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Nel 2015 la Toyota a fuel cell

02 settembre 2013

La Toyota mostrerà a Francoforte la sua proposta di vettura a fuel cell che sarà in vendita tra due anni.

Nel 2015 la Toyota a fuel cell
PRESTO IN PRODUZIONE - La Toyota è ampiamente leader nel settore delle vetture ibride ma non per questo tralascia altre prospettive della mobilità sostenibile. Al salone di Francoforte, di imminente apertura, lo stand della Toyota ospiterà infatti anche un prototipo che anticipa la prima auto di produzione della Toyota alimentata con la fuel cell, con annuncio delle vendite per il 2015. Si dovrebbe chiamare Toyota FCHV ed è l'evoluzione del prototipo FCV-R (qui sotto) visto per la prima volta al salone di Tokyo del 2011.
 
 
DIFFICOLTÀ SUPERATE - La concept Toyota FCHV dovrebbe utilizzare gran parte delle componenti che si trovano nelle attuali Toyota a propulsione ibrida dove, però, il motore a scoppio viene sostituito dalla fuel cell. Quest'ultima non è altro che una pila che, alimentata dall'idrogeno e dall'ossigeno, produce energia prelevata, poi, da un normale motore elettrico. La difficoltà principali di industrializzare un'auto di questo tipo risiede nella realizzazione, a costi accettabili, del serbatoio per l'idrogeno, che deve essere stoccato liquido a -250 °C. Difficoltà che ormai sono state superate a detta dei costruttori più avanti in questo tipo di ricerca, come appunto la Toyota.


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Ritratto di Claudio1965
3 settembre 2013 - 10:09
dei petrolio ... sarebbe ora !!! Chi sa se i potenti lo permetteranno con tutti gli interessi che girano attorno a gasolio e benzina.
Ritratto di Porsche
3 settembre 2013 - 11:38
Cara redazione la Toyota non è più avanti degli altri perchè mette in vendita l'auto ad idrogeno e gli altri poverini arretrati..... In un "paesino" situato al nord delle alpi italiane, la Germania, questi serbatoio sono pronti da SECOLI !!! I problemi sono bel altri che il costruttore nipponico finge di non avere ma che esistono. Ovviamente poi sta alla sensibilità di ciascun costruttore, sensibilità che toyota non ha. Intanto dove sta scritto che le bombole DEVONO avere idrogeno liquido ? Se così fosse, la toyota si troverebbe ad alimentare un serbatoio per far mantenere una temperatura che naturalmente è impossibile ottenere, -250 C° con conseguente dispendio di energia. Il tema più importante però e come si ottiene l'idrogeno che andrebbe immesso in queste auto. Ovviamente l'azienda nipponica non ce lo dice, ma oggi il sistema più diffuso è idrogeno da idrocarburi. Allora, o si parla di un sistema compatibile per BAIPASSARE COMPLETAMENTE i fossili, oppure queste sono solo barzellette, di cui queste aziende non vergognano nemmeno un pò. Poveracci.
Ritratto di il gas
3 settembre 2013 - 12:41
@Porsche alla Toyota diamo un pò di credito visto il successo delle ibride che fino a 15 anni fa non erano esattamente il massimo dell'appeal sul mercato. Nel merito ti do un paio di risposte: 1) ci sono una quantità di metodi per stoccare l'idrogeno (vedi Wikipedia alla voce "stoccaggio idrogeno"), è necessario capire qual è quello scelto da Toyota per poi dare giudizi 2) esistono diversi modi per produrre l'idrogeno, oltre a quello da te indicato (da idrocarburi) può essere ottenuto anche per via elettrolitica utilizzando energia elettrica magari da fonti rinnovabili (eolico, solare, idroelettrico) che hanno ad oggi una efficienza elevata ma il difetto di rendere disponibile energia anche quando non è richiesta (anche qui fai un giro nel sito della Giacomini in cui fanno qualche ragionamento sul tema); in questo caso l'idrogeno potrebbe fare da stoccaggio e vettore per l'energia elettrica se viene prodotto immediatamente dalle centrali di cui sopra. Quindi l'idea non mi sembra tanto sballata, si tratta di pensare ad un sistema diverso dall'attuale per la produzione, il stoccaggio e la distribuzione di idrogeno.
Ritratto di Porsche
3 settembre 2013 - 13:20
Io non ho in mente di mettere in croce nessuno, considero un non senso vendere un'auto prima che ci sia una produzione di idrogeno non da idrocarburi. Tu mi stai riferendo di cose che esistono al livello di semi prototipo e che non sono acquistabili su vasta scala a prezzi decenti. Queste vetture, come le altre, hanno il solo scopo pubblicitario di dire: Vedete, noi siamo arrivati prima degli altri. Fregandosene altamente dei problemi che ci sono dietro. Il tema delle rinnovabili nel suo insieme è un problema complesso e vasto che va affrontato a 360°. Se mi presenti un'auto e non so cosa metterci dentro, che me la dai a fare ? Non esiste al mondo, ripeto NON esiste al mondo, un costruttore che non abbia almeno un prototipo di auto a fuell cell. Loro decidono di far parlare di se, di farsi vedere, anche se questo ha un costo stratosferico e non incide. Anche la Fiat ha un prototipo di panda a fuell cell che ho visionato personalmente, ma costa quasi un milione di euro. Per me resta la solita pubblicità sullo stile francese......