COME IL PROTOTIPO - Sulla sua pagina di Facebook la Mini diffuso le prime immagini della Paceman, la nuova crossover a tre porte che entrerà in produzione entro la fine dell'anno e arriverà dietro le vetrine delle concessionarie nei primi mesi del 2013. Nonostante le camuffature nella parte posteriore, si possono osservare le bene proporzioni: la Paceman mantiene l'aspetto del prototipo presentato al Salone di Detroit del 2011 e ha una lina slanciata grazie alla coda affusolata, per il lunotto molto inclinato e il tetto spiovente.
“GEMELLA” DELLA COUNTRYMAN - Costruita sulla stessa ossatura della Countryman, della quale mantiene anche la lunghezza (411 cm), la Mini Paceman dovrebbe condividerne anche i motori, benzina e diesel, abbinati alla trazione integrale ALL4 o alla due ruote motrici. La gamma, però, dovrebbe essere composta da solo dalle unità più potenti: i benzina 1.6 aspirato da 122 CV e turbo da 184 CV, e il 2.0 turbodiesel da 143 CV. Quasi certamente non mancherà poi la versione sportiva John Cooper Works con il 1.6 turbo elaborato a 211 CV. Data la stretta parentela, si dice che sarà prodotta dalla Magna Steyer nello stabilimento austriaco di Graz in circa 20.000 unità l'anno.
NON È LA PRIMA - Con la Paceman, la Mini punta a conquistare tutti quei clienti che vogliono un'auto personale e dal temperamento sportivo. Una vettura più spaziosa e pratica della classica Mini a 3 porte e più dinamica della Countryman. Per quanto la Paceman, almeno agli inizi, non avrà concorrenti dirette, la Mini non è il primo costruttore a proporre questo genere di auto: a fine anni 90 ci aveva già provato la Honda con la HR-V (nella foto sotto), un modello rimasto in produzione fino al 2006, ma che non ha mai incontrato il favore dei clienti. Ma erano altri tempi.
Lunga 400 cm, la HR-V era disponibile con due motori 1.6 a benzina da 105 e 125, abbinati alla trazione anteriore o integrale.