-ritardo-dell-italia-nella-transizione-servono-politiche-chiare-e-stabili/ar-AA1xFMhv?ocid=msedgntp&pc=U531&cvid=75a7754d95c34a60d733833f96817994&ei=19
Ritratto di CR1
23 gennaio 2025 - 06:10
Esiste anche UNRA..I ??? NO dielisti spokisti e negazionisti autolesionisti politici ecco ci bacchettano pure questi
Ritratto di CR1
23 gennaio 2025 - 06:16
aspè ! Ci bacchettano i bacchettati ? no oggi son confuso , i bacchettati bacchettano i bacchettanti , no i bacchettati bacchettano chi non li bacchetta aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaahhhhhhhhhhhhhhhh mi scoppia la testa a furia di pensare a chi ci vuol più male o spremere come limoni
Ritratto di palazzello
23 gennaio 2025 - 19:23
di sicuro l'aumento è dovuto all'acquisto di auto da parte delle agenzie di noleggio e pochissima parte dai privati....non vorrei sbagliarmi

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