ECONOMIA CIRCOLARE A MIRAFIORI - Il momento sta arrivando: l’hub del riciclo di Mirafiori aprirà dopo l’estate. A spiegarlo in un video è Adriano Fabrizi, responsabile del nuovo hub di circular economy di Stellantis a Mirafiori. Il manager ha spiegato in un video su Askanews che si sta lavorando per la creazione delle aree che accoglieranno gli addetti e le attrezzature che allungheranno la vita utile dei componenti delle vetture. In questo modo si potrà offrire una grande varietà di ricambi sostenibili, minimizzando quindi il consumo di materie prime e di energia. l’Hub, che è la principale concretizzazione del progetto SUSTAINera dell’ottobre 2022 (qui la notizia) nascerà su un’area inutilizzata, con superficie di 55.000 metri quadrati situata nell’area di Mirafiori Sud.
LA VITA SI ALLUNGA - Si sta attrezzando l’area nella quale confluiranno i componenti provenienti dalla rete di assistenza: essi saranno valutati e quelli adatti saranno rigenerati in un processo che, inizialmente, riguarderà i motori e i cambi. Le batterie ad alta tensione saranno invece rigenerate in una zona specifica, con attrezzature dedicate a questo particolare processo. È in preparazione anche un’area per il ricondizionamento delle vetture usate del Gruppo, in modo da poterle reimmetterle sul mercato. Anche le automobili giunte alla fine della loro vita utile verranno processate a Mirafiori, in modo da recuperare i componenti da rigenerare perché contribuiscano al settore dei ricambi usati. Questo insieme di azioni contribuire al raggiungimento dell’obbiettivo di azzeramento delle emissioni nette di CO2 di Stellantis entro il 2038, parte del piano Dare Forward 2030 (qui la notizia).
PERSONALE DEDICATO - La selezione del personale è iniziata in aprile: è stato creato un project team dedicato, composto da risorse con professionalità e competenze specifiche nei processi produttivi degli impianti italiani, e in particolare in quello di Mirafiori, che agiranno per lo sviluppo dell’economia circolare. Si sono poi individuate le prime 200 risorse, selezionate tra gli addetti di Stellantis in Italia, che saranno coinvolte sul fronte produttivo e gestionale; è già previsto un incremento della forza lavoro collegato all’incremento della produzione dell’Hub di Mirafiori. Pianificata anche l’erogazione di formazione specifica con l’obiettivo di far raggiungere competenze adeguate al livello qualitativo previsto per le attività.
LA FILOSOFIA DELLE 4R - Il ceo di Stellantis Carlos Tavares aveva già spiegato le tre attività principali dell’impianto: esse implementeranno la strategia delle 4 R :Reman/Rigenerare, Repair/Riparare, Reuse/Riutilizzare, Recycle/Riciclare. La prima indica il remanufacturing di componenti usati, usurati o difettosi: dopo lo smontaggio, pulitura e rigenerazione secondo le specifiche OEM essi offriranno le stesse performance e garanzie dei ricambi originali con una maggiore convenienza. Essi saranno un’alternativa sostenibile e accessibile, identificata dal logo SUSTAINera, nell’offerta di ricambi Stellantis. Il ricondizionamento dei veicoli (Repair + Reman) reimmette i veicoli sul mercato dell’usato, offrendo sia alternative convenienti agli automobilisti sia ulteriori possibilità di business al Gruppo. Lo smontaggio dei veicoli a fine vita li fa diventare una risorsa preziosa sia per il recupero di componenti originali in buone condizioni, che possano entrare nell’offerta SUSTAINera dei ricambi del riutilizzo (Reuse), sia per il recupero di materiali destinati al riciclo (Recycle) in modo da poterli reimmettere nel ciclo produttivo. Iniziative di questo genere (alle quali aderirà anche Peugeot, qui per saperne di più), sicuramente vantaggiose per l’ambiente e per i consumatori, offrono buone opportunità anche per l’azienda, che riesce a ricavare valore da veicoli e componenti altrimenti esclusi dal suo raggio d’azione.