DEBUTTA IN CASA - La nuova generazione dell’
Audi A4 (guarda il
video più in basso) debutterà al
Salone di Francoforte: la berlina tedesca è stata riprogettata da cima in fondo, e la B9 (questa la sigla interna) rivista in corsa durante la fase di gestazione - il che giustifica lo slittamento di circa un anno rispetto alle prime indiscrezioni. Le linee sono filanti, con l’ampia mascherina e fari a Led o Matrix Led; sulla berlina il tetto è moderatamente arcuato, mentre gli specchi retrovisori trovano ora collocazione sulla portiera, posizionati più in basso in confronto alla A4 che oggi conosciamo. La lunghezza è di 473 cm (+2,5), il passo di 282 (+1,2): sostanzialmente le dimensioni non cambiano, ma secondo la Casa tedesca c’è più spazio per i passeggeri, tanto per le spalle quanto per le gambe (+2,3 cm dietro).
EFFICIENZA - La parola d’ordine è efficienza, la stessa delle concorrenti: l'Audi A4 la traduce in pratica ricorrendo alla piattaforma MLB che permette una riduzione del peso fino a 120 kg rispetto al modello presentato nel 2007 e un coefficiente di penetrazione aerodinamica (Cx) di 0,23 per la berlina e 0,26 per la famigliare (che continua a chiamarsi Avant); vari dettagli concorrono al risultato - dalle sospensioni anteriori riprogettate con supporti in alluminio (-8 kg) al servosterzo elettrico (-3 kg). Questo a dispetto di alcune soluzioni votate al comfort e alla praticità che giocoforza fanno aumentare il peso: la Avant, ad esempio, offre il portellone elettrico (con capacità di carico tra 505 e 1.510 litri). La più leggera delle A4, equipaggiata con il 1.4 TFSI a benzina, fa segnare 1.320 kg sulla bilancia.
INTERNI RIVISTI - All’interno dell'Audi A4, spicca il quadro strumenti digitale - il Virtual Cockpit che ha debuttato sulla TT: cambia aspetto in base alle funzioni richieste e, in caso di uso del navigatore, presenta la mappa a tutto schermo, riservando a tachimetro e contagiri due porzioni ridotte nella zona inferiore dell’ampio schermo. Inediti i pulsanti per comandare il “clima” di tipo capacitivo: sensibili al tocco, con una leggera pressione visualizzano le opzioni disponibili e con una più marcata permettono di selezionare l’opzione prescelta. Rimane sul tunnel centrale la manopola del sistema multimediale MMI semplificato nel funzionamento.
TRE BENZINA E QUATTRO DIESEL - Al debutto, per l'Audi A4 sono previsti quattro motori a gasolio e tre a benzina: la promessa è quella di una riduzione dei consumi fino al 21%. Il 2.0 TDI è declinato nelle versioni da 150 CV e 190 CV (320 Nm di coppia per il primo e 400 per il secondo: i consumi dichiarati sono di 27 km/litro per il 150 CV in versione Ultra e 24,4 per il 190); più in alto c’è il 3.0 TDI con 6 cilindri. Quest’ultimo è offerto nelle versioni da 218 e 272 CV: stando alla Casa, sono stati riprogettate le camere di combustione, la catena di distribuzione e la turbina. La A4 3.0 TDI da 218 CV promette 400 Nm di coppia e 23,8 km/litro per la berlina con trazione anteriore; il motore più potente ha 600 Nm di coppia e percorre 20,4 km/litro. Tra i benzina, alla base c’è il 1.4 TFSI da 150 CV (250 Nm di coppia e consumi di 20,4 km/litro con cambio S Tronic); più in alto il 2.0 TFSI con potenze di 190 o 252 CV. Nel primo caso, la coppia è di 320 Nm e, in versione Ultra, è promessa una percorrenza di 20,8 km/litro; nel secondo, si arriva a 370 Nm e si percorrono 17,5 km/litro in media, con il cambio S Tronic. Più avanti è prevista la variante bi-fuel a metano, oltre alle sportive S4 e RS4.