IBRIDO PIÙ COMPATTO - In attesa di vederla negli autosaloni, dov’è attesa a partire dall’estate del 2020, sono stati resi noti i motori della rinnovata Mercedes Classe E. Molti di essi sono dotati del sistema ibrido EQ Boost, il cui “cuore” è l’ISG un motore elettrico che funge anche da generatore: viene alimentato da una rete elettrica a 48 volt e recupera energia nei rallentamenti, stoccandola all’interno di una batteria dedicata. In fase di spinta, sostiene il motore termico e lo aiuta a ridurre i consumi e migliorare lo spunto. Il rinnovato ISG è integrato alla trasmissione automatica a 9 marce, insieme all’elettronica di controllo e al sistema di raffreddamento del cambio stesso. Il risultato sono minori ingombri nel vano motore e la riduzione del peso, oltre al miglioramento dell’efficienza: la pompa ausiliaria dell’olio è più compatta del 30%.
UN 2.0 DA 265 CV - La Mercedes Classe E 2020 porta all’esordio il motore 4 cilindri 2.0 biturbo diesel OM 654 M, evoluzione del precedente OM654 (la cilindrata passa da 1.950 a 1.993 cc). Cambiano l’albero a gomiti e la pressione dell’iniezione, che raggiunge i 2.700 bar (200 in più), mentre le due turbine sono del tipo a geometria variabile: migliora l’erogazione della coppia a tutti i regimi. Per ridurre l’inquinamento, il motore OM 654 M ha il filtro anti-particolato, un convertitore catalitico per l’abbattimento degli ossidi d’azoto e 2 catalizzatori SCR. Il “duemila” ha 265 CV e 550 Nm di coppia, ma l’EQ Boost mette a disposizione ulteriori 20,4 CV e 180 Nm nelle accelerate più decise.
SOVRALIMENTAZIONE ELETTRICA - L’edizione 2020 della Mercedes Classe E è disponibile anche con il 4 cilindri turbo benzina di 2.0 litri, noto internamente con il codice M 254: ha 272 CV e 400 Nm, ma quando è richiesta la massima spinta si attiva l’overboost, che fornisce altri 41 CV per un tempo massimo di 30 secondi. In più ci sono i 20,4 CV e 180 Nm dell’EQ Boost. L’M 254 ha il trattamento Nanoslide per le pareti interne dei cilindri, che ne migliora l’efficienza. Per lo stesso obiettivo è presente il turbo di tipo twin scroll: il condotto che porta i gas di scarico nella chiocciola è sdoppiato. Il due litri ha anche il compressore elettrico, che migliora la brillantezza del motore e lo rende più pronto anche a bassi regimi, riducendo il tipico ritardo di risposta dei motori turbo.
I 6 CILINDRI - Passando ai motori 6 cilindri in linea, la Mercedes Classe E 2020 adotta il 3.0 dal nome in codice M 256: ha 367 CV e 500 Nm di coppia, più i 22 CV e 250 Nm dell’EQ Boost. La Mercedes-AMG E 53 4MATIC+ riceve infine la versione “pepata” dell’M 256, con 435 CV e 520 Nm di coppia, anch’esso abbinato all’EQ Boost da 22 CV e 250 Nm.