RINCARO IN ARRIVO - La rivoluzione scatterà il 17 agosto: da quella data, a Milano, le tariffe di Car2go (il car sharing della Daimler) cambiano. Rimane invariata la tariffa di 0,29 euro al minuto, ma per il rilascio delle vetture nella fascia più esterna della città sarà applicato un sovrapprezzo piuttosto alto: 4,9 euro. L’area esterna sarà individuata da un colore più chiaro nel display all’interno della vettura, nell’app Car2go e nella homepage del sito. La società spiega che si tratta di dare una risposta alle continue richieste dei clienti, che lamentano la scarsa disponibilità di auto nelle zone in cui la domanda è più alta e più continua. Non è, comunque, prevista alcuna modifica all’area di noleggio, che continuerà a coprire oltre il 96% dell’area abitata di Milano. In realtà, non si tratta di un rincaro “a senso unico”: attraverso l’introduzione del programma “PrendiMI”, infatti, sempre dal 17 agosto chi noleggerà una vettura partendo dall'area soggetta a sovrapprezzo per riconsegnarla nell’area contrassegnata dal colore più scuro (nella foto sotto), avrà diritto a un incentivo: un accredito di minuti di guida che potranno anche superare il controvalore del sovrapprezzo. A una maggiore distanza, corrisponderà un numero più alto di minuti di guida gratuita guadagnati.
PROBLEMA PERIFERIE - La società non mette in relazione il rincaro con i danneggiamenti frequentemente subiti dalle vetture, ma la questione delle aree periferiche di Milano è nata in contemporanea con l’introduzione del car sharing: sin dall’inizio, è emerso il problema degli atti di vandalismo vari (vedi
qui). Intanto, il web insorge contro il comune di Milano, accusato di aver permesso a
Car2go di discriminare le periferie; ma Palazzo Marino fa sapere che gli operatori agiscono nella totale libertà tariffaria.