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Mercedes: in fabbrica arrivano IA e robot umanoidi 

Pubblicato 19 marzo 2025

Nello stabilimento di Berlino Marienfelde, la Mercedes-Benz punta sull’intelligenza artificiale e sull’ausilio di robot umanoidi per la produzione di auto elettriche e dei nuovi motori a flusso assiale ad alte prestazioni.

Mercedes: in fabbrica arrivano IA e robot umanoidi 

DIGITAL FACTORY - Lo stabilimento di Berlino Marienfelde, il primo della Mercedes e attivo fin dal 1902, è stato trasformato alcuni anni fa in un centro per la digitalizzazione nella produzione automobilistica: il cosiddetto Digital Factory Campus. L’impianto funge da fulcro delle attività di formazione e qualificazione globali della Mercedes, con programmi innovativi per l’intera rete di produzione mondiale. Una visita ci ha permesso di vedere gli ultimi sviluppi.

APOLLO, IL ROBOT UMANOIDE DELLA MERCEDES - Siamo partiti da Apollo, un robot della società statunitense Apptronik. Si tratta di un robot umanoide dalla “faccia” simpatica e con la “stella” sul petto, che la Mercedes sta introducendo nella produzione di auto elettriche; la casa tedesca utilizza la tecnologia della robotica industriale fin dagli anni 70 per svolgere compiti particolarmente monotoni e fisicamente impegnativi. Ora ha integrato nella produzione l’umanoide Apollo, utilizzandolo per trasportare componenti o moduli alla linea di produzione e permettendo agli operai specializzati di assemblarli e di eseguire i controlli di qualità iniziali. I robot hanno raccolto dati in un ambiente di produzione per addestrarsi su casi d'uso specifici. I dipendenti della Mercedes con esperienza nella produzione hanno trasferito la loro conoscenza utilizzando processi di teleoperazione e realtà aumentata; ora, la casa punta a consentire ai robot di eseguire operazioni autonome, una pietra miliare tecnologica verso un sistema di assistenza flessibile e intelligente per la produzione. Nel prossimo futuro andremo verso fabbriche di automi? La strada sembra segnata…

L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE INFORMA MEGLIO - Per accelerare la trasformazione della sua rete di produzione, il Mercedes Digital Factory Campus ha introdotto l'intelligenza artificiale direttamente nella produzione e in un modo utilizzabile da tutti. I dipendenti possono porre domande sulla manutenzione delle macchine o sulle più efficienti procedure per i processi di produzione tramite chat, con l'intelligenza artificiale che fornisce immediatamente risposte in diverse lingue. Così, tecnici e progettisti possono concentrarsi sull’innovazione e in generale sulle attività a valore aggiunto. Inoltre, l’intelligenza artificiale aiuta a identificare rapidamente le possibili cause di improvvise perdite di qualità nella produzione e a offrire soluzioni efficienti.

MOTORI ELETTRICI A FLUSSO ASSIALE - Il sito di Marienfelde, che è stato per decenni una parte importante della rete di produzione di motori Mercedes-Benz su scala mondiale, adesso è stato trasformato in un centro per la produzione di motori elettrici ad alte prestazioni a flusso assiale, che presentano il flusso magnetico parallelo all'asse di rotazione, a differenza dei più comuni motori radiali in cui il flusso magnetico è perpendicolare. Si tratta di unità più leggere e compatte, adatte a sviluppare potenze elevate, ma ancora poco diffusi perché più complessi da realizzare e quindi più costosi. La produzione di un motore a flusso assiale comporta circa 100 processi di produzione, di cui 65 sono nuovi per Mercedes-Benz, mentre 35 sono del tutto inediti. Sono state sviluppate nuove tecniche di produzione, in gran parte internamente, col deposito di oltre 30 di brevetti. In particolare, abbiamo assistito ad alcune fasi della lavorazione dei componenti con laser a controllo numerico, che la casa tedesca è in grado di applicare su larga scala.



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Ritratto di LoSvizzero
19 marzo 2025 - 18:03
il futuro avanza inesorabilmente , stare al passo coi tempi , mai come ora è cruciale.
Ritratto di Corrado Mauceri
19 marzo 2025 - 18:08
Completamente d'accordo
Ritratto di telemo
19 marzo 2025 - 18:14
Altri posti di lavoro che se ne andranno. In futuro vivremo di solo aria, dal momento che per mangiare c'è bisogno dei soldi guadagnati con il lavoro.
Ritratto di Gryp100
19 marzo 2025 - 21:11
Rivoluzione industriale...la storia insegna...oppure era meglio rimanere col calesse?
Ritratto di _ELAN_
19 marzo 2025 - 23:54
La storia insegna ma non a tutti: conosce il Luddismo?
Ritratto di pierfra.delsignore
20 marzo 2025 - 00:07
4
Siamo una società anziana, tralascio i problemi sociali, guardo i numeri, gli immigrati non bastano, senza una forte automazione tra 10 anni, tante fabbriche chiuderebbero per assenza di manodopera
Ritratto di ilariovs
19 marzo 2025 - 19:39
Ed io che avevo capito che facendo termiche, milioni di assunti e a 2000€/mese minimo. Poi tutti a gridare "abbassate i prezzi".
Ritratto di forfait
19 marzo 2025 - 20:07
seconda riga del (sommario) grassettato : --...punta sull’intelligenza artificiale e sull’ausilio di robot umanoidi per la produzione di AUTO ELETTRICHE e dei nuovi motori (elettrici) a flusso assiale -- => gli umanoidi vanno a prendere posto delle persone proprio nel caso delle auto elettriche, è il sunto. Mi sa che voleva essere una battuta sul fatto "dell'aver capito (male)", ma davvero (mal capito) lo hai :)))))))))))))
Ritratto di ilariovs
19 marzo 2025 - 20:12
Invece le termiche le faranno raddoppiando le assunzioni e triplicandos gli stipendi. È cosí che si diventa competitivi è l'ABC della gestione aziendale. Inoltre se veramente cosí dovesse essere sono curioso di vedere quanto costano le termiche fatte da frotte di assunti a 3000€/mese VS elettriche fatte da robot. Poi a meravigliarsi che Xiaomi vende 200K SU 7 in 11 mesi. Basterebbe guardare una delle fabbriche da dove esce e si capisce subito come si può fare un simile "miracolo"
Ritratto di forfait
19 marzo 2025 - 20:41
Non ne stavo facendo una questione di merito (economico-sociale). Facevo solo notare che in un articolo che cita testualmente tipo i robot al posto delle persone nel fare ---le auto elettriche---; poi vederci (all'opposto) che a rimanere a casa sarebbero invece le persone dedite alle linee delle termiche => non mi sembra la "migliore" delle deduzioni. Ecco, "solo" questo :)
Ritratto di forfait
19 marzo 2025 - 20:49
Alla peggio, estremizzando un attimo lo scenario per render chiaro lo schema, se ne uscirebbero alla pari se si vendessero solo elettriche (fatte solo dai robot) e quindi manco una termica (fatta da umani). Zero occupazione umana in ambo i settori. Ma questo non è perché persino in Cina 2 auto su 3 NON sono elettriche (8-8,5 su 10 in EU...)
Ritratto di ilariovs
19 marzo 2025 - 20:50
Almeno qua qualche controllore iperspecializzato (che è capace che se non 3000 poco ci manca) resta. Le linee delle termiche le spostano direttamente in Marocco, in Serbia, in turchia, in sud Africa, in Messico, in Ungheria, in Polonia. E la soddisfazioni a go go. Infatti, proprio l'Italia che ha puntato fortemente sul termico sta andando forte a produzione. Stanno venendo da fuori a studiare il modello.
Ritratto di forfait
19 marzo 2025 - 21:19
Il dado è tratto*. Ma non tutto è perduto**. *Sì dal 2035 o elettriche o elettriche s'è deciso. **Ma se tipo dal 2030 arrivasse altrettanta "regola" che a ogni robot che lavora nelle linee e-automotive imponesse che poi una bev se la debba comprare (pure lui) => almeno si fa(rà) girare l'economia :) :)
Ritratto di pierfra.delsignore
20 marzo 2025 - 00:10
4
La tua fissa per il termico, si chiama progresso tecnologico ed è indipendente dal termico, la forza lavoro manca, manca la manodopera, soprattutto quella poco specializzata, senza l'automazione le fabbriche chiuderebbero. Età media italiana 48 anni circa, tra 10 anni 1/3 di over 65, 60.000 giovani emigrano ogni anno, ma chi ti pensi che ci andrà in fabbrica?!
Ritratto di AZ
19 marzo 2025 - 21:10
Interessante. Peccato non si parli di più dei motori elettrici a flusso assiale.
Ritratto di Andre_a
20 marzo 2025 - 00:46
Interessante. Non sono convinto che la forma umanoide sia la soluzione corretta, soprattutto in grandi fabbriche. Spero che il legislatore riesca a star dietro al progresso in modo che questo avvenga nel modo più etico possibile, ma tendenzialmente sono favorevole all'automazione di lavori noiosi e logoranti