“MUSO” DA ASTON - Dopo il debutto negli Usa come Fusion, la nuova berlina da famiglia della Ford “sbarca” anche in Europa come nuova generazione della Mondeo: in Italia sarà commercializzata dall'estate con le carrozzerie a quattro, cinque porte e nella variante stagion wagon. Caratterizzata da un aspetto sportivo ed elegante allo stesso tempo, con il frontale piuttosto aggressivo, per i sottili fari a led e la nuova mascherina che ricorda molto quella delle Aston Martin, la nuova Mondeo ha un abitacolo sobrio, con una plancia dalle forme lineari, ma moderne. La consolle centrale è dominata dal grosso schermo a sfioramento di 8 pollici, sotto al quale troviamo vari tasti non più in rilievo ma a filo. Il cruscotto, invece, ripropone i classici strumenti analogici per contagiri e tachimetro e uno schermo di generose dimensioni dove vengono riportate le informazioni di navigatore satellitare e computer di bordo.
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LA FANNO SICURA - Come tutti i modelli più recenti, anche la nuova Ford Mondeo può contare su una serie di accessori tecnologici volti a migliorare la sicurezza attiva e passiva. Oltre all'immancabile Esp e agli airbag frontali, laterali, per la testa e le ginocchia dei passeggeri anteriori, sulla Ford Mondeo ci saranno anche le cinture di sicurezza posteriori dotate di airbag (leggi qui per saperne di più): saranno proposte come optional a un prezzo modico, assicurano alla Ford. Non mancheranno poi i fari completamente a led (optional), il regolatore di velocità adattivo che rallenta automaticamente l'auto per mantenere le distanza di sicurezza, il sistema che frena l'auto sotto i 30 km/h per evitare i tamponamenti, quello che avverte della presenza di un veicolo nell'angolo cieco dello specchietto retrovisore e agisce sullo sterzo per mantenere la direzione corretta se il guidatore cambia involontariamente corsia e il parcheggio semiautomatico.
TANTA TECNOLOGIA - Sulla nuova Ford Mondeo ci sono anche i nuovi sistemi SYNC e il MyKey, che troveremo anche su altri modelli della Ford, Fiesta fresca di restyling compresa. Il primo, attraverso i comandi vocali, permette di telefonare, regolare il climatizzatore, gestire l’impianto hi-fi e il navigatore, senza staccare le mani dal volante, e collegarsi a internet dall’auto, creando a bordo una vera e propria rete Wi-Fi. Il MyKey, invece, permette di programmare per la seconda chiave della vettura una serie di parametri, nel caso la si voglia affidare ad altri (per esempio, ai figli): volume massimo dello stereo (che viene spento automaticamente se le cinture di sicurezza non sono allacciate), e specifici allarmi visivi e acustici, a partire da quello di superamento di limiti di velocità che si decide di fissare; per passare a quello che avvisa dell’entrata in riserva quando restano 120 km di autonomia (normalmente, invece, la spia si accende 80 km prima di restare a secco).
La mondeo con carrozzeria a cinque porte.
ANCHE IBRIDA - Al momento del lancio commerciale, per quanto riguarda i motori a benzina, la Mondeo sarà proposta con il solo 1.0 a tre cilindri EcoBoost da 125 CV e 170 Nm di coppia da 1.450 giri, già utilizzato sulla Focus (leggi qui il primo contatto), sulla B-Max e adesso anche sulla Fiesta. Successivamente dovrebbe essere affiancato dai moderni 1.6 e 2.0 a quattro cilindri turbo con iniezione diretta di carburante della famiglia EcoBoost. L'alternativa diesel, invece, sarà rappresentata dai conosciuti TDCi 1.6 da 116 CV e 2.0 da 163 CV, con quest'ultimo, proposto anche in abbinamento alla trazione integrale: sarà disponibile dalla fine dell'anno. Inoltre, anche in Europa la Mondeo sarà proposta in una versione ibrida che abbina un 2.0 a quattro cilindri a benzina a un'unità elettrica. I dettagli su questa versioni non sono stati ancora diffusi, ma la Ford annuncia che l'auto sarà in grado di percorrere circa 75 km nella sola modalità elettrica, con una velocità massima di 100 km/h.
A BOTTA CALDA
La nuova famigliare della Ford, la variante di carrozzeria più apprezzata in Italia, ha una linea molto filante che la fa sembrare più bassa e sportiva delle altre station wagon. Nonostante questo, l'abitacolo è tutt'altro che angusto: c'è molto spazio in ogni direzione ed è anche piuttosto luminoso. Le finiture sono di buon livello (la parte alta della plancia è di materiale morbido), e il dettaglio più originale è la consolle “sospesa” (dietro c'è un ampio portaoggetti, come sulle Volvo), e con comandi a sfioramento. Il bagagliaio è ben accessibile grazie alla soglia di carico bassa. Il vano è molto spazioso e ha una forma regolare: reclinando i sedili posteriori il piano è lungo 210 cm. Peccato solo che sia rivestito un po' in economia e non ci sia un vano sotto il fondo (al suo posto, però, c'è la ruota di scorta di dimensioni normali).