ALL’AVANGUARDIA - La settima generazione della Mercedes Classe S, il cui debutto è atteso il 2 settembre 2020, segnerà un grande passo in avanti in termini di tecnologia e sicurezza. La casa tedesca, infatti, è solita portare all’esordio sulla sua berlina di punta le tecnologie più evolute, per poi adottarle anche in tutti gli altri modelli. È il caso il sistema multimediale MBUX di seconda generazione, che per la prima volta si controlla da un schermo tattile di 12,8” (il pannello è di tipo oled) posto in verticale al centro della console (posizionamento del tutto simile a quello della berlina elettrica Tesla Model S), dotato di un feedback aptico di emettere una lieve vibrazione quando recepisce il comando e di un sofisticato assistente vocale in grado di percepire le istruzioni dei passeggeri posteriori.
AIRBAG INTEGRATI - Ma Mercedes Classe S vuol dire anche e soprattutto sicurezza, e la settima generazione non poteva di certo sfuggire a questo “cliché”, introducendo per la prima volta gli airbag frontali per i passeggeri posteriori. Quest’ultimi si coordinano con il sistema pre-safe Impulse Side, che utilizza i sensori radar per identificare un imminente impatto laterale, e le sospensioni adattative, che “sollevano” l’intero veicolo per deviare gli occupanti verso le strutture più rigide. La forma degli airbag posteriori è completamente diversa rispetto a quella di quelli anteriori poiché, al momento dell'attivazione, devono essere in grado di adattarsi anche ai seggiolini per bambini.