COMPAGNO DI VIAGGIO - Al debutto poco meno di un anno fa con la Mercedes Classe A, il sistema multimediale MBUX (guarda il simpatico video della Mercedes in fondo alla news) è disponibile anche per il furgone Sprinter e arriverà entro pochi mesi sulle Classe A Sedan, CLA, GLE ed EQ C. Altre vetture seguiranno, perché la casa tedesca intende far diventare l’MBUX un fido compagno di viaggio presente su tutti i suoi modelli, che saranno in grado di elaborare comandi (anche complessi) del guidatore e aiutarlo così a gestire funzionalità dell’auto o della propria abitazione senza staccare le mani dal volante: ne guadagna la sicurezza, superiore rispetto ad un sistema multimediale dove i comandi vanno impartiti tramite lo schermo a sfioramento. La casa tedesca punta molto su questa tecnologia e intende arricchirla ulteriormente con i nuovi modelli, come ci ha spiegato nel corso di una prova su strada organizzata a Genova per mettere alla prova l’MBUX.
REALTÀ AUMENTATA - Il sistema MBUX (acronimo di Mercedes-Benz User Experience) è un vero e proprio computer, dotato di componenti hardware in linea con quelli di un potente pc di ultima generazione: gli 8 GB di memoria Ram lo rendono in grado di effettuare operazioni grafiche anche piuttosto complesse. Fra queste ad esempio c’è la realtà aumentata del Gps, un optional che dovrebbe facilitare le svolte nelle località sconosciute: lo schermo nella consolle mostra la strada reale (ripresa da una camera anteriore) con sovrapposta una freccia digitale per indicare la giusta direzione: la cosiddetta realtà aumentata. La grafica è d’impatto, ma in caso di un bivio stretto non è sempre facile capire dove andare. Il sistema dialoga con un cloud di memoria (un gruppo di computer esterni alla vettura collegati tramite internet) e quindi può recuperare informazioni salvate in precedenza dal guidatore, ad esempio le regolazioni del sedile o le stazioni radio preferite, che verranno “scaricate” da un’altra Mercedes dotata di MBUX.
MIGLIORA CON IL TEMPO - Il principale punto di forza del sistema MBUX sono però i comandi vocali, che sanno elaborare anche domande complesse da parte del guidatore e dei passeggeri. Nel corso della prova su strada abbiamo chiesto all’assistente vocale (si attiva dicendo Hey Mercedes) se quel giorno potesse servire l’ombrello. La risposta è stata quella desiderata: l’MBUX ci ha illustrato il meteo. Il sistema non è a prova d’errore, perché ad esempio è andato in difficoltà sui nomi di ristoranti o altre attività commerciali, ma i tecnici della casa tedesca promettono di aggiornarlo e migliorarlo con il tempo, già a partire dalle GLE e CLA (attese nei prossimi mesi): chi parla in lingua inglese (fra le prime a ricevere questi miglioramenti) potrà chiedere informazioni sui titoli di borsa o sull’andamento di una partita. Oltre ai comandi vocali è possibile richiamare le funzioni dell’MBUX tramite i pulsanti sul volante, sul tunnel o dallo schermo touch nella consolle, di 7” o 10,25”, che si affianca a quello per la strumentazione (anch’esso di 7” o 10,25”).
SICUREZZA A RICHIESTA - La capacità di aggiornarsi nel tempo è alla base del sistema MBUX, di cui al momento la Mercedes sta sfruttando solo una parte delle funzionalità. Nel futuro infatti sarà possibile attivare alcune funzioni dell’auto dopo l’acquisto, comprando servizi tramite l’MBUX e pagando attraverso la piattaforma digitale Mercedes Pay: questo vale ad esempio per uno specifico sistema di assistenza alla guida, scelto prima di un lungo viaggio, o per la radio digitale, che il guidatore può utilizzare per sempre o un periodo di tempo dopo aver pagato con la voce tramite MBUX (le auto infatti saranno dotate dell’hardware per queste dotazioni, che andranno però “sbloccate”). Gli automobilisti dovranno farsi trovare pronti e cogliere le opportunità messe a disposizione dalle nuove tecnologie: chi possiede ad esempio Amazon Alexa o Google Home, gli altoparlanti da casa con integrati gli assistenti vocali, potranno chiedere di controllare la pressione dei pneumatici della loro Mercedes, lo stato della batteria e il livello del carburante. Per le ibride ed elettriche sarà possibile anche attivare il pre-riscaldamento o raffrescamento.