IL GRANDE FRATELLO - Chi viaggia senza la polizza obbligatoria Rc auto (o con una fasulla) ha un nemico in più. Come vi avevamo anticipato (leggi qui la news), dal 1° gennaio 2012, gli apparecchi che rilevano le infrazioni stradali in automatico (senza agenti) controlleranno anche se la macchina è coperta dalla polizza Rca: lo ha stabilito la legge di stabilità 183/2011, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 14 novembre scorso.
COME FUNZIONA - Tutor, autovelox, telecamere all’ingresso delle zone a traffico limitato e altri dispositivi continueranno a multare chi vìola il codice della strada. In caso d’infrazione, l’organo delle forze dell’ordine farà un controllo incrociato con la banca dati delle compagnie assicuratrici. L’obbligo di provare che la vettura sia in regola con l’assicurazione spetta ai proprietari delle macchine senza Rca: in caso negativo, maximulta e sequestro del veicolo.
QUALCHE DUBBIO - L’obiettivo è snidare quante più possibile delle auto (sono 3,5 milioni) prive di Rca in circolazione. Ma resta un problema: si potrà verificare la presenza della Rca soltanto per quelle vetture che hanno infranto il codice. Inoltre, la legge 689/1981 già consentiva un uso analogo delle telecamere: probabilmente, il legislatore ha inteso ribadire con maggiore chiarezza che autovelox e Tutor possono essere usati per combattere le truffe Rca.