STOP ALLE PIÙ INQUINANTI - Il 21 gennaio 2019 si accenderanno a Milano le prime 12 telecamere per la lettura delle targhe nelle strade di accesso alla città, che verranno messe in funzione per multare chi è al volante di un'auto diesel Euro 0,1, 2 o 3. Lo ha annunciato questa mattina il sindaco di Milano, Beppe Sala, che tiene fede al suo impegno di bloccare l'accesso delle auto diesel più vecchie e inquinanti in previsione del 2030, quando il primo cittadino ha previsto che nessuna vettura spinta da un motore a benzina, diesel o gas potrà accedere alla zona centrale dei Bastioni. L'accensione delle 12 telecamere si somma alla lettura delle targhe per Area C, la zona a traffico limitato in corrispondenza del centro città dove dal 2012 non posso entrare auto a benzina Euro 0 o diesel fino ad Euro 4 senza filtro anti-particolato.
DA OTTOBRE GLI EURO 4 - Sala ha spiegato che le nuove 12 telecamere in funzione dal 21 gennaio 2019 fanno parte di una rete più "ampia", visto che l'obiettivo è di coprire fra due anni 180 strade di accesso alla città e creare quindi una zona molto estesa in cui l'aria sarà meno inquinata (la cosiddetta Low Emission Zone). Il Comune ha bisogno però di tempi tecnici e deve andare per gradi, quindi ne aggiungerà poche alla volta e darà tempo ai cittadini di adeguarsi alla novità e ai tecnici di individuare la strade giuste: le telecamere infatti vanno montate nelle vie larghe a sufficienza per consentire alle auto non in regola di poter tornare indietro. Il sindaco Sala ha anticipato inoltre che da ottobre 2019 verrà attivata la lettura anche per le auto diesel Euro 4, quindi immatricolate prima del 2014.