TUTTA NUOVA - Dopo l’uscita di scena della Mokka X, andata in pensione nel 2019, la Opel si è trovata priva di una crossover compatta, genere di auto fra i più richiesti dal mercato. L’erede viene svelata oggi e si chiama Opel Mokka: sarà ordinabile da fine estate, ma per le prime consegne si dovrà attendere fino all’inizio del 2021. Sarà disponibile sin da subito anche la versione elettrica Mokka-e (nelle foto), con motore alloggiato anteriormente da 136 CV e 260 Nm di coppia, il medesimo delle “cugine” DS 3 Crossback E-Tense e Peugeot e2008, con le quali condivide il pianale CMP della PSA, più leggero di 120 kg rispetto a quello che adottava la Mokka X. Ad alimentare il motore da 136 CV sono batterie di 50 kWh, disposte sotto il pavimento per sottrarre meno spazio a persone e bagagli; nel caso più favorevole, ovvero da una colonnina di ricarica a 100 kW, si rigenerano dell’80% in 30 minuti.
ANCHE CON MOTORI TERMICI - La Opel Mokka-e offre alcune soluzioni per migliorare l’efficienza. Non soltanto la limitazione della velocità massima a 150 km/h, ma anche tre modalità di guida selezionabili dai tasti nel tunnel: la Sport, per chi vuole divertirsi senza badare all’efficienza; la Normal, per la guida di tutti i giorni (offre 322 km di autonomia); e la Eco, che offre un extra di autonomia (non ancora precisato). Insieme alla Mokka-e arriveranno anche le versioni più tradizionali con i motori a scoppio 3 cilindri 1.2 turbo a benzina e 4 cilindri 1.5 turbodiesel, ma i dettagli su di esse saranno comunicati più avanti.
LINEE TESE - L’edizione 2020 della Opel Mokka è più compatta della generazione precedente e misura 415 cm in lunghezza, 12,5 cm in meno, nonostante il passo (la distanza fra il centro delle ruote anteriori e posteriori) sia più lungo di 0,2 cm. Simile anche il baule che contiene 350 litri. Cresce di 1 cm anche la larghezza, mentre gli sbalzi della carrozzeria (cioè quanto sporgono muso e coda rispetto alla ruote) sono inferiori 6,1 cm all’anteriore, di 6,6 cm dietro. Queste modifiche, unite alle linee più tese, fanno apparire la Mokka più “piantata” al suolo, percezione accentuata dall’inedita mascherina: chiamata Vizor, si sviluppa orizzontalmente e integra non soltanto il logo della casa tedesca, ma anche i piccoli fari a led (optional i led matrix, con 14 punti luminosi) con luci di posizione a forma di ala. Grintoso il posteriore, con sottili fanali a sviluppo orizzontale.
LOOK MODERNO - Anche la plancia della nuova Opel Mokka è stata del tutto riprogettata. Segue le tendenze del momento, perché allo schermo di 12” della strumentazione principale è affiancato quello a sfioramento (di 7” o 10”) per il sistema multimediale: l’impressione è di continuità e minimalismo, perché i comandi fisici sono ridotti al minimo. La Opel Mokka-e è dotata di alcune tecnologie poco diffuse fra le auto della categoria, fra cui i sedili ventilati e con funzione massaggio (rivestiti anche in Alcantara), il sistema multimediale connesso alla rete e la guida assistita di livello 2, con il sistema per il mantenimento automatico della corsia e il regolatore di velocità adattativo, con funzione di arresto e ripartenza nel traffico.