È CAMBIATO IL CONTESTO - La Giunta di Milano, guidata dal sindaco Beppe Sala, ha approvato ufficialmente le novità annunciate pochi giorni fa durante una conferenza stampa (qui per saperne di più). Accanto alle norme già conosciute si aggiungono però ulteriori delibere, che questa volta vengono incontro agli automobilisti. In particolare l’amministrazione meneghina ha aggiornato le linee guida dell’Area B e dell’Area C, posticipando alcuni divieti “prendendo in considerazione, da una parte, il mutato contesto economico, la crescita dei prezzi nel mercato automotive e il relativo costo sociale per i cittadini e, dall’altra, i progressi nell’innovazione tecnologica che non hanno raggiunto i risultati previsti”.
POSTICIPATI I DIVIETI PER LE EURO 6 - Entrando nel dettaglio, il divieto di accesso e circolazione in Area B e Area C per moto e ciclomotori alimentati a miscela (motore a due tempi) Euro 2, a gasolio Euro 2 e a benzina (motore quattro tempi) da Euro 0 a Euro 1 viene posticipato di un anno, dal primo ottobre 2024 al primo ottobre 2025. Inoltre, i veicoli diesel Euro 6 potranno entrare in Area B e in Area C fino al 30 settembre del 2028: per loro il divieto sarebbe scattato invece tra il primo ottobre del 2024 e il primo ottobre del 2027.
In particolare, come specifica il sito del Comune di Milano, per l’accesso all’Area B si tratta di auto diesel Euro 6 A-B-C (se acquistate dopo il 31 dicembre 2018) e veicoli per il trasporto di cose diesel Euro 6 A (se acquistati dopo il 31 dicembre 2018) e diesel Euro 6 B-C (se acquistati dopo il 30 settembre 2019). Per l’Area C si parla invece di auto diesel Euro 6 A-B-C, i taxi e gli NCC fino a 9 posti diesel Euro 6 A-B-C (se acquistate dopo il 31 dicembre 2018) e veicoli per il trasporto di cose diesel Euro 6 A (se acquistati dopo 31 dicembre 2018) e diesel Euro 6 B-C (se acquistati dopo il 30 settembre 2019).
STRISCE BLU PER I NON RESIDENTI - Novità anche per la sosta nelle vicinanze delle nuove fermate della metropolitana M4 da Forlanini fino a Mecenate e dal quartiere Giambellino fino al capolinea di San Cristoforo: qui la sosta sarà a pagamento ma non per i residenti, che potranno parcheggiare gratuitamente i loro veicoli muniti di contrassegno. Le “strisce blu” saranno attive nei giorni feriali in orario diurno o, in caso di esigenze particolari, fino alle 24. Nelle intenzioni della Giunta, l’estensione della sosta regolamentata “costituisce uno strumento efficace in grado di mediare tra le esigenze dei residenti e quelle del traffico con un effetto deterrente rispetto alla sosta prolungata e inoperosa”.