Nissan GT-R: ricetta che vince… si migliora

MIGLIORAMENTO CONTINUO - Ennesimo aggiornamento, ennesimo “lavoro di cesello” per la sempreverde Nissan GT-R, che nella sua versione appena rinnovata sbarcherà in alcune concessionarie americane selezionate nel corso della prossima primavera (in Europa non è più importata dal 2022 perché fuori dai limiti sonori). Nata del 2007, questa super sportiva giapponese - capace, con le sue eccezionali prestazioni, d’impensierire fior di supercar assai più blasonate - si sta avvicinando al culmine della sua lunga e brillante carriera. Prima del passaggio di consegne al modello di nuova generazione, per l’ultimo ballo arriva quindi una bella “rinfrescata” al look (con un nuovo spoiler che aumenta del 10% la deportanza, paraurti anteriori e posteriori ridisegnati, nuove luci di posizione con trama a nido d’ape e una mascherina più affilata), accompagnato da un sostanzioso pacchetto di novità “sotto la pelle”.

“SOTTO LA PELLE” LA RICETTA NON CAMBIA - Nulla o quasi cambia, naturalmente, sotto il cofano, dove la Nissan GT-R riconferma uno dei suoi maggiori punti di forza: al 3.8 V6 biturbo a benzina, che fornisce 573 CV nella versione “normale” e raggiunge quota 608 CV sulla più specializzata Nismo, sono accoppiati un raffinato sistema di trazione integrale (reso ancora più efficace nella guida in curva con l’aggiunta di un differenziale anteriore a slittamento limitato, ma solo per la Nismo) e un rapidissimo cambio doppia frizione a sei rapporti. 

OMAGGIO AL PASSATO - Tra il modello Premium, che si pone alla base della gamma, e la più estrema variante Nismo, torna la Nissan GT-R T-Spec: monta più potenti freni in materiale carbo-ceramico e si fa notare per il fascione anteriore più “muscoloso” e i cerchi in lega dorati da 20 pollici di diametro. Per dare un tocco “vintage” al look è possibile scegliere due colori di carrozzeria prelevati direttamente dalla palette della mitica GT-R R34 Skyline: da due edizioni limitate di questo celebre modello, per il quale gli amanti del genere nutrono una specie di “venerazione”, derivano le tinte speciali Millenium Jade e Midnight Purple.

E PER CHI HA IL PIEDE MOLTO PESANTE… - A chi nella Nissan GT-R ricerca una fedele ed esaltante compagna di divertimento in pista, e desidera un’esperienza di guida ancora più “pura”, è destinata la versione Nismo. Numerosi sono i punti di contatto con la versione GT-3 da corsa: dalla coppia di turbocompressori, specifici per il modello, a un uso più estensivo della fibra di carbonio - materiale che compone il tetto (alleggerito, abbassa il centro di gravità della vettura), gli specchietti, entrambi i paraurti e i cofani, l’alettone e le altre appendici aerodinamiche) - alla scocca rinforzata per sopportare le maggiori sollecitazioni derivanti da un utilizzo “estremo”. Rivisto anche il cambio, ritarato nell’elettronica di controllo per offrire passaggi di marcia ancora più svelti.